Lo strudel con il gorgonzola dolce dop è una straordinaria ricetta in grado di esaltare due eccellenze: da una parte lo strudel, dall’altra il gorgonzola dolce dop. Che come sapete è un gustosissimo formaggio cremoso e morbido con sapore dolce e aromatico, leggermente piccante, dalla pasta vellutata e bianca, cosparsa dalle tipiche venature verdi che lo rendono così apprezzato da milioni di buongustai.
Il gorgonzola è insuperabile spalmato su crostini di pane caldo meglio con un pò di miele di acacia oppure su fette di polenta abbrustolita. In ogni cucina è spesso presente per veloci spuntini, per preparare stuzzicanti antipasti, e come ingrediente di innumerevoli primi e secondi piatti o di salse e creme: è speciale fuso sulla pizza o su una fumante polenta.
Il gorgonzola, così dolce e burroso, predilige vini, siano essi rossi o bianchi, caratterizzati da una certa morbidezza e sapidità. Ottimi i Riesling, il Pinot Bianco, il Merlot, il Langrein Kretzer, l’Orvieto Classico, il Frascati Sup., la Malvasia secca.
Il gorgonzola dolce dop è un gustosissimo formaggio cremoso e morbido con sapore dolce e aromatico, leggermente piccante, dalla pasta vellutata e bianca, cosparsa dalle tipiche venature verdi che lo rendono così apprezzato da milioni di buongustai. Il gorgonzola è insuperabile spalmato su crostini di pane caldo meglio con un pò di miele di acacia oppure su fette di polenta abbrustolita. Unito allo strudel, il gorgonzola esalta sapori e piaceri
Strudel con gorgonzola: un’idea da provare!
Unire i gusti di questi due campioni della cucina, lo strudel e il gorgonzola dolce dop, è un po’ come fare un salto nella storia provando a incrociare gusti e sapori che derivano da culture diverse.
Il gorgonzola per esempio è un tipico formaggio che si produce tra Lombardia e Piemonte, in una terra di confine tra le due regioni che viene chiamata Insubria. Più che un semplice formaggio, il gorgonzola, detto anche familiarmente zola, è una sorta di manifesto culturale e identitario, il simbolo delle meraviglie casearie di questa parte di Nord Italia che ha saputo promuovere nel mondo un’eccellenza apprezzata universalmente.
Non meno prestigiosa è la storia dello strudel, un dolce a pasta arrotolata il cui nome in tedesco significa vortice. Nato come dessert nei territori germanici e ungheresi, anche se le sue origini possono spingersi geograficamente ancora più in là, verso l’antica Grecia, è stato introdotto in Italia nel territorio del Triveneto, quando Sud Tirolo, Trentino, Veneto e Friuli Venezia Giulia facevano parte dell’impero Austro-Ungarico. Ancora oggi, nonostante una diffusione sostanzialmente nazionale, lo strudel viene preparato principalmente nelle regioni del Nord Est.
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