
Acqua aromatizzata alla lavanda e lamponi, profumata

Ricetta acqua aromatizzata alla lavanda e lamponi: una bevanda estiva profumata, fresca e naturale
Durante i mesi estivi, il corpo ci chiede leggerezza e freschezza, anche a tavola. Ecco perché l’acqua aromatizzata è diventata una delle mie alternative preferite. La versione con lavanda e lamponi è la mia preferita: profumata, delicata, scenografica. Una bevanda estiva profumata che si prepara in pochissimi minuti e si presenta benissimo in tavola. Ha il potere di dissetare in modo elegante e naturale, senza zuccheri aggiunti né conservanti. È una piccola coccola quotidiana che sa di giardino fiorito e merende all’aperto.
Per prepararla, bastano acqua fresca, una manciata di lamponi maturi e pochi fiori di lavanda edibile. Si può usare sia lavanda fresca che secca, purché non trattata. Io preferisco immergere tutto in una caraffa di vetro trasparente, così da esaltarne i colori. Si lascia in infusione per almeno un’ora in frigo, meglio due. Il risultato è un’acqua leggermente rosata, con un profumo che rilassa e stimola i sensi. Ideale da offrire agli ospiti, da bere dopo l’attività fisica o anche semplicemente per invogliare a bere di più durante la giornata.
La lavanda ha proprietà calmanti e digestive, mentre i lamponi apportano antiossidanti e una leggera nota acidula. Insieme, creano un equilibrio perfetto: floreale ma non invadente, fruttato ma non zuccherino. Puoi arricchire la bevanda con cubetti di ghiaccio, qualche fettina di limone o menta fresca. Personalmente, mi piace anche aggiungere un pizzico di miele se la offro come “tisana fredda” a fine pasto. Ma il bello è che puoi davvero personalizzarla come vuoi: la base è semplice, naturale, e adatta a ogni esigenza.
Usa solo lavanda edibile o biologica, coltivata senza pesticidi. Se non sei sicuro della provenienza, preferisci la versione secca certificata per uso alimentare.
Questa acqua aromatizzata alla lavanda e lamponi non è solo una bevanda, ma anche un gesto di cura. Ti accompagna mentre lavori, durante lo sport, in giardino o sul divano con un libro. Ogni sorso ti regala un momento di freschezza e bellezza. È l’alternativa sana a bibite gassate o succhi confezionati. Se la servi in una bottiglia elegante o con qualche fiore sul bordo del bicchiere, diventa anche un piccolo momento da condividere con chi ami. Basta poco per rendere speciale anche l’acqua.
Nel mio frigorifero d’estate non manca mai una caraffa pronta. Cambio spesso gli ingredienti: a volte uso cetriolo e lime, altre volte mirtilli e basilico. Ma questa combinazione con lavanda e lamponi è quella che scelgo quando voglio sentirmi in armonia. Il profumo di lavanda, delicato ma avvolgente, mi ricorda la calma della natura. E i lamponi, con il loro colore intenso, portano energia e vitalità. Bere acqua così profumata è un modo semplice per volersi bene, ogni giorno.
Ricetta acqua aromatizzata alla lavanda e lamponi
Preparazione acqua aromatizzata alla lavanda e lamponi
Per la preparazione dell’ acqua aromatizzata alla lavanda iniziate versando l’acqua che avete a disposizione nella caraffa.
Poi mettete il succo di un limone biologico e un altro limone tagliato a pezzi. Infine, inserite i lamponi, i rametti di lavanda e lasciate in infusione per una notte (o almeno una decina di ore). Servite la bevanda fresca.
Ingredienti acqua aromatizzata alla lavanda e lamponi
- 1 lt. di acqua
- 10 rametti di lavanda fresca
- 2 limoni bio
- 15 lamponi.
L’acqua aromatizzata alla lavanda e lamponi è una bevanda dal sapore delicato, capace di risultare gradevole a tutti i palati. È l’ideale per concedersi un momento di relax, ma anche per accompagnare aperitivi dal gusto tenue. La ricetta è molto semplice, quasi banale, dunque vale proprio la pena di provarla, anche perché rende molto con il minimo sforzo. L’unica difficoltà consiste nel reperire gli ingredienti, anzi uno in particolare: la lavanda. Non che sia un ingrediente raro, ma trovarla sotto forma di “rametto” è meno semplice di quanto possa apparire, di certo è raro reperirla al supermercato.
