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Pasta con pesto di ravanello e mandorle, una ricetta unica

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Pasta con pesto di ravanello e mandorle
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 00 ore 45 min
cottura
Cottura: 00 ore 15 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Pasta con pesto di ravanello e mandorle: un tripudio di colori

Oggi vi presento un piatto che vi farà innamorare al primo sguardo: la pasta con pesto di foglie di ravanello e mandorle. È bello da vedere, con le tonalità di rosso, bianco e verde che quasi si rincorrono. Inoltre è un piatto buono da gustare, grazie alla sapiente combinazione di ingredienti. Il piatto è a tutti gli effetti una rivisitazione della tradizionale pasta al pesto genovese. Al posto del pesto classico propone un pesto aromatico e rustico, a base di foglie di ravanello e mandorle.

Al netto di ciò la ricetta è molto semplice. Il procedimento per il pesto è identico a quello tradizionale, e la cottura della pasta non riserva sorprese. Solo la guarnizione concede un po’ di spazio alla creatività, visto che si compone delle fette di ravanello a crudo e di un bel giro d’olio extravergine di oliva.

Vi consiglio di preparare la pasta con pesto di foglie di ravanello e mandorle quando desiderate qualcosa di buono ma diverso dal solito, oppure quando avete ospiti a casa e volete stupirli con il minimo sforzo.

Ricetta pasta con pesto di ravanello

Preparazione pasta con pesto di ravanello

  • Per preparare la pasta con pesto di foglie di ravanello e mandorle iniziate proprio dal pesto. Inserite nel mixer le foglie di ravanello, le mandorle, l’aglio, il Parmigiano, un po’ di sale, pepe e olio extravergine di oliva.
  • Poi aggiungete un po’ di succo di limone per evitare l’ossidazione e preservare la brillantezza del colore. Infine frullate per ottenere il pesto.
  • Cuocete la pasta in acqua bollente salata per il minutaggio riportato in confezione.
  • Condite la pasta con il pesto unendo un po’ di acqua di cottura per amalgamare e rendere più morbido il tutto.
  • Impiattate e decorate con qualche fettina di ravanello per dare colore. Se volete potete aggiungere un po’ di olio a crudo.
  • Ora non vi resta che portare il piatto a tavola e farlo gustare ai vostri ospiti!

Ingredienti pasta con pesto di ravanello

  • 360 gr. di pasta (tipo linguine o fusilli)
  • foglie di 1 mazzo di ravanelli (ben lavate e asciugate)
  • 60 gr. di mandorle pelate (o tostate leggermente)
  • 1 spicchio d’aglio piccolo (facoltativo)
  • 50 gr. di Parmigiano Reggiano grattugiatoq. b. di sale e pepe
  • 60 ml. di olio extravergine d’oliva (circa 4 cucchiai)
  • q. b. di succo di limone (basta qualche goccia)
  • q. b. di ravanello tagliato sottile per decorare

Un pesto fuori dal comune

Vale la pena parlare del pesto, che è il vero protagonista di questa pasta. Come ho già detto è un pesto speciale in quanto contiene le foglie di ravanello, le mandorle e il Parmigiano. Ciascuno di questi ingredienti impatta in modo differente sul risultato finale, vediamo come.

Prima di continuare ci tengo a fare una piccola precisazione: le foglie di ravanello sono spesso sottovalutate e vengono gettate via. In realtà sono commestibili e ricche di proprietà benefiche. Per giunta eccellono in gusto, in particolare ricordano gli spinaci ma con una nota leggermente più piccante e erbacea. Per queste proprietà conferiscono al pesto una freschezza decisa, rendendolo più intenso rispetto a quello classico con basilico.

Ora passiamo agli ingredienti. Le mandorle, dal canto loro, rappresentano l’elemento grasso e croccante del pesto. Svolgono una funzione simile ai pinoli del pesto genovese, ma trasmettono una nota leggermente più dolce e morbida. Si amalgamano bene con le foglie di ravanello e ne attenuano la nota pungente. In più sono una buona fonte di acidi grassi insaturi, vitamina E e magnesio.

Il Parmigiano Reggiano, infine, completa il quadro con il suo sapore vagamente acidulo e la sua consistenza granulosa. Inoltre esalta gli altri ingredienti senza coprirli, disegnando un equilibrio davvero perfetto. Ovviamente è possibile sostituirlo con un formaggio stagionato alternativo, come il Pecorino, oppure con una versione vegana. A completare il pesto, come da tradizione, vi è l’olio extravergine d’oliva e uno spicchio d’aglio (facoltativo). Il procedimento è semplice: si inseriscono tutti gli ingredienti nel mixer e si frulla fino ad ottenere una crema densa e omogenea.

