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Patè per crostini alle canocchie per un antipasto raffinato

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Patè per crostini alle canocchie
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 00 ore 20 min
cottura
Cottura: 00 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Patè per crostini alle canocchie, quando l’antipasto si tinge di eleganza

Oggi cuciniamo il patè per crostini alle canocchie, un condimento speciale che fa uso di un ingrediente poco comune ma che regala tante soddisfazioni in cucina. Sto parlando delle canocchie, un grande crostaceo dal sapore raffinato. E raffinato può essere considerato anche questo patè, a tal punto da dare vita ad antipasti degni dei migliori ristoranti, capaci di esprimere allo stesso tempo semplicità e complessità.

La ricetta, nonostante queste peculiarità, è molto semplice. Basta mescolare tra di loro gli ingredienti e frullarli fino ad ottenere una crema morbida. A quel punto non rimane che spalmarla sui crostini e guarnire il tutto con qualche erba aromatica.

In definitiva il patè per crostini alle canocchie è la soluzione ideale per conferire un certo valore anche all’antipasto, dandogli l’importanza che merita in un menù dal carattere gourmet.

Ricetta patè per crostini

Preparazione patè per crostini

  • Per preparare il patè per crostini alle canocchie seguite questi passaggi. In una ciotola mescolate la polpa delle canocchie, la ricotta, il trito di aglio, il succo di limone e un po’ di olio.
  • Poi salate e pepate il tutto.
  • Ora frullate fino ad ottenere un composto morbido e liscio.
  • Spalmate il patè così ottenuto sui crostini (o sulle bruschette) e completate con qualche foglia di prezzemolo fresco.

Ingredienti patè per crostini

  • 150 gr. di polpa di canocchie
  • 2 cucchiai di ricotta o formaggio spalmabile
  • q. b. di olio extravergine d’oliva
  • 1 spicchio d’aglio
  • tritato
  • q. b. di prezzemolo fresco tritato
  • 1 cucchiaio di succo di limone
  • q. b. di sale e pepe
  • q. b. di crostini di pane da servire

Cosa sono le canocchie e quali sono le loro proprietà

Vale la pena parlare delle canocchie, che sono le protagoniste di questo delizioso patè per crostini (o per bruschette). Partiamo dalle basi, cosa sono le canocchie? Le canocchie sono dei crostacei dall’aspetto allungato e dal carapace leggero, simili alle aragoste. Si presentano con una polpa bianca e delicata, che esprime un sapore leggermente dolce e trasmette sfumature iodate. Vantano una consistenza morbida ma compatta, particolarmente piacevole al palato.

Le canocchie spiccano anche sul piano nutrizionale, infatti sono ricche di proteine ad alto valore biologico, inoltre offrono un apporto calorico contenuto e un buon equilibrio tra grassi e carboidrati. Si rivelano anche una discreta fonte di acidi grassi omega tre, che favoriscono la salute cardiovascolare e il benessere del sistema nervoso. Le canocchie vantano inoltre una discreta presenza di minerali essenziali come fosforo, calcio e magnesio, che contribuiscono alla salute di ossa e muscoli. Infine sono molto digeribili e contengono vitamine del gruppo B, che supportano il metabolismo energetico e il corretto funzionamento del sistema nervoso.

Patè per crostini alle canocchie

Il contributo della ricotta nel patè per crostini alle canocchie

Questo patè per crostini è molto morbido, d’altronde è realizzato anche con la ricotta. La ricotta è uno dei latticini tra i più consumati, che si fa apprezzare per la sua morbidezza, per il sapore di latte e per il gusto delicato e ben riconoscibile. E’ un latticino molto versatile, anche perché una volta lavorata diventa regolare, trasformandosi in una base perfetta per creme, salse e patè.

La ricotta si fa apprezzare anche per le sue proprietà nutrizionali. Di base contiene tutti i macronutrienti del latte e dei suoi derivati. Apporta proteine in discreta quantità, è ricca di calcio e contiene tracce di vitamina D. Infine il suo apporto calorico è equilibrato, almeno rispetto agli altri formaggi freschi (170-220 kcal per 100 grammi).