Tra l’altro, il rametto di lavanda non va trattato in alcun modo. Molto banalmente, va inserito nella caraffa già riempita d’acqua insieme all’altro ingrediente principale della ricetta: il lampone. Questi due alimenti si sposano molto bene l’uno con l’altro, in quanto la tenue dolcezza della lavanda valorizza il sapore leggermente acidulo del lampone. Il consiglio è comunque di rispettare le dosi, senza alcun margine di discrezione in merito, anche perché si correrebbe il rischio di creare una bevanda squilibrata. Il fai da te potrebbe portare ad una bevanda che, di contro, si caratterizza per un profumo e un sapore delicati.
La lavanda, utilizzata nella nostra acqua aromatizzata, è una specie vegetale dai molti usi. In genere, viene apprezzata e utilizzata soprattutto in virtù del suo profumo. Infatti, viene impiegata in particolar modo per profumare prodotti destinati all’igiene personale, come detersivi, saponi eccetera. Tuttavia, la lavanda trova applicazione anche in cucina, come dimostrano in alcune particolari culture gastronomiche. Il riferimento è alla cucina provenzale, che fa ampio uso della lavanda, molto diffusa nella Francia meridionale. Nella stragrande maggioranza dei casi, la lavanda viene utilizzata per insaporire dessert o bevande, proprio come accade in questo caso.
La lavanda in cucina
La lavanda vanta alcune proprietà interessanti, per esempio è un miorilassante e un antispasmodico. Alcune specie di lavanda, inoltre, sono considerate dei blandi sedativi. In ogni caso, anche in virtù del suo potere organolettico non indifferente, la lavanda contribuisce ad esaltare l’esperienza gustativa e a impreziosire momenti come il fine pasto, la merenda o addirittura l’aperitivo. E’ dunque davvero azzeccata la sua presenza nelle ricette delle acque aromatizzate.
I fiori di lavanda sono molto versatili, vengono utilizzati innanzitutto a scopo decorativo, visto il loro gradevolissimo profumo, la forma aggraziata e il colore suggestivo (un lilla insolitamente brillante). Tuttavia possono avere un ruolo anche dal punto di vista gastronomico.
I fiori di lavanda, oltre ad aggiungere un aroma delicato e un profumo suggestivo, recano molti benefici all’organismo. Sono infatti ricchi di antiossidanti, e in particolare di flavonoidi, i quali agiscono per contrastare i radicali liberi e contribuiscono alla prevenzione del cancro. I fiori di lavanda, poi, si caratterizzano per l’azione sedativa, tale per cui rappresentano l’ideale per arricchire una tisana da bere prima di andare a dormire. Tra l’altro, i fiori di lavanda alleviano il mal di testa, lo stress e la tensione muscolare.
Cosa c’è da sapere sul lampone
Un altro ingrediente dell’acqua aromatizzata alla lavanda è il lampone. E’ un frutto di bosco molto apprezzato per il suo sapore piuttosto accentuato, e per la capacità di richiamare al potere organolettico della fragola, senza per questo fornire i medesimi sentori aciduli. Sia chiaro, il lampone è leggermente acidulo, ma molto di meno rispetto agli altri frutti di bosco. A prescindere da questo, del lampone si apprezzano anche le proprietà nutrizionali. Il riferimento è all’eccezionale portata di vitamine e sali minerali. Il lampone, infatti, contiene discrete dosi di vitamina A e vitamina C, che come sicuramente già saprete contribuisce a rafforzare il sistema immunitario. Allo stesso modo, contiene una discreta concentrazione di potassio e magnesio.
Del lampone si apprezzano anche le proprietà antiossidanti, dovute ad una spiccata presenza di flavonoidi, che supportano i meccanismi di riproduzione cellulare, contrastano gli effetti dei radicali liberi e agiscono in funzione anticancro. Il lampone è anche rinomato per le proprietà diuretiche e debolmente lassative. Recenti studi, poi, dimostrano anche una certa capacità antinfiammatoria, inferiore a quella di alcune spezie come lo zenzero, ma comunque rilevante. Per quanto riguarda l’apporto calorico, siamo su livelli molto bassi, pari a 53 kcal per 100 grammi; infatti, il lampone non può essere considerato un alimento grasso. In occasione di questa ricetta, il lampone va semplicemente inserito nella caraffa, in quanto lo scopo è quello di aromatizzare.
Ricette con lavanda ne abbiamo? Certo che si!
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