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Gnocchi di zucca e taleggio, un primo semplice e raffinato

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Gnocchi di zucca e taleggio
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 00 ore 45 min
cottura
Cottura: 00 ore 35 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Gnocchi di zucca con salsa di taleggio: un piatto elegante a tavola

Oggi cuciniamo gli gnocchi di zucca con salsa di taleggio e riduzione di aceto balsamico. Si tratta di un piatto elegante e raffinato, ma anche facile da preparare. Una ricetta che coniuga semplicità, gusto, accessibilità ed estetica.

Nondimeno questo piatto propone soluzioni interessanti e a tratti insolite. Su tutte spicca l’abbinamento tra taleggio, panna e aceto, che trasmette sensazioni complesse al palato, tra note acidule, di latte e dolci. Questi ingredienti danno vita a un condimento fuori dal comune che esalta la morbidezza degli gnocchi alla zucca, consentendo loro di andare oltre un profilo aromatico a volte troppo ordinario.

Vi consiglio di preparare gli gnocchi di zucca con salsa di taleggio e riduzione di aceto balsamico nelle occasioni speciali, ossia quando volete fare figura al cospetto dei vostri commensali, offrendo loro un’esperienza gustativa degna dei migliori ristoranti.

Ricetta gnocchi di zucca e taleggio

Preparazione gnocchi di zucca e taleggio

  • Per preparare gli gnocchi di zucca con salsa di taleggio iniziate versando l’aceto balsamico e lo zucchero in un pentolino.
  • Cuocete per ridurre la soluzione così ottenuta e trasformatela in una sorta di sciroppo denso. Poi spegnete il fuoco e mettete da parte.
  • In una pentola a parte riscaldate la panna e versate il taleggio affinché si sciolga.
  • Cuocete gli gnocchi e conditeli con la salsa al taleggio.
  • Completate con la riduzione di aceto balsamico, con una sventagliata di pepe nero e con un rametto di rosmarino fresco. Servite e buon appetito!

Ingredienti gnocchi di zucca e taleggio

  • 500 gr. di gnocchi di zucca
  • 100 gr. di taleggio a cubetti
  • 100 ml. di panna fresca
  • 50 ml. di aceto balsamico
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • q. b. di pepe nero e rosmarino fresco

Le interessanti proprietà del taleggio

Vale la pena parlare del taleggio, che è uno degli elementi principali del condimento degli gnocchi di zucca. Nello specifico il taleggio viene sciolto nella panna da cucina riscaldata, formando una crema morbida, omogenea e vellutata.

Il taleggio è un formaggio a pasta molle con crosta sottile, dal colore rosato e arricchito da caratteristiche muffe grigio-verdi. La pasta è morbida e omogenea in quanto a consistenza. Il sapore è invece delicato e dolce, valorizzato da note leggermente acidule e da un retrogusto aromatico che ricorda i foraggi.

Il taleggio segue un disciplinare rigido. Per la sua produzione si utilizza solo latte vaccino intero, scaldato e addizionato al caglio. La cagliata va così incontro alla coagulazione per poi essere tagliata e posta negli stampi, dove viene pressata per eliminare il siero. Poi segue la salatura e una stagionatura in ambienti umidi, che favoriscono lo sviluppo della crosta e dei tipici aromi. La stagionatura dura non meno di 35 giorni e non più di 3 mesi.

Gnocchi di zucca e taleggio

La ricetta di gnocchi di zucca al taleggio è compatibile con le intolleranze alimentari?

Di base no, gli gnocchi di zucca con salsa di taleggio non sono compatibili con chi soffre di intolleranze alimentari. Sono off limits per i celiaci visto che gli gnocchi sono realizzati con la farina. Stesso discorso per gli intolleranti al lattosio, in quanto il taleggio nella maggior parte dei casi contiene questa sostanza. Per fortuna si fa presto a risolvere.

I celiaci, per esempio, possono utilizzare delle farine gluten free alternative. Le più comuni sono la farina di riso o la farina di mais, ma nessuno vi vieta di optare per farine più particolari come la farina di fonio e la farina di sorgo. L’importante è accompagnare l’impasto con l’amido e con la fecola, in modo da sopperire alla mancanza del glutine.

