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La colazione americana: tra mito e realtà

Colazione americana

Non solo uova e pancetta per la colazione americana

La colazione americana: tra mito e realtà. La cultura cinematografica degli ultimi decenni derivante dagli Stati Uniti ha trasmesso indelebili immagini di abitudini alimentari che spesso guardiamo con invidia.

Le colazioni in America sono per quanto le immaginiamo “da lontano” composte da uova, pancetta e magari un bel bicchiere di succo di frutta. Talvolta vediamo golosi pancakes, waffles, sciroppo d’acero o cereali, french toast, bagel come se ogni giorno le mamme d’America preparassero succulenti pasti di prima mattina.  La colazione in America è un mix di ricette dolci e salate. Veri e propri banchetti mattutini che possono avere molte varianti. Ma è davvero così? Le abitudini alimentari americane sono molto diverse dalle nostre.

Intanto il primo mito da sfatare sono le uova ed il bacon a prima mattina; per quanto sicuramente attrattive per i turisti, sono una colazione americana tipica dei primi del ‘900. All’epoca si era soliti consumare al mattino gli avanzi della cena della sera prima. Col tempo, persino un popolo storicamente tendente al junk food come gli americani, cominciarono ad apprezzare una colazione maggiormente sana e più leggera.

Uova e pancetta furono quindi ben presto sostituite nell’uso comune dai cereali da gustare col latte.Abitudine americana della colazione con i cereali ed il latte è oggi tanto radicata da aver generato catene di bar specifici, definiti appunto Cereal Bar, dove la specialità della casa sono proprio golose coppe di latte e cereali.

Le uova non mancano mai nella colazione tipica americana!

Le uova alla Benedict ( eggs benedict ) sono tipiche della tradizione americana, uno dei tanti pasti che vengono consumati a colazione. Questa, come tutti sanno, è diversa dalla classica colazione mediterranea in quanto è prevalentemente salata, ricca di carboidrati ma anche di proteine. Le uova alla Benedict incarnano questo spirito ed esprimono i valori nutrizionali tipici dell’ american breakfast. Sono anche facili da preparare e richiedono pochissimo tempo da passare ai fornelli. Ovviamente non manca la salsa olandese che gli americani adorano!

Nella colazione all americana si trovano spesso anche le uova al tegamino con pancetta affumicata o al bacon. D’altronde le uova sono alimenti versatili, che si prestano alla commistione con ingredienti di origine vegetale e di originale animale.

Non mancano le uova in camicia. In Italia sono considerate come un pasto serale, soprattutto quando ci si vuole mantenere leggeri. Nel resto del mondo, invece, sono un tipico pasto da colazione. D’altronde la colazione dolce è abbastanza rara all’estero, se si escludono alcuni paesi mediterranei. L’idea non è affatto sbagliata, anzi le uova in camicia sono nutrienti, leggere e sono pronte in pochissimi minuti.

Un’altra ricetta immancabile nella colazione o del brunch americano sono le uova strapazzate. Una preparazione semplicissima. Tuttavia, è necessario seguire qualche accorgimento per “strapazzarle” a dovere. Il più importante riguarda la “gestione” della padella, che deve essere rigorosamente antiaderente, visto il rischio che le uova si attacchino. Per lo stesso motivo, ossia per non scuocere le uova, è bene che sia anche leggermente imburrata o unta.

Donuts, Bagel e Pancakes, dolci americani per la colazione

Inutile negarlo, a chi non piacerebbe cominciare la giornata con un morso ad un soffice donuts o ad un sublime pancake? Non c’è dieta che tenga davanti a certe delizie!

I donuts al forno sono semplicemente geniali perché perfetti per accattivare i bambini ed al tempo stesso ottimi per far contente le mamme.
Queste leccornie zuccherate sono davvero una scelta furba per una merenda o una colazione sane e golose. Con una preparazione di questo tipo si può far davvero contenuti tutti, con un occhio particolare a chi necessita di pietanze gluten free.

Anche io sono sensibile a queste bontà ma sono riuscita a conciliarle con una rivisitazione maggiormente salutare. Ed in quest’ottica non puoi perderti i donuts al forno senza glutine (ricetta di Luca Montersino) e gli straordinari pancakes al teff, senza glutine e lattosio.

I donuts, per loro natura, si prestano meglio ad una colazione “on the road” (al volo), e sono per questo prediletti da tutti gli americani che non hanno tempo di mangiare con calma.

Colazione americana

Chiaramente donuts e pancakes sono due tra le principali pietanze dolci della tipica colazione americana, due leccornie speciali che mettono il buon umore. Entrambi possono essere prararati con l’aggiunta di gocce di cioccolato per i più golosi.

Non a caso, i pancakes con lo sciroppo d’acero sono tra le colazioni più in voga negli Stati Uniti e vengono serviti nei ristoranti e nelle tavole calde in piccole torrette di 2-3 (short stacks) oppure 6-7 (tall stacks).

Il bagel è una specie di ciambella di pasta lievitata molto consumata negli Stati Uniti. Nell’immaginario collettivo è una ricetta americana, tuttavia proviene in realtà dalla tradizione ebraica e polacca. Ad ogni modo, il bagel si presenta come una ciambella di “pane” né salato né dolce, che può essere utilizzata per preparazioni di entrambe le categorie.

Rispetto alle “altre ciambelle” ha una particolarità, ossia alla cottura in forno si associa anche una breve bollitura in acqua. Anzi, nello specifico la bollitura va eseguita prima della cottura. Questo rende il bagel morbido e davvero gradevole al palato. Un’idea per farcire i tipici Bagel di New York è il salmone affumicato e il formaggio spalmabile.

Frutta e succhi per la prima colazione americana

Gli americani sono il popolo che ha creato e portato al successo globale i fast food, ma che non rinuncia ad una colazione con una buona dose di frutta fresca o succo di frutta. Anche in questo caso nell’immaginario comune ricordiamo le grandissime caraffe di spremuta d’arancia preconfezionate; non è raro tuttavia che la frutta venga spremuta fresca sul momento dalle mamme, così come avviene in luoghi a noi più familiari! Non può mancare il caffè americano per completare la colazione.

Caffè americano: si può fare in casa?  Certo che si! Preparate circa 40 ml di caffè espresso e una volta pronto aggiungete, a piacere, l’acqua bollente. La ricetta americana classica prevede due parti di acqua bollente a fronte di una di caffè espresso. Viene servito in una  tazza grande da cappuccino.

Insomma, tra realtà e finzione c’è qualche piccola differenza ma sostanzialmente la colazione all’americana continua ad avere per noi europei un’attrattiva senza tempo.

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1 commento su “La colazione americana: tra mito e realtà

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