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Branzino al cartoccio, un secondo di pesce buono e leggero

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Branzino al cartoccio
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Branzino al cartoccio, un secondo di pesce davvero delizioso

Oggi cuciniamo il branzino al cartoccio, un secondo di pesce facile e leggero, ma delizioso e dal carattere gourmet. Protagonista di questa ricetta è il cartoccio, un metodo di cottura efficiente e che regala molte soddisfazioni in cucina. Il cibo viene avvolto in un foglio di carta forno o alluminio, facendo attenzione a sigillare il tutto per bene, infine si cuoce al forno.

Il cartoccio “piace” in quanto fa a meno di grassi aggiunti, eccetto quelli utilizzati per il condimento, inoltre esalta il sapore del cibo. I vapori, i succhi e i sapori permangono, inoltre non si disperdono, dando vita a ricette squisite.

Il cartoccio si presta alla cottura di cibi delicati, che potrebbero essere rovinati da metodi più complessi. Il pesce è il candidato ideale, ed in particolare il branzino.

Ricetta branzino al cartoccio

Preparazione branzino al cartoccio

  • Per preparare il branzino al cartoccio seguite questi passaggi. Scaldate il forno a 190 gradi.
  • Lavate con cura i branzini sotto l’acqua del rubinetto e asciugateli con della carta da cucina.
  • Fate i finocchi a fette sottili, pelate le patate e fatele a dadini; infine lavate i pomodorini e fateli in quattro.
  • Portate a ebollizione dell’acqua salata in una pentola, poi sbollentateci le patate per 5 minuti.
  • Tagliate dei fogli di carta forno abbastanza grandi da contenere ciascun branzino.
  • Adagiate i branzini sulla carte da cartoccio.
  • Ponete all’interno con un rametto di timo, condite con sale e pepe. Adagiate le fettine di finocchio, le patate sbollentate e i pomodorini tutto intorno ai branzini.
  • Condite ancora con sale, pepe e un cucchiaino di olio extravergine di oliva.
  • Chiudete il cartoccio poi adagiatelo in una teglia da forno.
  • Cuocete al forno per 40 minuti circa (le patate dovranno essere morbide e il pesce ben cotto).
  • Rimuovete con delicatezza i cartocci e riversate il contenuto nei piatti di portata.

Ingredienti branzino al cartoccio

  • 2 branzini eviscerati
  • 200 gr. di finocchi
  • 300 gr. di patate
  • 200 gr. di pomodorini
  • 2 rametti di timo fresco
  • 2 cucchiai di olio d’oliva extra vergine
  • q. b. di sale e pepe

Cosa sapere sul branzino

Vale la pena parlare del branzino, un pesce pregiato che risulta grandemente valorizzato dalla cottura al cartoccio. Il branzino vanta un sapore delicato, che si abbina bene con verdure, patate e pomodori. Il branzino fa anche bene alla salute e vanta un apporto calorico molto ridotto, pari a 80 kcal per 100 grammi. Inoltre è ricco di proteine, che rappresentano il 17% della sua struttura.

Il branzino è anche ricco di fosforo, una sostanza che supporta le attività cognitive. Non manca inoltre di vitamina D, un macronutriente che giova al sistema immunitario come pochi altri al mondo. Stesso discorso per gli acidi grassi omega tre. Questi da un lato aumentano l’apporto calorico (in questo caso di poco), e dall’altro giovano al cuore e alla circolazione. Il branzino contiene anche vitamine del gruppo B, sostanze implicate a vario titolo nel metabolismo energetico e nello sviluppo dei tessuti.

Cosa mettere nel branzino al cartoccio al forno

Il branzino al cartoccio, come ho appena accennato, viene valorizzato da alcuni ingredienti di contorno. Per esempio come contorno sono ottimi i finocchi, le patate e i pomodorini. I finocchi aggiungono un sapore rustico e delicato, perfetto per il pesce. Le patate, invece, conferiscono una nota corposa, che viene ammorbidita da una doppia cottura (in acqua bollente, al forno e nel cartoccio). I pomodorini, infine, conferiscono una gradevole nota acidula. I pomodorini concorrono anche alla presentazione del piatto con il loro rosso vivace e con la superficie lucente. Per inciso potete inserire anche i pomodorini gialli, che sono un po’ più succosi e decisamente più dolci.

