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Maizena o Amido di mais : ingrediente di molte ricette

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Cheesecake al frutto della passione
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 6 persone
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5/5 (29 Recensioni)

Tra le torte al cucchiaio più amate, la cheesecake si distingue per la sua cremosità e la possibilità di declinarla in infinite varianti. Oggi, vogliamo portarvi in un viaggio culinario esotico, presentandovi la cheesecake al frutto della passione.

Questo frutto, con il suo sapore inconfondibile e tropicale, si fonde perfettamente con la consistenza cremosa del formaggio, regalando un’esperienza di gusto unica. E per assicurarci una perfetta tenuta e morbidezza del composto, abbiamo scelto di utilizzare la maizena.

Questo ingrediente, spesso sottovalutato, rivela tutto il suo potenziale in ricette come questa, garantendo una texture liscia e vellutata. Preparatevi a scoprire una cheesecake che diventerà, senza dubbio, il protagonista dei vostri momenti di condivisione dolce.

Ricetta cheesecake al frutto della passione

Preparazione cheesecake al frutto della passione

Per la cheesecake al frutto della passione iniziate preparando la salsa che fungerà da copertura. Lavate i frutti della passione, tagliateli in due e con un cucchiaio estraete la polpa, che farete passare attraverso un colino ricavando una purea. Ricordatevi di mettere da parte alcuni semini per la decorazione. La polpa, invece, cuocetela per qualche minuto in un pentolino insieme allo zucchero a velo. Ora create una soluzione di acqua e maizena, poi versatela nel composto realizzato con i frutti della passione e zucchero. Accendete il fuoco e fate addensare il tutto, poi trasferite la salsa in un contenitore e lasciatela raffreddare per qualche minuto.

Riducete in pezzetti il cioccolato, poi scioglietelo a bagnomaria (o al microonde). Versate il cioccolato all’interno degli stampini, stando attenti a riempirli ogni volta per pochi millimetri, il tutto adagiato in una teglia con carta da forno. Poi fate intiepidire per 5 minuti e conservate in frigo per circa 30 minuti. Adesso occupatevi della torta vera e propria della vostra cheesecake al frutto della passione.

Lasciate in ammollo la colla di pesce in acqua fredda per un quarto d’ora. Estraetela dall’acqua, strizzatela per bene e versatela nella panna appena riscaldata. Mescolate energicamente fino al completo scioglimento della colla di pesce e all’eliminazione di tutti i grumi.

Ora sciogliete il burro a bagnomaria e versatelo nel mixer insieme ai biscotti. Azionate il mixer e frullate fino ad ottenere un composto “sbricioloso”, ma omogeneo. Formate con questo composto la base della cheesecake, stendendolo all’interno di uno stampo per torte da 22 cm di diametro coperto con carta da forno (la base deve avere uno spessore di circa 1 cm). Poi fate riposare il tutto per mezz’ora in frigorifero. Ora occupatevi della farcitura mettendo in una ciotola la panna (già montata), il formaggio cremoso e lo zucchero. Versate questa farcitura sulla base, poi adagiate la salsa al frutto della passione e livellate accuratamente, guarnendo con i semini messi da parte. Lasciate in frigo per un’altra mezz’ora, poi applicate le stelline di cioccolato (staccandole dalla loro teglia con delicatezza) e guarnite con altri semini. La vostra cheesecake al frutto della passione è pronta per essere gustata

Per una torta con 22 cm di diametro

  • 250 gr. di frollini o biscotti secchi consentiti,
  • 130 gr. di burro chiarificato,
  • 400 gr. di formaggio cremoso spalmabile,
  • 250 gr. di panna da montare consentita,
  • 100 gr. di zucchero,
  • 10 gr. di colla di pesce,
  • 1 cucchiaino di succo di limone.

Per la copertura:

  • 4 frutti della passione,
  • 70 gr. di zucchero a velo,
  • 18 gr. di maizena,
  • 200 ml. di acqua.

Per le stelline:

  • 50 gr. di cioccolato fondente.

La maizena e l’amido di mais: svelato il mistero

Nel mondo della pasticceria e della cucina, spesso ci si imbatte in ingredienti che, pur essendo simili, presentano differenze sottili ma cruciali. Prendiamo ad esempio la nostra recente ricetta della cheesecake al frutto della passione: un ingrediente chiave che abbiamo utilizzato è la maizena. Ma cos’è esattamente la maizena e come si differenzia dall’amido di mais?

