Tartare di tonno con crema di piselli, un secondo leggero
Tartare di tonno con crema di piselli e menta, un piatto dai delicati abbinamenti
Oggi prepariamo una tartare di tonno fuori dal comune, che unisce il sapore ittico e delicato del tonno con un condimento aromatico, alternando la texture del pesce tagliato a cubetti con la morbidezza di una crema saporita. Sto parlando della tartare di tonno con crema di piselli e menta, un secondo leggero e nutriente, dall’aspetto raffinato e facile da preparare.
L’unico elemento di difficoltà consiste proprio nella gestione della tartare, di cui parleremo più tardi. Per il resto basta frullare gli ingredienti per comporre la crema e distribuirla nei piatti di portata come fosse un letto. Vi consiglio di preparare la tartare di tonno con crema di piselli quando avete ospiti a casa e non disdegnano del pesce crudo. Offrirete loro un’esperienza gastronomica degna di essere ricordata, che si esplica in una sinfonia di colori e sapori.
Ricetta tartare di tonno con crema di piselli
Preparazione tartare di tonno con crema di piselli
Per preparare la tartare di tonno con crema di piselli e menta seguite questi semplici passaggi.
- Cuocete i piselli in acqua bollente o al vapore, poi frullateli insieme alle foglie di menta e aggiungete il succo di limone, un po’ di sale e un po’ di olio. Dovreste ottenere una crema molto liscia.
- Condite la tartare con sale, pepe e un po’ di olio extravergine d’oliva.
- Distribuite uno strato di crema di piselli sul piatto a mo’ di letto e adagiateci sopra la tartare.
- Guarnite con qualche foglia di menta e servite.
Ingredienti tartare di tonno con crema di piselli
- 200 gr. di tartare di tonno fresco
- 150 gr. di piselli freschi o surgelati
- 4-5 foglie di menta fresca
- succo di mezzo limone
- q. b. di olio extravergine d’oliva
- q. b. di sale e di pepe
Una crema morbida per una tartare di tonno davvero unica
Tra i punti di forza di questa tartare di tonno, come avrete certamente intuito, spicca la crema di piselli che funge da letto. Essa si ottiene frullando i piselli già cotti e ben scolati, poi si aggiunge la menta, il succo di limone, un po’ di olio, sale e pepe. Questa crema esprime dunque un sapore complesso, che integra la corposità “dolce” dei piselli con l’aromaticità “fresca” della menta. A legare il tutto ci pensa il succo di limone con la sua tenue acidità.
A seconda del risultato desiderato potete modificare le dosi. Se per esempio gradite una crema più aromatica vi basterà aggiungere della menta. Se invece desiderate una crema più corposa e ferma basta aggiungere un po’ di piselli. L’importante è non esagerare con l’olio e con il succo di limone per non appesantire la ricetta e coprire troppo gli altri ingredienti.

Il ruolo essenziale dei piselli nella tartare di tonno e menta
Giunti a questo punto vale la pena parlare dei piselli, che come abbiamo visto figurano tra gli alimenti principali della ricetta della tartare di tonno. I piselli non sono solo buoni ma anche benefici per la salute, anzi sono considerati dei veri e propri superfood.
D’altronde i piselli sono ricchi di carboidrati complessi e fibre, che favoriscono la regolarità intestinale e il controllo della glicemia. Contengono anche proteine vegetali di buona qualità e sono una miniera importante di vitamine, tra cui la vitamina C (fondamentale per il sistema immunitario) e le vitamine del gruppo B, importanti per il metabolismo energetico.
I piselli forniscono anche minerali essenziali come potassio, fosforo e ferro, che contribuiscono alla salute muscolare e alla formazione dei globuli rossi. Inoltre abbondando di composti antiossidanti, come i polifenoli, che aiutano a proteggere le cellule dallo stress ossidativo. Infine sono ipocalorici e facilmente integrabili in tutte le diete.
Tutto il valore nutrizionale del tonno
Non può mancare un approfondimento anche sul tonno, che è la vera star del piatto. A prescindere dagli accorgimenti per metterlo in sicurezza, il tonno è un elemento fondamentale per una dieta bilanciata. E’ infatti ricco di acidi grassi omega tre, noti per i loro benefici sull’apparato cardiaco e per la riduzione del colesterolo cattivo.