Questi ingredienti aumentano insieme lo spessore nutrizionale della ricetta, trasformandola in una sorta di secondo più contorno. Inoltre apportano vitamina C e potassio, sostanze che agiscono sulle difese dell’organismo e sulla pressione del sangue. Infine sono poco calorici, in particolare il finocchio, che non raggiunge le 10 kcal per 100 grammi.

Branzino al cartoccio

Come accompagnare la ricetta del branzino al cartoccio?

Il branzino con cartoccio merita di essere accompagnato a dovere, vista la sua delicatezza e le sue note aromatiche. Un’ottima scelta è il Vermentino di Gallura, proveniente dalla Sardegna. Questo vino bianco è caratterizzato da note di agrumi, mela verde e una leggera sapidità minerale, che si sposano perfettamente con la delicatezza del branzino.

Il Fiano di Avellino è tra i più pregiati vini della Campania, si dona con un profilo aromatico ricco con sentori di fiori bianchi, miele e nocciole. La sua struttura complessa ma equilibrata esalta il sapore del pesce senza coprirlo, creando un connubio armonioso.

Il Verdicchio dei Castelli di Jesi è un altro bianco che si abbina splendidamente al branzino. Con le sue note di mandorla amara, fiori bianchi e frutta fresca, questo vino offre una freschezza vivace e una leggera nota amara finale che pulisce il palato.

Propongo anche il Pigato, un famoso vino ligure, che è a mio avviso una scelta eccellente. Questo vino bianco presenta note di erbe aromatiche, agrumi e una spiccata mineralità, caratteristiche che completano le erbe e le spezie utilizzate nella preparazione del branzino al cartoccio.

Infine ci tengo a citare il Greco di Tufo, un altro vino campano che si distingue per le sue note di frutta gialla, mandorla e per una mineralità spiccata. La sua acidità e la struttura decisa bilanciano la delicatezza del pesce, rendendo l’abbinamento perfettamente equilibrato.

FAQ sul branzino al cartoccio

A cosa serve il cartoccio?

Il cartoccio è una tecnica di cottura che serve a cuocere il cibo, generalmente pesce o verdure, in un involucro di carta da forno o alluminio. Questo metodo trattiene l’umidità e i sapori, permettendo al cibo di cuocere nel proprio succo, risultando così tenero e saporito.

Che differenza c’è tra branzino e orata?

La differenza tra branzino e orata è principalmente nel gusto e nella struttura. Il branzino ha carne bianca, delicata e saporita, con una consistenza morbida. L’orata, invece, ha carne soda, leggermente più grassa e saporita, con un gusto più deciso. Anche l’aspetto differisce leggermente.

Che differenza c’è tra branzino e spigola?

Non c’è differenza tra branzino e spigola poiché sono lo stesso pesce. Il branzino è il termine italiano comune per questo tipo di pesce, mentre la spigola è un nome usato in alcune regioni d’Italia. Entrambi si riferiscono alla specie Dicentrarchus labrax, molto apprezzata per la sua carne delicata.

A cosa fa bene il branzino?

Il branzino è ricco di proteine di alta qualità, omega-3 e vitamine del gruppo B. Fa bene al cuore, grazie agli acidi grassi che riducono l’infiammazione e migliorano la salute cardiovascolare. Inoltre è utile per il sistema nervoso e per mantenere la pelle sana grazie alle sue vitamine e ai sali minerali.

Quante calorie ha il branzino al cartoccio?

Una porzione di branzino al cartoccio non dovrebbe andare oltre le 300 kcal, dunque siamo di fronte a un secondo di pesce molto leggero.

Ricette con il branzino ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (1 Recensione)
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