Innanzitutto, l’amido di mais, noto anche come maizena, è una sostanza polverosa bianca derivata dal granoturco. Si tratta di un prodotto ricavato eliminando le proteine, le fibre e i grassi del mais, il risultato è un composto puro e bianco. Ma attenzione, non commettiamo l’errore di confonderlo con la farina di mais! Sebbene entrambi siano prodotti dalla pianta Zea mays, le loro caratteristiche e usi in cucina sono differenti. Conoscere queste differenze è fondamentale per chi vuole avventurarsi nell’arte culinaria e ottenere risultati perfetti. Condividiamo con voi queste preziose informazioni per arricchire la vostra conoscenza e perfezionare le vostre creazioni in cucina.

Cos’è la maizena?

La Maizena è un marchio ben conosciuto di amido di mais, un tipo di amido estratto dai chicchi di mais. L’amido, in generale, è una sostanza organica polisaccaridica, che si trova in molti vegetali. È utilizzato in cucina per le sue proprietà addensanti. L’amido di mais e la Maizena sono la stessa cosa, essendo la Maizena semplicemente un marchio di amido di mais.

Quando parliamo di Maizena o amido di mais, ci riferiamo alla stessa sostanza, utilizzata ampiamente in cucina per addensare salse, zuppe e dolci. La farina Maizena, essendo puramente amido di mais, è priva di glutine, rendendola una scelta eccellente per chi segue una dieta senza glutine. Alcuni potrebbero confondere l’amido di mais con l’amido di frumento, ma sono diversi; l’amido di frumento viene estratto dal grano e contiene glutine.

Spesso si fa una comparazione tra la Maizena e la fecola di patate. Entrambi sono amidi, ma estratti da piante diverse. La fecola di patate è estratta dalle patate, mentre, come abbiamo visto, l’amido di mais è estratto dal mais. La differenza tra amido di mais e fecola di patate risiede principalmente nella texture e nel sapore che apportano ai piatti, oltre alle loro proprietà addensanti. La Maizena tende ad avere una texture più fine e un sapore più neutro rispetto alla fecola di patate.

Anche se Maizena e fecola di patate non sono la stessa cosa, entrambi possono essere utilizzati per addensare le preparazioni culinarie, anche se potrebbero richiedere quantità diverse o potrebbero comportarsi leggermente diversamente a causa delle loro caratteristiche uniche.

L’amido di mais per addensare è una scelta popolare perché può dare una consistenza liscia e vellutata alle salse senza alterare il loro colore. È anche comunemente utilizzato in dolci e pasticceria. L’amido per dolci, in generale, aiuta a creare una struttura leggera e aerea.

Maizena : un ingrediente per moltissime ricette

La differenza produttiva tra la maizena e le altre farine private della fibra sta nell’ordine dei vari passaggi di lavorazione. Per quella di frumento, ad esempio, prima avviene la macinatura e poi il setaccio che separa la crusca dalla farina; al contrario, la maizena viene ottenuta mediante privazione della crusca (rivestimento fibroso esterno) e del germe e infine la macinatura.

In particolare i chicchi del mais vengono inizialmente messi in una soluzione di anidride solforosa e successivamente sottoposti ad alcuni processi di macinazione che portano a ottenere una sostanza costituita da amido e da glutine che vengono separati tramite centrifugazione; devono però prima essere estratti gli embrioni utilizzati per produrre l’olio di mais.

Terminate queste fasi l’amido viene essiccato e infine ridotto in polvere. Inoltre, rispetto agli altri derivati, dal punto di vista chimico e nutrizionale, la maizena possiede un contenuto in carboidrati superiore ed una quantità d’acqua, lipidi e proteine inferiore; la maizena vanta quindi una maggior densità energetica.

E’ possibile riconoscere la maizena con diversi nomi come l’amido di mais o amido di frumento. Viene utilizzata in cucina in svariati modi: può essere adoperata per preparare sfiziose ricette, come la polenta, e come addensante, ad esempio per la preparazione di besciamella, budini e salse varie.

Maizena: ingrediente indispensabile!