Il tonno contiene anche importanti vitamine liposolubili, come la vitamina D (che favorisce l’assorbimento del calcio) e la vitamina A, essenziale per la vista e per la pelle. Il tonno è anche ricco di sali minerali come selenio e iodio, che svolgono un ruolo significativo nel funzionamento della tiroide e nella protezione cellulare.
Questo prezioso ingrediente è anche una buona fonte proteica (a livello delle più accreditate carni rosse), inoltre non è molto calorico e può essere consumato un po’ da chiunque. Per inciso la preparazione del tonno crudo assicura una quantità di nutrienti superiori, poiché la cottura degrada alcuni elementi.
Come preparare una sicura tartare di tonno con crema di piselli e menta
Come rendere sicura la tartare di tonno con crema di piselli e menta? Tanto per cominciare abbiate cura di scegliere bene il tonno. Il fornitore deve essere di fiducia e il prodotto estremamente fresco o, in alternativa, già abbattuto alla temperatura adeguata.
Fate attenzione anche all’igiene. Le vostre mani devono essere ben igienizzate quando manipolate il tonno durante la preparazione della tartare, se possibile utilizzate un guanto monouso. Inoltre sarebbe bene utilizzare solo utensili dedicati, in modo da evitare contaminazioni provenienti da altri cibi.
Un altro consiglio, infine, è di utilizzare gli ingredienti per favorire la creazione di un ambiente asettico. Il riferimento è soprattutto al succo di limone, che risulta una risorsa importante per eliminare gli ultimi batteri residui; non è un caso che molte ricette a base di tartare ne contemplino la presenza.
Un giusto accompagnamento per la tartare di tonno con crema di piselli
La tartare di tonno con crema di piselli merita di essere inserita all’interno di un menù raffinato, pensato appositamente per esprimere raffinatezza e gusto. Per esempio un menù che contenga risotti ai frutti di mare, magari mantecati con della crema agli ortaggi. Anche gli spaghetti allo scoglio rappresentano una buona idea, in una prospettiva di alternanza tra cotto e crudo.
Infine ci sono i vini. A tal proposito, quali vini chiamare in causa per questa raffinata ricetta? Potreste pensare al Falanghina del Sannio, un vino bianco fresco e aromatico con note di frutta a polpa gialla e fiori bianchi. Le sfumature erbacee di questo vino si combinano armoniosamente con la dolcezza dei piselli e con la freschezza della menta.
Potreste pensare anche al Greco di Tufo. Si tratta di un vino DOCG bianco e corposo con un gusto minerale e intensi aromi di frutta, che si legano molto bene con la menta.
FAQ sulla tartare di tonno con crema di piselli e menta
Quale tonno si usa per la tartare?
Per la tartare di tonno si utilizza principalmente tonno rosso o tonno a pinna gialla, preferibilmente di qualità sashimi o certificato per il consumo a crudo. È fondamentale che il pesce sia freschissimo e abbattuto per garantire la sicurezza alimentare e preservare il sapore naturale.
Come condire la tartare di tonno?
La tartare di tonno si condisce con ingredienti freschi e leggeri come olio extravergine d’oliva, succo di lime (o limone), salsa di soia e pepe. Si possono aggiungere anche zenzero fresco, erba cipollina o un po’ di peperoncino per donare un tocco aromatico.
Come tagliare il tonno per la tartare?
Il tonno per la tartare si taglia a cubetti regolari di circa 1 cm. Per un risultato ottimale è importante utilizzare un coltello ben affilato e procedere con tagli netti, evitando di schiacciare la carne. Mi raccomando, solo dei tagli precisi garantiscono una consistenza uniforme e una presentazione curata.
Quante calorie ha la tartare di tonno?
La tartare di tonno apporta circa 150-200 calorie per 100 grammi, a seconda del condimento utilizzato. È un piatto ricco di proteine e povero di grassi, ideale per diete bilanciate. L’aggiunta di ingredienti come avocado o salse può influire sul contenuto calorico totale.
Cosa bere con la tartare di tonno?
Con la tartare di tonno si abbinano vini bianchi freschi come il Greco di Tufo, il Falanghina, il Sauvignon Blanc, il Pinot Grigio, oppure il semplice Prosecco. Per chi cerca un’opzione più esotica il sakè leggero e secco è un ottimo accompagnamento. Questi abbinamenti esaltano i sapori delicati e freschi del piatto.
Ricette di tartare ne abbiamo? Certo che si!
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