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Torta di mele di Hagrid, una versione in stile Harry Potter

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Torta di mele di Hagrid
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
Stampa
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3.5/5 (2 Recensioni)

Torta di mele di Hagrid, dalla letteratura alla cucina

Oggi cuciniamo la torta di mele di Hagrid, esatto proprio quella che compare nella saga di Harry Potter. All’interno della storia questa torta ricopre un ruolo niente affatto marginale, in quanto caratterizza un passaggio importante della vita del piccolo mago. Compare in occasione del compleanno di Harry Potter e viene preparata dal custode Hagrid, che ne approfitta per introdurlo al mondo della magia.

Al di là dei riferimenti letterari, che comunque contribuiscono a caricare la ricetta di personalità, la torta si rivela una variante suggestiva della classica torta di mele. E’ infatti più morbida e allo stesso tempo più ricca di impasto. Risulta quindi perfetta sia per la colazione che per un break pomeridiano, magari da gustare insieme a un buon passito, un vino perfetto per questo genere di dolce.

Ricetta torta di mele di hagrid

Preparazione torta di mele di hagrid

  • Per preparare la torta di mele di Hagrid iniziate riscaldando il forno a 180 gradi.
  • In una ciotola versate le farine, lo zucchero, il lievito in polvere, la cannella, la noce moscata e il sale. Mescolate il tutto con cura.
  • In una seconda ciotola versate le uova intere, sbattetele e incorporate il burro fuso.
  • Ora incorporate i due mix e mescolate fino ad ottenere una pastella omogenea.
  • Versate metà della pastella in una teglia, poi poggiate sulla sua superficie delle fettine di mela. Infine, coprite con l’altra metà della pastella.
  • Cuocete al forno per 30-35 minuti (o fino a quando la torta non appare ben cotta e dorata). Poi fate raffreddare e servite.

Ingredienti torta di mele di hagrid

  • 200 gr. di mele (private del torsolo e tagliate a fette sottili)
  • 100 gr. di farina di mandorle
  • 60 gr. di farina di riso
  • 50 gr. di zucchero
  • 60 gr. di burro chiarificato non salato
  • 2 uova
  • 5 gr. di lievito in polvere senza glutine
  • 2 gr. di cannella in polvere
  • una grattatina di noce moscata
  • un pizzico di sale

Una torta di mele soffice e deliziosa

Sono numerose le differenze tra la torta di Hagrid, così come l’ho immaginata io, e la classica torta di mele. Tanto per cominciare le mele non fungono da guarnizione, ma da ripieno vero e proprio: vengono tagliate a fette e disposte su un primo strato di impasto, che viene ricoperto subito dopo da un secondo strato. Ciò contribuisce ad aumentare la quota assegnata all’impasto, senza però compromettere la tradizionale morbidezza della torta. Anzi, la torta si rivela più morbida delle altre per effetto del burro chiarificato e di una dose più generose di uova.

Per quanto concerne la cottura avviene al forno ad una temperatura di 180 gradi per 30-35 minuti. A seconda delle condizioni ambientali, della qualità degli ingredienti e delle performance del forno, potrebbe volerci di più o di meno. Dunque, vi consiglio di effettuare la prova dello stecchino prima di spegnere il forno.

Per verificare la cottura Infilzate la torta con uno stecchino, se questo risulta asciutto allora la torta è pronta, invece se risulta umido significa che deve cuocere ancora per qualche minuto. Regolatevi anche visivamente, in particolare la torta dovrebbe acquisire un aspetto dorato.

Quali mele utilizzare?

Quando si parla di torta di mele di Hagrid, ed in generale di torte alle mele, ci si chiede spesso quale varietà del celebre frutto. Ebbene, non esiste una varietà più indicata dell’altra. Di base vanno bene tutte le varietà, quindi la scelta si basa sul gusto personale. Tuttavia non scegliete a casaccio, in quanto le caratteristiche della mela impattano profondamente sul risultato finale.

Io in genere preferisco le mele croccanti e dolci allo stesso tempo, in quanto resistono bene al calore e si mantengono compatte. Nondimeno, conferiscono all’impasto un sapore unico e zuccherino, ma senza esagerare. Le mele indicate per chi è della mia opinione sono le Granny Smith, le Pink Lady e le Royal Gala.

Al limite potete utilizzare anche le mele verdi, ma badate bene, in questo caso la torta assume dei caratteri aciduli non graditi da tutti.

 Torta di mele di Hagrid

Quali spezie usare per la torta di mele

La torta di mele, e in particolare la torta di mele di Hagrid, può essere arricchita con alcune spezie. Ovviamente queste vanno inserite direttamente nell’impasto quando si forma il mix di ingredienti secchi.

Quali spezie utilizzare? Vi consiglio di andare sul sicuro e optare per la noce moscata e per la cannella. La prima garantisce un sapore pungente ma equilibrato e aromatico. La seconda dona un aroma spiccato, oltre ad un tocco dolce.

Fate attenzione a non esagerare con le dosi, infatti stiamo parlando di spezie potenzialmente coprenti. La noce moscata, poi, a dosi elevate esercita funzioni blandamente allucinogene.

Una ricetta per chi soffre di celiachia

Un’altra peculiarità della ricetta della torta di mele di Hagrid consiste nella sua compatibilità con chi soffre di celiachia, infatti non richiede la farina zero zero, bensì la farina di riso e di mandorle. 

La farina di riso è neutra, quindi lascia spazio agli altri ingredienti dell’impasto e della farcitura. Vanta una discreta resa ed è leggera, dunque non stupisce che sia la farina preferita dai celiaci.

La farina dii mandorla è meno utilizzata, ma si rivela una risorsa in pasticceria, infatti è naturalmente dolce e nemmeno troppo pesante in quanto a sapore. E’ una farina un po’ più calorica, in quanto deriva dalla frutta a guscio. In compenso è ricca di vitamina E e magnesio, sostanze che giovano al sistema immunitario e alla pressione del sangue.

Specifico che la ricetta è compatibile anche con chi soffre di intolleranza al lattosio. Non richiede latte e derivati se si esclude il burro, tuttavia il burro è chiarificato, dunque privo di lattosio. E’ un tipo di burro abbastanza neutro in quanto a sapore ma estremamente calorico.

FAQ sulla torta di mele

Dove va tenuta la torta di mele?

La torta di mele va tenuta a temperatura ambiente ben coperta, magari all’interno della classica campana per dolci. In questo modo può durare anche 2-3 giorni.

Che si beve con la torta di mele?

Con la torta di mele si dovrebbe bere un vino dolce e liquoroso. I vini passiti sono dunque l’ideale. Giusto per citare qualche nome: Passito di Pantelleria, Muffato della Sala, Zibibbo siciliano, Recioto della Valpolicella, Malvasia delle Lipari, Friuli Colli Orientali, Moscato e Montefalco Sagrantino.

Che farina usare per la torta di mele?

In genere per la torta di mele si utilizza la classica farina zero zero. In questo caso ho optato per la farina di mandorle, che è senza glutine e quindi adatta ai celiaci. E’ anche tendenzialmente dolce e quindi perfetta per le torte.

Quali sono le mele migliori per la torta di mele?

Per la torta di mele va bene qualsiasi tipo di mela, anche se la scelta impatta radicalmente sul risultato finale. Io preferisco le mele particolarmente dolci e croccanti, che si mantengono integre anche dopo la cottura. Per esempio sono ottime le mele Granny Smith, la Royal Gala e la Pink Lady.

Ricette di torte di mele ne abbiamo? Certo che si!

3.5/5 (2 Recensioni)
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