L’amido di mais a cosa serve? Partendo dai primi piatti, un esempio possono essere gli spaghetti di soia con gamberetti e verdure, un piatto gustoso e leggero, mentre per quanto riguarda i secondi, sono ottime le scaloppine, al limone, ai funghi oppure al vino bianco, a seconda delle preferenze. Si può usare anche per l’impanatura di carne o pesce, come per esempio i bocconcini di pollo, gli spiedini di gamberi o il salmone al cartoccio: la croccantezza sarà perfetta.

L’amido di mais contiene glutine? NO. La maizena contiene glutine? NO. L’amido di mais è senza glutine percui particolarmente apprezzato e indicato per i celiaci (intolleranti al glutine), che non possono consumare le normali farine, in quanto chi soffre di celiachia può utilizzare le proteine del mais.

La maizena è impiegata anche nell’industria cosmetica e come rimedio casalingo alternativo contro diversi disturbi; nei prodotti di bellezza, la maizena ha la funzione principale di ammorbidente della cute, mentre se applicata a livello topico o utilizzata diluito in un bagno caldo è utile nella riduzione degli sfoghi cutanei (orticaria, dermatite solare, ecc). E’ infine utilizzata moltissimo nell’industria cartaria, quella dei lubrificanti e dei detergenti.

maizena

Cheesecake al frutto della passione, un dolce elegante

A vederla così, adagiata su un piatto di portata Brandani, la cheesecake al frutto della passione potrebbe apparire come una normalissima cheesecake. Tuttavia, di classico ha ben poco. L’elemento caratterizzante è ovviamente la presenza del frutto della passione, che non è certamente tra i frutti più utilizzati per preparare torte, siano esse fredde o sottoposte a cottura. In alcuni casi, però, è in grado di regalare molte soddisfazioni, soprattutto se sottoposto a trattamenti specifici che ne valorizzino sapore e consistenza, proprio come in questa cheesecake al frutto della passione.

Tra l’altro, è anche un ingrediente salutare. Si tratta di un frutto tropicale, dunque tendenzialmente più calorico di quelli mediterranei (circa 100 kcal per 100 grammi), ma ricco di importanti nutrienti. Il riferimento è alle abbondanti dosi di vitamina C, ferro e potassio. Contiene anche tanto betacarotene, che stimola la produzione della vitamina A. Del frutto della passione si apprezza anche la capacità di lenire i sintomi della gastrite e di agire in funzione antinfiammatoria. Infine, va segnalata una certa presenza di antiossidanti, sostanze che ottimizzano la riproduzione cellulare, contrastano l’azione dei radicali liberi e contribuiscono a prevenire il cancro.

Fate attenzione alla fase di addensamento

Per quanto sui generis, la cheesecake al frutto della passione rimane una cheesecake. Di conseguenza, occorre prestare attenzione al trattamento riservato alla colla di pesce. Il suo ruolo è fondamentale per conferire corpo alla farcitura, e quindi all’intera torta. Questo passaggio è necessario in quanto la cheesecake non richiede, ovviamente, alcuna cottura.

Gestire la colla di pesce, però, è meno semplice di quanto si possa pensare. Infatti vi è il rischio che non si amalgami bene alla farcitura, non dando solidità al dolce e creando una spiacevole sensazione al palato. I passaggi da compiere, però, sono molto semplici, infatti la colla di pesce va ammollata, strizzata, unita all’elemento liquido (in questo caso la panna) e infine mescolata energeticamente. Tutto questo va fatto affinché la colla di pesce si sciolga completamente ed eviti di formare dei fastidiosissimi grumi.

Una copertura spettacolare per la cheesecake al frutto della passione

Il punto di forza di questa cheesecake al frutto della passione, ossia l’elemento che la caratterizza più e la distingue dalle altre torte dello stesso tipo, è la copertura. Non si tratta di una glassa qualsiasi, come per le normali cheesecake alla frutta, ma di una vera e propria salsina al frutto della passione, sormontata in fase di guarnizione da “stelline” di cioccolato fondente.

La salsina si realizza cuocendo la polpa del frutto della passione insieme allo zucchero. Successivamente, a questa soluzione ne va aggiunta un’altra, composta da maizena e semplice acqua. Un ulteriore passaggio consiste, invece, nell’esposizione a una fonte di calore (banalmente il pentolino sul fuoco), in modo da addensare il tutto. La salsina va, infine, applicata alla cheesecake, che verrà fatta riposare in frigorifero.

Ricette cheesecake ne abbiamo? Certo che si!

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