Pasta con pesto di ravanello e mandorle

Le interessanti proprietà del ravanello

In questo tipo di pasta con pesto il ravanello ha un ruolo essenziale, o per meglio dire la sua “polpa”, che come abbiamo visto viene impiegata per la guarnizione. Ecco qualche informazione in più sul suo sapore e sulle proprietà nutrizionali.

Tanto per cominciare il ravanello è molto apprezzato per il sapore pungente ma fresco. Emette una leggera nota piccante che si attenua in fase di retrogusto e si sposa bene con condimenti grassi o a base di latte. Proprio per questo è ideale come guarnizione per il pesto, aggiungendo un delizioso contrasto in termini visivi e organolettici.

Dal punto di vista nutrizionale il ravanello si difende molto bene. E’ povero di calorie ma è ricco di micronutrienti. Inoltre contiene vitamina C, potassio, acido folico e antiossidanti. È anche una buona fonte di fibre, che contribuiscono al senso di sazietà e al benessere intestinale. Infine ha proprietà diuretiche e depurative, che lo rendono un valido alleato nelle diete disintossicanti. Il ravanello è economico e facilmente reperibile, soprattutto nei mesi primaverili ed estivi. Si può acquistare fresco al mercato o coltivare con facilità anche in piccoli orti domestici.

Con cosa accompagnare la pasta con pesto di ravanello?

La pasta con pesto di foglie di ravanello conserva un certo carattere rustico. Nondimeno merita di essere ben accompagnata con degli ottimi vini. A tal proposito ecco le mie proposte:

  • Vermentino di Sardegna. Un vino bianco fresco, sapido e lievemente fruttato, che ben si sposa con le note erbacee del pesto e con la delicatezza del ravanello. E’ vagamente acido, ciò aiuta a bilanciare la componente lipidica del piatto come olio e mandorle.
  • Soave Classico. Un vino bianco più delicato e floreale. E’ perfetto se si desidera disegnare un profilo organolettico più morbido. Inoltre esprime sfumature di fiori bianchi e mandorla, che interagiscono con eleganza con gli ingredienti del piatto.
  • Rosato del Salento. Un vino ideale per chi preferisce un accostamento più audace. Stiamo parlando di un rosato corposo e aromatico dalla forte struttura, capace di sostenere bene il pesto e di creare un gioco interessante con il ravanello crudo grazie alla sua leggera tannicità.

FAQ sulla pasta con pesto di ravanello

Di cosa sa il ravanello?

Il ravanello ha un sapore pungente e leggermente piccante, simile alla senape o al rafano. La sua intensità varia in base alla varietà e alla freschezza. Alcuni tipi di ravanelli possono risultare più dolci o delicati, altri più forti e pepati.

Il ravanello si può mangiare crudo?

Si, il ravanello si può mangiare crudo ed è anzi il modo più comune per gustarlo. Viene spesso affettato sottilmente e aggiunto a insalate o pinzimoni. Crudo mantiene la sua croccantezza e il gusto deciso, inoltre è anche molto decorativo grazie al colore acceso della buccia e al contrasto con la polpa bianca.

Con cosa si abbina il ravanello?

Il ravanello si abbina bene a ingredienti freschi e leggeri come cetrioli, lattuga, yogurt, limone, ma va bene anche con formaggi cremosi o saporiti, tipo feta o caprino. E’ ottimo anche in insalate, panini e tartine.

Cosa c’è dentro il pesto?

Il pesto genovese tradizionale è composto da basilico fresco, pinoli, aglio, Parmigiano (o Pecorino), olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale. Il pesto che propongo qui è invece frutto dell’unione tra le foglie di ravanello, le mandorle, il Parmigiano, il sale, il pepe e l’olio.

Quante calorie ha la pasta al pesto?

La pasta al pesto ha in media circa 450-500 calorie per porzione (80-100 grammi di pasta con 30 grammi di pesto). Il valore calorico varia in base alla quantità di condimento e al tipo di pasta. Il pesto è ricco di grassi buoni, ma anche molto calorico, quindi va dosato con attenzione.

Ricette con il pesto ne abbiamo? Certo che si!

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