bg header
logo_print

Una golosa cheesecake per la dieta chetogenica

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

cheesecake per la dieta chetogenica
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 30 min
cottura
Cottura: 45 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
Stampa
4.8/5 (20 Recensioni)

Portiamo in tavola una cheesecake per la dieta chetogenica?

Sicuramente, la prima cosa che dobbiamo mettere in chiaro è questa: anche se si tratta di una cheesecake per la dieta chetogenica (cheesecake keto), non vuol dire che chi non segue questo regime alimentare non la può mangiare! Infatti, è una ricetta “normale” (nel senso che non propone ingredienti o procedure fuori dal comune), che però presenta qualche particolarità da non sottovalutare. Chiaramente, per capire bene di cosa sto parlando, è necessario analizzare alcuni dettagli prima di mettersi al lavoro. Perciò, dobbiamo rispondere a questa domanda: che cos’è la dieta chetogenica?

Ricetta cheesecake per la dieta chetogenica

Preparazione cheesecake per la dieta chetogenica

Sciogliete il burro in un pentolino a fiamma bassa. Trasferite in una bacinella la farina e la granella di nocciole. Aggiungete il burro fuso e la Stevia. Mescolate con una spatola per amalgamare insieme tutti gli ingredienti. Spremete i limoni e filtrate il succo.

Rivestite una tortieraa cerniera (da 20/2 ametro) con carta forno. Stendete il composto nella tortiera. Trasferite in frigo per circa 30 minuti, in modo da far indurire il composto.

Mettete in una bacinella il formaggio cremoso senza lattosio e aggiungeteci la Stevia, le uova e il succo di limone. Mescolate gli ingredienti utilizzando una frusta, fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.

Estraete la tortiera dal frigo e trasferite la crema sulla base di nocciole. Livellate con un cucchiaio la superficie.

Fate cuocere la cheesecake nel forno già caldo a 175°C per circa 45 minuti. Estraete dal forno e fate raffreddare.

Decorate la cheesecake distribuendo sulla superficie dei lamponi e mirtilli freschi ed ultimate con dello zest di lime.

Conservate la cheesecake in frigo.

Per la base:

  • 150 gr. di farina di nocciole,
  • 155 gr. di granella di nocciole,
  • 160 gr. di burro chiarificato,
  • 50 gr. di Stevia Misura (sostituiscono circa 90/100 g di zucchero)

Per la crema:

  • 750 gr. di Formaggio cremoso Senza Lattosio
  • 6 uova
  • 3 limoni
  • 90 gr. di Stevia (sostituiscono circa 180 g di zucchero)

Per la decorazione:

  • zeste di lime
  • lamponi
  • mirtilli

Di certo, chi la segue o la vorrebbe seguire sa esattamente di cosa sto parlando. Tuttavia, prima di proporre la ricetta della cheesecake per la dieta chetogenica,  sarebbe impossibile non dire qualche parola su questo regime alimentare… Non siete d’accordo? Quindi, con questi presupposti, scopriamo di cosa si tratta e con cosa abbiamo a che fare. In seguito, passeremo alla lista degli ingredienti e alle modalità di preparazione di un dessert adatto anche a coloro che non sono a dieta e persino agli intolleranti al lattosio.

Mio figlio sta seguendo una dieta chetogenica e mi ha confermato che le uova sono permesse. Che siano bollite, fritte nel burro chiarificato, strapazzate, alla coque o come omelette vanno bene e quindi anche nei dolci si possono utilizzare.  Mi ha detto di consigliarvi di non superare la quantità di 5 al giorno. Ogni volta che ci vediamo mi chiede ricette chetogeniche con uova!!! Se avete nuove idee scrivetemi che le preparo per tutti voi.

Una dieta particolare

Parlando di cheesecake per la dieta chetogenica, dovreste sapere che quest’ultima è una dieta che si occupa di produrre corpi chetonici, ovvero residui metabolici derivati dalla produzione di energia. I corpi chetonici vengono prodotti dall’organismo in minime quantità e vengono smaltiti tramite la ventilazione polmonare e la diuresi. Quando sono troppi, si assiste all’abbassamento del pH sanguigno, un processo chiamato “chetosi”. Secondo gli esperti, questo aumento di corpi chetonici promuove il dimagrimento corporeo.

Ovviamente, possono presentarsi anche degli effetti collaterali, motivo per cui, come tutte le diete, anche quella chetogenica dovrebbe essere elaborata da un professionista e personalizzata in base al soggetto in questione. Ora, come dicevo prima, il fatto che la ricetta di oggi sia della cheesecake per la dieta chetogenica o keto diet , non vieta ad altri di prepararla: mangiare questo dessert non significa seguire questo regime alimentare. Si tratta solamente di un dolce preparato seguendone i principi fondamentali e che quindi risponde a determinati requisiti.

cheesecake per la dieta chetogenica

Perché si tratta di una cheesecake “per la dieta chetogenica”?

