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Insalata di abalone, un contorno dal sapore esotico

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Insalata di abalone
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Insalata di abalone, un contorno sperimentale ma equilibrato

Oggi prepariamo l’insalata di abalone, un contorno particolare in quanto capace di esprimere due anime: una esotica ed orientale, e l’altra marcatamente mediterranea. La prima è giustificata dalla presenza dell’abalone e dei funghi shiitake, due ingredienti in genere correlati alla cucina orientale. L’anima mediterranea del piatto, invece, è dovuta ad alcuni ingredienti tipici della cucina italiana coma la rucola e il radicchio. Nonostante questa composizione particolare, e a tratti sperimentale, l’insalata spicca per equilibrio e gusto.

Allo stesso tempo la ricetta è molto semplice, infatti basta soffriggere i funghi, l’aglio e i pisellini in olio extravergine di oliva. Poi si procede con la marinatura dell’abalone, mettendo un po’ di spezie e il succo di limone. Infine si compone l’insalata, riunendo tutti gli ingredienti con la lattuga, il radicchio e la rucola. Come condimento andrebbe impiegata un’emulsione aromatica a base di salsa di soia, aceto e sale.

Ricetta insalata di abalone

Preparazione insalata di abalone

Per preparare l’insalata di abalone procedete in questo modo.

  • Sgranate e lessate i pisellini per circa 20 minuti. Sciacquate la rucola e la lattuga, poi fatele scolare e tagliatele come preferite.
  • Intanto riscaldate un po’ di olio in una padella, aggiungete lo spicchio di aglio, fatelo soffriggere e unite i funghi tagliati a fette sottili e i pisellini surgelati.
  • Cuocete fino a quando i piselli e i funghi non si saranno ammorbiditi.
  • Ora staccate gli abaloni dalla conchiglia, puliteli e fateli a fette spesse. Poi fateli marinare per 30 minuti in una soluzione di succo di limone, zenzero e pepe macinati, mescolando di tanto in tanto.
  • Preparate un’emulsione mescolando tra di loro salsa di soia, aceto e un po’ di sale
  • Infine, riunite tutti gli ingredienti per comporre l’insalata e condite con l’emulsione.

Ingredienti insalata di abalone

  • 2 abaloni
  • q. b. di funghi shiitake
  • q. b. di rucola
  • succo di un limone
  • q. b. di lattuga
  • q. b. di olio extravergine di oliva
  • 1 spicchio di aglio
  • q. b. di pisellini
  • 1 cucchiaio di zenzero
  • 2 cucchiai di pepe fresco
  • q. b. di salsa di soia
  • q. b. di aceto
  • un pizzico di sale.

Un focus sull’abalone

Nonostante l’abbondanza di ingredienti, il protagonista di questa insalata rimane l’abalone. E’ un frutto di mare pregiato, in quanto difficile da pescare e situato spesso nei mari del Pacifico.

L’abalone spicca per la conchiglia dall’aspetto peculiare e dalla forma leggermente concava. Non a caso è noto anche come “orecchio di mare” e “orecchio di Venere”. Il mollusco è facile da staccare e possiede una carne bianca, tenera e gustosa. Il sapore è sapido con note marine, ma è anche molto delicato. L’abalone si cuoce in pochi minuti ma può essere consumato anche crudo, magari arricchito da una breve marinatura.

In quanto a proprietà nutrizionali l’abalone si pone sullo stesso livello degli altri gasteropodi. Abbonda di acidi grassi omega tre (benefici per il cuore) ed ha un apporto calorico equilibrato (110 kcal per 100 grammi). Inoltre, è ricco di fosforo e di vitamina D, sostanze che giovano alle facoltà cognitive ed al sistema immunitario.

Cosa sono i funghi shiitake?

Tra gli ingredienti più particolari di questa ricetta, che la qualificano come esotica, spiccano i funghi shiitake. E’ una specie di funghi che cresce nelle foreste del Giappone, ma è nota anche dalle nostre parti. Si caratterizza per la forma regolare, per un cappello tondo (leggermente bombato) e per il gambo molto sottile. La consistenza è carnosa e molto gradevole al palato. Il sapore, invece, è delicato ed esprime note acidule e piccanti.

I funghi shiitake spiccano anche per le proprietà nutrizionali. Sono poco calorici, infatti non vanno oltre le 35 kcal per 100 grammi. Inoltre, sono poveri di carboidrati, proteine e grassi, ma in compenso abbondano di vitamine e sali minerali. Il riferimento è alle vitamine del gruppo B (che incidono sul metabolismo), alla vitamina D, allo zinco e al manganese.

In occasione di questa ricetta i funghi shiitake vengono rosolati insieme ai pisellini surgelati in un soffritto di aglio. In questo modo diventano  più morbidi e saporiti.

Insalata di abalone

Radicchio e rucola, una bella combinazione

L’insalata di abalone non è solo un contorno esotico, infatti ha proprietà anche mediteranee. Il merito di ciò va alla presenza di ingredienti che appartengono alla tradizione italiana, più che a quella giapponese. Sto parlando della rucola e del radicchio. La rucola esprime note pungenti simili alle erbe aromatiche. Il radicchio è invece più corposo, leggermente amaro e croccante. Le due verdure vengono sostenute anche dalla lattuga, che dal canto suo offre un sentore più ordinario e leggermente dolce.

Queste verdure vengono lavate, poi scolate e tagliate come più si preferisce. In questo modo formano la componente vegetale dell’insalata. Le verdure contribuiscono inoltre ad aumentare lo spessore nutrizionale del piatto, infatti apportano vitamina C, potassio e persino calcio. Il radicchio contiene in particolare le antocianine, delle sostanze responsabili del colore rosso-viola e con una marcata funzione antiossidante.

Un’emulsione che insaporisce l’insalata di abalone

L’insalata di abalone viene arricchita alla fine da una gustosa emulsione. Questa è realizzata con la salsa di soia, l’aceto e un pizzico di sale. E’ un’emulsione abbastanza “forte”, ma capace di integrarsi al meglio con gli altri ingredienti.

A dominare è la salsa di soia, e non potrebbe essere altrimenti se si considera la sua portata aromatica. La salsa di soia è il condimento tipico delle cucine orientali e ricorre in molte ricette. Questo tipo di salsa vanta un discreto spessore nutrizionale, il riferimento è all’abbondanza di acidi grassi omega tre, che aumentano leggermente l’apporto calorico ma si rivelano benefici per il cuore. Stesso discorso per la vitamina D e per i sali minerali.

L’unico vero difetto della salsa di soia è l’elevata quantità di sodio che contiene. Proprio per questo va consumata con moderazione da chi soffre di ipertensione.

Ricette di insalate ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (1 Recensione)
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