Tartare di wagyu, olio allo zenzero e salsa d’ostriche
Una tartare di wagyu davvero eccezionale, provare per credere!
Spesso mi ritrovo alla ricerca di piatti nuovi per arricchire il mio blog di nuove ricette, cercare di essere originali e creativi non è sempre facile, ma oggi sono davvero orgogliosa di proporvi questa tartare di wagyu davvero eccellente, sia per il gusto che per l’aspetto. Lo reputo un “capolavoro”.
Una ricetta davvero deliziosa che ha come ingrediente base la carne di manzo wagyu, una rara e pregiatissima carne giapponese che vanta metodi di allevamento più unici che rari.
Ricetta tartare di carne wagyu
Preparazione tartare di carne wagyu
- Pelate lo zenzero e tagliate prima a fettine e poi tritate finemente. Sbucciate lo scalogno e tritate finemente.
- Lavate la falda di peperone e tagliate a pezzi. Tostate i semi di sesamo.
- Scaldate 3 cucchiai di olio di riso e aggiungete in infusione a fiamma spenta lo zenzero tritato, lo scalogno e il peperone.
- Aggiungete un pizzico di sale e lasciate riposare coperto per circa 1 ora.
- Tagliate a coltello la carne fino ad ottenere una tartare finissima e omogenea. Insaporite con l’olio allo zenzero un pizzico di pepe, aggiungete la salsa di ostriche, i semi di sesamo nero e fatela insaporire per qualche minuto.
- Versate in un pentolino 5 cucchiai di aceto di riso, 1 dl di acqua e 2 cucchiai di zucchero, poi fate bollire per 10 di minuti.
- Tagliate la cipolla e sfogliatela ricavandone dei petali.
- Sbollentate i petali per circa 5 minuti. Mettete su una teglia con carta da forno e spolverate con un pizzico di zucchero e infornate a 160 per circa 30 min.
- A parte fate rosolare i chicchi di mais con un filo di olio, aggiungete un pizzico di sale, qualche filo di erba cipollina e frullate il tutto unendo a poco a poco il succo del lime fino ad ottenere una crema omogenea.
- Adagiate al centro del piatto delle fettine di fichi, delle foglie di spinacino fresco, un cucchiaio di crema di mais.
- Coppate la tartare con un anello di acciaio, decorate con i germogli di crescione e un filo di olio a crudo.
Ingredienti tartare di carne wagyu
- 600 gr. di Wagyu
- 1 radice di zenzero
- una cipolla bianca
- 1 scalogno
- 2 cucchiai di salsa di ostriche
- 1 cucchiaio di sesamo nero
- 1 falda di peperone giallo
- qualche filo di erba cipollina
- 1 pannocchia di mais precotta
- 1 dl di olio di riso
- succo di 1 lime
- q. b. di sale e pepe macinato al momento
Il manzo wagyu, l’eccellenza della carne di manzo
Il manzo wagyu è una vera rarità, difficile da trovare e molto costoso, ma scopriamo perché è diventato una delle carni più prelibate adatte a veri intenditori. Questo tipo di carne, per essere tale, deve provenire rigorosamente da Hyogo, nel Giappone orientale, e rispettare le rigide regole che hanno permesso a questa carne di divenire leggendaria.
Si narra infatti che gli animali vengano allevati ascoltando musica classica, in modo da renderli più felici e rilassati e di conseguenza trasferire questa bontà nel sapore della carne. Inoltre parrebbe che gli agnelli vengano cresciuti con birra e grano in modo da stimolare l’appetito dell’animale anche nel periodo estivo in cui per causa del caldo si verificherebbe altrimenti un calo di appetito.
Non mancano anche i massaggi con un guanto di crine, ebbene si questi animali vengono anche coccolati con massaggi giornalieri per consentire alla carne di avere un inframezzo più omogeneo di grasso e muscolo. Sono questi alcuni dei segreti di questa carne che grazie a queste metodi acquisisce un gusto unico, una consistenza tenerissima e un sapore dolcissimo tale da renderla nota in tutto il mondo.

Ingredienti particolari per la tartare di carne wagyu
Con un ingrediente così pregiato abbiamo scelto di arricchire la nostra tartare di carne wagyu con ingredienti un po’ particolari, come l’olio allo zenzero, un olio molto aromatico che dona carattere e aggiunge sapore apportando anche numerose proprietà nutritive.
Lo zenzero è infatti una spezia davvero interessante per quanto riguarda i suoi poteri terapeutici. Dotato di poteri antinfiammatori, antidolorifici, antiossidanti, antibatterici e digestivi, è una preziosa risorsa di benessere che sarebbe consigliato assumere giornalmente in piccole dosi.
Impreziosiremo poi il nostro piatto con dello scalogno, che a differenza della cipolla appesantisce meno grazie al suo sapore più delicato, 2 cucchiai di salsa di ostriche, un condimento tipico orientale che servirà a dare quel carattere in più al nostro piatto, e altri piccoli accorgimenti che andremo presto a scoprire.
La carne di wagyu è straordinaria anche al naturale, ma può essere valorizzata con un tocco di zenzero fresco grattugiato. Lo zenzero, con la sua nota piccante e agrumata, esalta la dolcezza intrinseca del grasso del wagyu e aiuta a pulire il palato. Si può mescolare lo zenzero a un filo di salsa di soia e a qualche goccia di olio di sesamo per creare una marinatura leggera, oppure aggiungerlo alla carne tritata prima di comporre la tartare. In quest’ultimo caso si avrà un effetto aromatico più deciso e contemporaneo.