Dovreste sapere che esistono tante tipologie di questa dieta. Tuttavia, ognuna di esse è incentrata su un particolare stile alimentare che prevede il consumo di una quantità di carboidrati inferiore a quella prevista per soddisfare il nostro fabbisogno giornaliero. Proprio per questo, quella di oggi è una cheesecake per la dieta chetogenica: propone una dose di carboidrati molto ridotta rispetto alla ricetta originale e, pertanto, è adatta a questo regime alimentare… ma anche a coloro che non hanno intenzione di seguirlo!

Parliamo un attimo della farina di nocciole

È persino perfetta per gli intolleranti al lattosio, in quanto prevede l’uso di burro e formaggio cremoso senza lattosio, e per i celiaci, grazie alla farina di nocciole.

Qui ci sono 4 ottimi motivi per imparare a utilizzarla:

Benefici cardiovascolari: Le nocciole sono ricche di grassi insaturi, quelli che sono un bene per il cuore.Infatti, la maggior parte di questo grasso è l’acido oleico che è dimostrato abbassa LDL, il colesterolo “cattivo” e fa aumentare il “buono” HDL.

Salute dei muscoli e del cuore: Il magnesio svolge un ruolo importante nella regolazione della quantità di calcio nelle cellule.La corretta quantità di calcio al momento giusto, cioè quando è richiesto al muscolo di fare il suo dovere, favorisce la contrazione muscolare, e permette ai muscoli di rilassarsi quando non servono.Questo evita la tensione muscolare, dolore, spasmo, crampi e affaticamento. Secondo uno studio italiano, livelli elevati di magnesio aumentato anche la forza dei muscoli.

Salute della pelle:100 grammi di nocciole contengono ben l’86% della dose giornaliera raccomandata di vitamina E.La vitamina E è dimostrato protegge la pelle dagli effetti nocivi delle radiazioni ultraviolette, come il cancro della pelle e l’invecchiamento precoce.

Salute dell’apparato gastro-intestinale:le nocciole sono ricche di manganese, un attivatore enzimatico e un catalizzatore per la sintesi di acidi grassi e colesterolo.

Contiene meno carboidrati rispetto al tradizionale “biscotto” messo alla base di questo dessert e si rivela naturalmente senza glutine e senza lattosio. In pratica, la nostra  low carb cheesecake (per la precisione è una cheesecake al limone, mirtilli e lamponi!) è una golosa soluzione per molte persone. È digeribile e gustosa, nutriente ed energetica! Dunque, non sottovalutatela e preparatela in qualunque occasione… Non ve ne pentirete!

Un’alternativa alla base con farina di nocciole

Come abbiamo visto la farina di nocciole può regalare molte soddisfazioni in cucina. Questo tipo di farina è buona, non troppo calorica e nutriente. Potreste però sentire la necessità di variare ed esplorare delle alternative. Ebbene in questo caso le possibilità non mancano, anche se intendete conservare intatto lo spirito della ricetta. In linea di massima potreste utilizzare una qualsiasi farina a base di frutta secca, come quella di noci e persino quella di pistacchio. Ovviamente il sapore cambia, ma senza conseguenze per la compatibilità con gli altri ingredienti.

A tal proposito sconsiglierei la farina di castagne, che è buona e nutriente, ma ha un sapore troppo dolce che potrebbe creare qualche squilibrio. In ogni caso ricordatevi di inserire la granella, fondamentale per creare una base dalla consistenza simile a quella classica, che è realizzata con burro e trito di biscotti. In alternativa potreste utilizzare anche un trito di noci, purché sia molto fine.

Una farcia molto saporita per la nostra cheesecake golosa

Tra i punti di forza di questa cheesecake spicca la farcitura. Una farcitura che è decisamente “chetogenica”, nel senso che contiene più proteine che zuccheri. Il protagonista è anche in questo caso il formaggio cremoso, che valorizza la crema con il suo sapore latteo e acidulo allo stesso tempo, nonché con una texture che premia la morbidezza. Il formaggio cremoso, in quanto a proprietà nutrizionali, contiene in linea di massima il meglio del latte, come vitamina D, proteine e calcio.

La farcitura di questa cheesecake contiene anche le uova, che sono “chetogeniche” ed hanno una notevole importanza dal punto di vista gastronomico. Tendono infatti a rendere i preparati più complessi a livello di sapore, ma non aggiungono pesantezza. A riequilibrare il tutto vi è poi il succo di limone, che smorza il sapore dolce.

Come fronteggiare l’intolleranza al lattosio?

Per la preparazione della farcia suggerisco il formaggio cremoso senza lattosio. Ovviamente questa scelta è pensata per gli intolleranti a questa sostanza, ma è adatta anche a chi intollerante non è. Se il prodotto è di qualità è sostanzialmente indistinguibile da quello standard. D’altronde la rimozione del lattosio si ottiene senza nessuna manipolazione chimica, ma semplicemente inserendo l’enzima lattasi nel latte. Tale sostanza, che per inciso scarseggia negli intolleranti, scompone il lattosio in due zuccheri semplici digeribili da chiunque.

Questo semplice procedimento rende la vita degli intolleranti al lattosio molto più semplice, inoltre permette loro di non rinunciare a nulla. Così come esiste il formaggio cremoso senza lattosio, esistono anche il latte senza lattosio, la panna senza lattosio e la ricotta.

