Strudel con fichi secchi e noci: per tutte le stagioni
Sebbene lo strudel sia spesso associato alla cucina tipica dell’Europa centrale e alle fredde giornate autunnali, c’è una versione di questo delizioso dessert che può essere apprezzata in tutte le stagioni: lo strudel con fichi secchi e noci. Questo dessert ha la capacità di portare il calore e la dolcezza dell’autunno sulle nostre tavole, ma la sua versatilità lo rende altrettanto adatto per le calde giornate estive o per un tocco di comfort durante l’inverno.
Con i suoi fichi secchi succosi e le noci croccanti, questo strudel è una celebrazione della semplicità e della bontà dei sapori naturali. In questo articolo, vi guideremo attraverso la preparazione di uno strudel con fichi secchi e noci, condividendo una ricetta che vi permetterà di gustare questa prelibatezza in qualsiasi momento dell’anno.
Ricetta Strudel con fichi secchi
Preparazione Strudel con fichi secchi
In una ciotola capiente sistemate le mele tagliate a dadini (ovviamente pulite, sbucciate e private dei semi), i fichi tagliati a pezzi non troppo grossi, gli amaretti sbriciolati, il miele, la cannella, la scorza di limone grattugiata, il cognac e i pinoli. Mescolate e fate riposare per 20 minuti. Adesso stendete la pasta sfoglia, ricavate un rettangolo di circa 35 x 45 cm e adagiateci sopra la confettura, aggiungete poi gli amaretti e il composto che avete precedentemente elaborato.
Arrotolate la pasta sfoglia e chiudete le due estremità (prima però spennellatele con il tuorlo d’uovo sbattuto). Con il coltello praticate dei piccoli tagli sulla superficie dello strudel, spennellatela nuovamente con l’uovo e coprite tutto con la carta forno. Infine infornate a 180 gradi per 25 minuti (o fino a quando la pasta sarà dorata). Una volta cotto, lasciate intiepidire lo strudel e servite.
Ingredienti Strudel con fichi secchi
- 1 rotolo di pasta sfoglia Mulino Bertotti di Exquisa o pasta sfoglia consentita
- 3 mele
- 150 gr. di fichi secchi
- 80 gr di confettura di fichi
- 50 gr. di pinoli
- 2 cucchiai di cognac
- 1 uovo
- 60 gr. di amaretti
- scorza grattugiata di un limone
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- 2 cucchiai di miele
Le origini dello strudel
Lo strudel con fichi secchi e noci di cui vi parlerò oggi è una variante più composita del classico strudel. Lo strudel è un dolce molto conosciuto, diffusissimo in tutta Europa, benché all’apparenza originario delle zone che si affacciano sulle alpi orientali, Austria compresa. D’altronde, persino il nome, caratterizzato da intonazioni germaniche, fa pensare a questa origine. In realtà, le origini dello strudel si perdono nell’antichità.
Il consumo di un dolce davvero simile allo strudel se non identico, è attestato in Grecia nell’VIII secolo avanti Cristo, ma alcuni fanno ricondurre le prime testimonianze addirittura alla civiltà assira. Ad ogni modo, la forma moderna deriva dalla rivisitazione di un dolce ottomano, importato dapprima in Ungheria nel XVII secolo e poi diffusosi anche nell’Impero austriaco. Storia a parte, lo strudel che vi propongo oggi differisce parzialmente da quello tradizionale. Contiene, infatti, i fichi secchi e le noci.
La pasta sfoglia Exquisa per questo Strudel con fichi secchi e noci:
Il vero segreto di questo strudel con fichi non risiede nelle differenze con la variante tradizionale, né nella presenza della frutta secca, bensì nella pasta sfoglia Mulino Bertotti di Exquisa. Si tratta di una pasta sfoglia solo all’apparenza come le altre, perlomeno in quanto a consistenza e malleabilità. In realtà, presenta alcune caratteristiche particolari, che la rendono un must per questo genere di preparazioni. In primis, ha un contenuto di grassi molto basso, in media del 30% inferiore alle altre paste sfoglie in commercio.
In secondo luogo, non contiene grassi idrogenati ed è ugualmente priva di conservanti, coloranti e lattosio. Insomma, è una pasta sfoglia sana, adatta a chi vuole tenersi in forma e consumare prodotti al 100% biologici. E’ il frutto dell’attenzione che Exquisa presta al tema del mangiar bene e del mangiar sano, testimonianza dell’incontrovertibile capacità di questa azienda di porsi al fianco del consumatore.
Il ruolo dei fichi
L’ho accennato a inizio articolo: questo non è uno strudel come gli altri. Certo, a marcare una differenza con gli strudel che potete consumare ogni giorno è la presenza della pasta sfoglia Exquisa, ma c’è dell’altro: ovvero, il ruolo di primo piano giocato dai fichi.
Un ruolo che, in realtà, è duplice, in quanto questo frutto si presenta sia nella sua variante “secca” che sotto forma di confettura. Il risultato è straordinario: la confettura garantisce una morbidezza spiccata al dolce, mentre i fichi secchi donano un tocco di gusto in più, in grado di valorizzare anche gli altri ingredienti.
E dei fichi secchi che dire?
I fichi secchi sono un alimento delizioso e altamente nutrienti ottenuti dalla disidratazione dei fichi freschi. Questo processo di essiccazione concentra i sapori naturali e gli zuccheri presenti nei fichi, creando un frutto dolce, tenero e ricco di energia. Ecco alcune informazioni interessanti sui fichi secchi:
- Valore nutrizionale : I fichi secchi sono una fonte eccellente di energia grazie ai loro zuccheri naturali, come il glucosio e il fruttosio. Contengono anche fibre alimentari che favoriscono la digestione e offrono una sensazione di sazietà. Sono ricchi di minerali essenziali, tra cui calcio, potassio, magnesio e ferro.
- Antiossidanti : I fichi secchi sono ricchi di antiossidanti, come i polifenoli, che possono aiutare a combattere lo stress ossidativo nel corpo, contribuendo alla salute generale.
- Fibra : Le fibre nei fichi secchi possono favorire la regolarità intestinale e aiutare a prevenire problemi digestivi. Inoltre, le fibre contribuiscono a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue.
- Vitamine e minerali : I fichi secchi contengono vitamine come la vitamina K e alcune del gruppo B, nonché minerali come il potassio, che può contribuire a regolare la pressione sanguigna.
- Versatilità culinaria : I fichi secchi sono un ingrediente molto versatile in cucina. Possono essere consumati da soli come spuntino, aggiunti a insalate, cereali, yogurt o utilizzati nella preparazione di piatti dolci e salati. Sono spesso utilizzati nella cucina mediterranea e mediorientale.
- Conservazione : I fichi secchi hanno una lunga durata di conservazione grazie alla loro bassa umidità, il che li rende ideali per essere conservati per periodi prolungati senza refrigerazione.
- Benefici per la salute : L’inclusione dei fichi secchi nella dieta può essere benefica per la salute cardiaca, la digestione, e può contribuire a fornire energia sostenibile durante il giorno.
Tuttavia, è importante consumare fichi secchi con moderazione poiché, essendo densi di zuccheri, possono contenere un alto apporto calorico. Chi ha problemi di zucchero nel sangue dovrebbe tenerne conto nella pianificazione alimentare. Inoltre, è essenziale assicurarsi di bere a sufficienza quando si consumano fichi secchi, poiché sono naturalmente ricchi di fibre, che possono assorbire acqua e aiutare a mantenere l’idratazione.
Ricette dolci con frutta ne abbiamo? Certo che si!
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