
Ricetta delle Crostatine con taleggio e broccoli

Crostatine con taleggio e broccoli
Le crostatine con taleggio e broccoli sono piccoli piaceri da forno che conquistano al primo sguardo. Profumano di casa, di pranzo della domenica e di tavole conviviali. Sono versatili, facili da preparare e si prestano a tante occasioni, dall’aperitivo rustico alla cena leggera. La loro forza sta nell’equilibrio dei sapori: il dolce dei broccoli, il salato della pasta di salame, la cremosità del taleggio. Bastano pochi ingredienti e un rotolo di pasta brisée per ottenere un risultato sorprendente, con un cuore fondente e un guscio croccante.
Il taleggio, formaggio morbido e saporito, si scioglie lentamente in cottura e lega gli ingredienti senza coprire i sapori. I broccoli, appena sbollentati e poi ripassati in padella con un filo d’olio, regalano freschezza e un colore verde brillante che rende le crostatine ancora più invitanti. I pomodori a pezzetti aggiungono una nota acidula, mentre la pasta di salame – intensa e speziata – completa la ricetta con carattere. Ogni boccone è un contrasto armonioso tra consistenze e profumi, che esplodono appena escono dal forno.
Le crostatine con taleggio e broccoli sono perfette anche da preparare in anticipo: si conservano bene e si scaldano in pochi minuti. Possono essere servite come antipasto in una cena tra amici, come finger food in un buffet oppure semplicemente gustate a pranzo con una fresca insalata. Sono un’alternativa sfiziosa alla classica torta salata, ma con il vantaggio delle porzioni singole. E soprattutto, sono belle da vedere e buone da condividere.
Ricetta Crostatine con taleggio e broccoli
Preparazione Crostatine con taleggio e broccoli
Mondate, lavate e dividete le cime dei broccoli e fate cuocere al vapore per 15 minuti.
Trascorso il tempo di cottura, lasciate intiepidire, tritate finemente i broccoli. Tagliate il taleggio a pezzettini.
Lavate e tagliate i pomodori a dadini piccoli
Scaldate il forno a 200°C. Suddividete la pasta briseè in 4 grossi rettangoli, disponete sulla superficie di ciascuno un paio di cucchiai di pasta di salame, i dadini di pomodori, i broccoli tritati e i dadini di taleggio.
Condite con un filo d’olio e un pizzico di sale e, a piacere, trasferite su una teglia ricoperta con carta da forno e fate cuocere per 10-15 minuti, o fino a quando la pasta risulterà dorata.
Ingredienti Crostatine con taleggio e broccoli
- 1 rotolo pasta briseè consentita
- 250 gr broccoli
- 3 pomodori
- 150 gr pasta di salame
- 120 gr taleggio
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- q.b. sale fino
Per le crostatine con taleggio e broccoli che andremo a presentare oggi impiegheremo uno dei formaggi preferiti dalle famiglie italiane per le preparazioni in cucina di piatti corposi e gustosi: il taleggio. È vero, non ha un buon odore…non è gradevole tenerlo in frigorifero, però, questo piccolo disagio si supera facilmente una volta che inizia a sciogliersi in bocca. Il sapore è inimitabile.
Sì perché è incredibile la differenza che passa tra l’odore e il sapore di questo straordinario formaggio, delicato e leggermente aromatico, per alcuni fruttato e acidulo. Ha una consistenza che lo rende perfetto per la preparazione di questo contorno. Tradizionalmente è usato nei risotti e nella polenta, ma può essere usato tanto per fare torte salate o, come in questo caso, delle crostatine o sfogliatine con i broccoli, un accostamento, davvero azzeccato.
Taleggio e broccoli: un accostamento perfetto ricco di nutrimento
Un altro aspetto interessante di questo formaggio è che, oltre a essere relativamente poco grasso (circa 26% di grassi totali), ha un buon profilo nutrizionale. Ad esempio, è ricco di proteine, sali minerali e vitamine, principalmente A e B2. Il contorno di cui vogliamo darvi ricetta è dunque una vera risorsa per tutti, sia per coloro che fanno sport ed hanno bisogno di un notevole apporto di proteine, sia per i ragazzi in fase di crescita.
Altro aspetto interessante del taleggio delle nostre crostatine con taleggio e broccoli è che non è necessario togliere la crosta che, invece, è una parte essenziale. La sottile crosta bianca è edibile perché subisce un particolare processo di stagionatura in cui, ogni sette giorni, le forme di taleggio sono rivoltate e soggette a spugnature con acqua e sale. Quest’operazione fa in modo che non si formino muffe strane.
Qualità DOP garantita dal Consorzio
Consigliamo dunque, per realizzare questo piatto, che il taleggio che andrete ad acquistare abbia il marchio di qualità D.O.P. Solo in questo modo, infatti, avrete la certezza di acquistare un prodotto ideale per la preparazione delle crostatine con taleggio e broccoli che conserva le caratteristiche ottimali di gusto e che mantiene integre le qualità certificate e garantite dal consorzio.
Convinti? Allora forza, iniziate a preparare questo contorno speciale e nutriente, dalla realizzazione tanto facile quanto originale, che promette di incuriosire ospiti e commensali, finanche i bambini, da sempre restii a consumare non solo i formaggi, ma anche e soprattutto i broccoli per i quali provano un certo “ribrezzo” chi sa per quale strana ragione!
Qualche notizia anche sui broccoli
Il broccolo è strettamente imparentato con il cavolfiore, con i cavolini di Bruxelles e con i broccoli ramosi. La sua coltivazione nella forma attuale è stata iniziata in Italia: gli Etruschi o i Romani l’avevano ottenuto dal cavolo, come poi in seguito il cavolfiore è stato ottenuto dal broccolo per selezione genetica. Il broccolo produce un’unica infiorescenza globosa, compatta, simile a quella del cavolfiore ma generalmente colorata, in verde oppure violetto. Si raccoglie specialmente nel periodo che va da ottobre a maggio.
Scegliete piante con fiori compatti, ben chiusi e con gambi sodi, di colore verde chiaro. Evitate quelle con fiori aperti, gialli, che indicano un’eccessiva maturazione. Per la conservazione avvolgetelo in sacchetti di plastica e conservatelo in frigorifero. Consumatelo entro 3-5 giorni.
I broccoli sono ricchi in vitamina C; contengono inoltre vitamina A, tiamina, riboflavina, calcio e ferro, e sono una buona fonte di fibra alimentare.
Esiste anche il Broccolo ramoso (o cavolbroccolo) Il nome broccolo deriva da “brocco”, che vuol dire germoglio, virgulto, e tale nome è da mettere in relazione con le ramificazioni florali disordinate che, una volta tagliate, hanno la capacità di produrre nuovi germogli teneri, detti broccoletti, che con l’avanzare della vegetazione tendono a fiorire. Il broccolo ramoso (Brassica rapa, varietà esculenta) produce molte piccole infiorescenze che vengono tagliate con un buon pezzo di gambo e poi vendute a mazzetti. Si raccoglie soprattutto in autunno-inverno, da ottobre ad aprile. Scegliete broccoli con fiori compatti, di un bel colore verde e con foglie tenere.
Se non trovate la pasta di salame potete cambiare con della salsiccia a nastro. Un’alternativa l’abbiamo anche per il taleggio. Se siete intolleranti al lattosio potete cambiarlo con il gorgonzola dolce.
Ricette con taleggio ne abbiamo? Certo che si!
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