Perché abbiamo usato la stevia nella cheesecake golosa?

La lista degli ingredienti comprende anche la stevia. Il suo scopo è di dolcificare la farcitura, sostituendo lo zucchero. I pregi della stevia sono numerosi e davvero molto interessanti. In primo luogo non aumenta la glicemia allo stesso ritmo dello zucchero normale. Un dettaglio importante soprattutto per i diabetici e per chi vuole dimagrire, infatti i picchi glicemici portano a una fame sempre più precoce. La stevia, poi, è molto più potente dello zucchero, infatti in proporzione dolcifica con un rapporto di 200 a 1.

La stevia incide anche sul gusto. E’ tendenzialmente neutra, ma lascia comunque un retrogusto gradevole, che sa di liquirizia. La stevia, poi, vanta delle eccellenti proprietà nutrizionali. A parte il carico di vitamine e sali minerali, tipici delle specie dolcificanti, spicca per la funzione digestiva e per la capacità di abbassare la pressione sanguigna.

Una decorazione davvero squisita

Ovviamente anche questa cheesecake vanta una sua decorazione, realizzata in maniera molto semplice, senza glasse o creme aggiuntive. Banalmente si aggiungono sulla farcitura un po’ di lamponi e mirtilli tagliati a piacere. Poi vanno aggiunte anche delle scorzette di limone, che colorano e aggiungono un sapore leggermente amaro, che fa il paio con quello acidulo dei frutti rossi.

Ovviamente nessuno vi impedisce di procedere nel modo classico, ovvero di applicare una glassa sulla superficie. In questo caso vi consiglio di perseverare con i medesimi ingredienti, che sono tipici delle cheesecake in quanto tali. La versione “per eccellenza” della cheesecake vede come protagonisti proprio i frutti rossi o, più precisamente, le fragole. Se ne avvertite la necessità, potete comunque esplorare varie alternative.

Ricette cheesecake ne abbiamo? Certo che si!

4.8/5 (20 Recensioni)
Riproduzione riservata

8 commenti su “Una golosa cheesecake per la dieta chetogenica

  • Lun 1 Mar 2021 | Miriam ha detto:

    Ho provato la cheesecake keto… purtroppo un sapore disgustoso…. ho seguito alla lettera la ricetta sono rimasta molto delusa l ho trovata troppo unta di burro la base che oltretutto secondo il mio parere rimane troppo friabile come se non legasse e dal sapore troppo dolciastro con retrogusto amarognolo, la crema ben compatta ma dal sapore troppo troppo acido e dolciastro probabilmente troppa stevia… nell insieme un sapore nauseabondo … nono rimasta estremamente delusa anche perché era per il compleanno di mio figlio…… mai più proverò questo tipo di ricette…

    • Lun 1 Mar 2021 | Tiziana Colombo ha detto:

      Miriam è proprio un punto di vista. E’ stata preparata appositamente per un seminario fatto su questo argomento. Erano presenti 40 persone che hanno assaggiato questa cheesecake e non hanno avanzato nemmeno le briciole. Mi spiace che la sua esperienza sia stata negativa

      • Mer 22 Giu 2022 | Emanuela ha detto:

        Mi spiace.. ho voluto provare a farla nonostante la recensione negativa ma aveva proprio ragione il sapore è disgustoso ed è tutta unta!! Buttata 😩

        • Mer 22 Giu 2022 | Tiziana Colombo ha detto:

          Emanuela ha un gusto particolare che non piace a molti. La dottoressa che ha commissionato questa cheesecake la vuole una volta al mese.

  • Sab 20 Mar 2021 | Stefania ha detto:

    Fantastica! Seguito tutto alla lettera ed era favolosa.. ho solo aggiunto sopra cioccolato fondente 70% con panna non zuccherata come ‘topping’

  • Gio 22 Feb 2024 | Sara ha detto:

    Grazie mille per questa ricetta! Sto facendo la dieta chetogenica da circa un mese, oggi è il mio compleanno e ho preparato questa cheesecake, ho diminuito le quantità di stevia per non renderla troppo dolce e il risultato proprio ottimo, anche i miei ospiti che non seguono la dieta hanno apprezzato molto!

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Numeri per torte al cioccolato

Numeri per torte al cioccolato, una ricetta per...

Cosa sapere sul cioccolato bianco Il protagonista della ricetta dei numeri per torte è ovviamente il cioccolato bianco. Come molti di voi già sapranno si differenzia dal cioccolato normale per...

Torta fredda ai biscotti

Torta fredda ai biscotti: a metà tra torta...

Una base che ricorda le cheesecake Tra i punti di forza di questa torta fredda ai biscotti c’è la capacità di attingere a piene mani dalla tradizione. Lo si nota dalla base, che riprende quella...

Granita al tamarindo

Granita al tamarindo, la ricetta ottima per la...

Un focus sul tamarindo Il tamarindo, usato per preparare questa deliziosa granita, è un frutto esotico originario delle zone tropicali dell’Africa Orientale e dell’Asia. Dalle nostre parti non...