Preciso inoltre che la ricotta nella sua forma base non è adatta agli intolleranti al lattosio, tuttavia viene prodotta anche in versioni delattosate.

Una guarnizione semplice per il patè per crostini alle canocchie

La guarnizione delle bruschette (o dei crostini) è affidata al prezzemolo e viene aggiunta poco prima del servizio. Il prezzemolo è un’erba aromatica comune, ma molto ricorrente nelle preparazioni a base di pesce. Garantisce un tocco erbaceo, leggermente amaro e delicato, capace di valorizzare gli ingredienti ittici (pesci o crostacei).

Il prezzemolo, nel suo piccolo, fa anche bene alla salute, infatti è ricco di vitamine e antiossidanti. Inoltre offre un elevato apporto di vitamina C, K e A, dunque favorisce il sistema immunitario, la coagulazione del sangue e la salute della pelle. E’ una buona fonte di ferro e acido folico, sostanze che contribuiscono alla formazione dei globuli rossi. Infine esercita anche rilevanti proprietà diuretiche che aiutano l’eliminazione delle tossine.

Ovviamente non bisogna esagerare con le quantità, in quanto stiamo parlando di un’erba aromatica potenzialmente coprente.

Creme per patè: un mondo tutto da scoprire

Chiudo con qualche riflessione sul patè, un argomento che mi appassiona in quanto stimola la creatività e la fantasia. Il patè per crostini (o bruschette) può essere realizzato con qualsiasi alimento. Per esempio si può pensare a un patè di fegatini di pollo, che offre un sapore intenso e avvolgente grazie alla cremosità della carne lavorata con burro e aromi.

Stesso discorso per il paté di ceci e carciofi, che unisce la delicatezza dei legumi alla nota leggermente amarognola dei carciofi, il tutto valorizzato da una consistenza morbida e vellutata. Molto interessante è anche il paté di salmone affumicato e ricotta, che produce un bell’equilibrio tra la sapidità del pesce e la freschezza del latticino.

Più rustico, ma non meno squisito, è il paté di funghi porcini e noci, che combina la cremosità dei funghi con la croccantezza della frutta secca, offrendo un’esperienza gustativa ricca e avvolgente. Concludo consigliandovi di sperimentare diversi tipi di patè, tenendo a mente che il patè deve essere cremoso e arricchito da erbe aromatiche.

FAQ sul patè per crostini alle canocchie

Cosa sono le canocchie?

Le canocchie, note anche come cicale di mare, sono dei crostacei appartenenti alla famiglia degli Squillidae. Si presentano con un corpo allungato, un guscio sottile e una carne molto delicata. Sono diffuse nel Mar Mediterraneo e nell’Adriatico, inoltre vengono spesso utilizzate nelle zuppe di pesce, nei risotti o per preparare sughi sapidi.

Che sapore hanno le canocchie?

Le canocchie vantano un sapore delicato e leggermente dolce, simile a quello dei gamberi ma più tenue. La loro carne è tenera e poco fibrosa, che sfocia in un retrogusto marino molto raffinato. Si sposano bene con condimenti semplici come olio, aglio e prezzemolo, oppure possono essere utilizzate per insaporire sughi e brodi di pesce.

A cosa fanno bene le canocchie?

Le canocchie sono ricche di proteine di alta qualità, acidi grassi omega tre e minerali come calcio e fosforo, tutte sostanze che favoriscono la salute di cuore, ossa e denti. Grazie al basso contenuto di grassi e calorie sono ideali in una dieta equilibrata.

Quale patè usare per le bruschette?

Per le bruschette si possono utilizzare diversi tipi di paté, come quello di olive nere (o olive verdi), di pomodori secchi, di funghi, di fegato o di tonno. Altre opzioni gustose sono il paté di carciofi, di melanzane o di acciughe.

Cosa usare al posto delle canocchie per il patè?

In assenza delle canocchie si possono usare gamberi, scampi o polpa di granchio per ottenere un paté simile. Anche il tonno sott’olio (ben sgocciolato) o il salmone affumicato possono essere delle alternative valide. Chi desidera maggiore delicatezza può optare per una crema di baccalà mantecato o di pesce bianco cotto e frullato.

Ricette di patè ne abbiamo? Certo che si!

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