Gli intolleranti al lattosio, invece, possono optare per un taleggio molto stagionato. La stagionatura determina un sapore più intenso, ma contribuisce all’eliminazione del lattosio.

Come guarnire gli gnocchi alla zucca con salsa di taleggio?

Gli gnocchi alla zucca con salsa di taleggio vengono guarniti con la riduzione all’aceto balsamico, il pepe e il rosmarino. La riduzione trasmette sentori dolci e acri, perfetti per valorizzare la morbidezza degli gnocchi e del condimento. Il pepe nero aggiunge un po’ di brio e un tocco leggermente pungente. Il rosmarino, infine, completa il piatto con il suo profilo aromatico e leggermente amaro.

Il rosmarino incide anche sul piano nutrizionale. Nello specifico contiene oli essenziali, tra cui canfora e cineolo, noti per le proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Il rosmarino è anche una buona fonte di vitamine come la vitamina C (che genera effetti positivi sul sistema immunitario) e la vitamina A, utile per la salute della pelle e della vista.

Il rosmarino si caratterizza anche per un buon apporto di minerali, tra cui calcio, ferro e potassio, fondamentali per le ossa e per la funzione muscolare. Contiene anche tanti antiossidanti, sostanze che aiutano a prevenire il cancro, rallentano l’invecchiamento cellulare e alleviano lo stress ossidativo.

Il perfetto accompagnamento per questi deliziosi gnocchi

Gli gnocchi di zucca e taleggio sono troppo buoni e raffinati per non essere accompagnati da un buon vino. In questo caso specifico suggerisco l’Arneis delle Langhe, il Trebbiano d’Abruzzo, il Greco di Tufo.

L’Arneis è un vino bianco piemontese dal carattere aromatico e fresco, valorizzato da note di fiori bianchi, agrumi e mela. E’ molto leggero e minerale, tutti elementi che esaltano la dolcezza naturale della zucca. 

Il Trebbiano invece propone un profilo fresco e delicato, rafforzato da sentori di frutta e mandorla. E’ un vino elegante che interagisce al meglio con gli gnocchi, bilanciando la loro morbidezza con la sua tenue acidità.

Infine il Greco di Tufo, un vino bianco strutturato e complesso con profumi di frutta tropicale, agrumi e una sottile mineralità persistente al palato. Tutto ciò lo rende perfetto per accompagnare un piatto così morbido e delicato come gli gnocchi al taleggio e aceto balsamico.

FAQ sugli gnocchi di zucca e taleggio

Quale zucca scegliere per gli gnocchi?

La zucca ideale per gli gnocchi è la zucca mantovana o delica, che si caratterizzano per la  polpa soda e asciutta, oltre che per un sapore intenso. Queste caratteristiche riducono la necessità di aggiungere troppa farina, mantenendo gli gnocchi morbidi e saporiti.

Quale salsa usare per gli gnocchi di zucca?

Gli gnocchi di zucca si abbinano bene a salse delicate come burro e salvia, o ad una crema di Parmigiano. Per un contrasto di sapori sono perfetti con gorgonzola, speck o funghi. In questo caso, però, ho optato per una salsa a base di panna e taleggio arricchita con aceto balsamico.

Quanti gnocchi a persona?

La quantità consigliata di gnocchi di zucca è di circa 200-250 grammi a persona per un piatto unico. Se vengono serviti come primo piatto in un pasto completo la porzione può scendere a circa 150-180 grammi.

Gli gnocchi alla zucca fanno ingrassare?

Gli gnocchi alla zucca hanno un contenuto calorico moderato, ma il loro effetto sul peso dipende dal condimento utilizzato. Con salse leggere, come burro e salvia, sono una scelta equilibrata. Se vengono conditi con ingredienti ricchi (come panna o formaggi) l’apporto calorico aumenta.

Ricette di gnocchi ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (1 Recensione)
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