Una deliziosa tartare di carne wagyu e di ostriche
La tartare che vi presento qui è speciale perché assegna lo stesso peso a elementi di terra e di mare. In questo caso si basa sulla prestigiosa carne di wagyu e sulle ostriche, che compaiono sotto forma di salsa.
Ciò garantisce un equilibrio di sapori raffinato e sorprendente. Il wagyu, con la sua texture burrosa e il suo profumo inconfondibile, incontra la sapidità marina dell’ostrica in una combinazione che unisce intensità e delicatezza. Il risultato è una tartare sofisticata, dove la componente lipidica della carne nobile si fonde con la componente iodata della salsa, creando una sinergia perfetta tra dolcezza e sapidità.
Una sinergia che si realizza anche a livello di texture. La consistenza vellutata del wagyu esalta la parte cremosa della salsa di ostriche. A valorizzare il tutto vi è un tocco di acidità, ottenuto con succo di lime o yuzu, che dona equilibrio e leggerezza. In definitiva è proprio la contemporanea presenza del wagyu e delle ostriche a qualificare questa ricetta come piatto gourmet e raffinato, degno di figurare nei menù dei migliori ristoranti stellati.
Come fare la salsa di ostriche?
Per la vostra tartare di carne wagyu potete acquistare la salsa di ostriche al supermercato ma, con un po’ di impegno, la potete fare anche a casa. Basta aprire alcune ostriche fresche, raccogliere con cura il loro liquido, e farle cuocere brevemente in padella con un filo di burro e un goccio di vino bianco secco.
Quando iniziano ad ammorbidirsi aggiungete una punta di zucchero di canna, un cucchiaio di salsa di soia e lasciate ridurre a fuoco basso. Dopo circa cinque minuti frullate il tutto con un mixer a immersione, fino ad ottenere una crema densa e lucida. Poi filtrate la salsa per eliminare eventuali residui e conservatela in frigorifero in un barattolo di vetro.
Questa versione casalinga è meno salata rispetto a quella industriale e conserva il profumo autentico dell’ostrica, risultando perfetta per accompagnare la carne di wagyu o i piatti di pesce grigliato.
Un piatto tanto elegante come la tartare di carne wagyu merita un vino all’altezza. A tal proposito vi propongo uno Champagne blanc de blancs, la cui acidità fine e le note minerali bilanciano perfettamente la ricchezza del wagyu e la sapidità della salsa di ostriche. In alternativa scegliete il Sauvignon Blanc del Friuli o un Chablis francese, che offrono un profilo fresco e agrumato, che valorizza le sfumature marine del piatto. Chi preferisce i vini rossi può optare per un Pinot Nero leggero, che accompagna con eleganza senza coprire i sapori.
FAQ sulla tartare di carne wagyu
Che differenza c’è tra crudo e tartare?
La tartare è una preparazione di carne o pesce crudo tritato finemente e condito con sale, olio, spezie o salse. Il crudo, invece, viene servito in fettine o cubi, conditi in modo più semplice. La tartare si distingue per la sua consistenza morbida e per la possibilità di personalizzare i sapori con condimenti complessi.
Qual è la carne migliore per tartare?
La carne migliore per la tartare è quella molto tenera e povera di nervature. Si preferiscono tagli come filetto, controfiletto o scamone, rigorosamente freschi e di alta qualità. Il wagyu è tra le opzioni più pregiate, grazie alla sua marezzatura e al sapore ricco e delicato.
Cos’ha di speciale la carne di wagyu?
Il wagyu è una varietà giapponese di manzo famosa per la sua marezzatura, infatti possiede sottili venature di grasso intramuscolare che si sciolgono in cottura. Questo grasso conferisce una consistenza burrosa e un sapore intenso ma equilibrato. È considerata una delle carni più pregiate al mondo per morbidezza e succosità.
Quante calorie ha la carne di wagyu?
La carne di wagyu è più calorica rispetto ad altre carni bovine a causa del suo elevato contenuto di grassi buoni. In media 100 grammi apportano circa 300-350 calorie, ma si tratta di grassi insaturi ricchi di omega-3 e omega-6, che sono benefici per il sistema cardiovascolare.
Le ostriche fanno male alla salute?
Le ostriche sono molto nutrienti e, se consumate con moderazione, fanno bene alla salute. Sono ricche di zinco, ferro e vitamina B12, che rafforzano il sistema immunitario e migliorano la salute della pelle. Tuttavia devono essere sempre freschissime e ben conservate, poiché crude possono veicolare batteri o virus se non vengono trattate correttamente.
Ricette di tartare ne abbiamo? Certo che si!
TI POTREBBE INTERESSARE
Vori vori: la zuppa paraguaiana di mais e...
Una zuppa di casa dal cuore paraguaiano Tra i piatti più rappresentativi del Paraguay c’è una zuppa gialla, cremosa e colma di piccole palline di mais e formaggio. È il vori vori, una...
Tamagoyaki: cos’è la frittata giapponese arrotolata
Il tamagoyaki è una delle immagini più riconoscibili della cucina di casa giapponese: una frittata arrotolata, dalla forma regolare e dal colore giallo dorato, che si taglia a fette e si serve a...
Gâteau Breton: Tarte bretone dolce senza glutine
Un dolce bretone dalla personalità burrosa Il gâteau breton senza glutine mantiene l’anima del dolce bretone tradizionale, cioè quella struttura quasi di pasta frolla ma più soffice e montata,...




















