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Panna cotta al torrone bianco, un dessert di classe

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Panna cotta al torrone bianco
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Panna cotta al torrone bianco, un dolce che regala un’esperienza unica

Oggi cuciniamo la panna cotta al torrone bianco, un dessert squisito e dall’aspetto elegante, che regala una vera e propria esperienza gastronomica. La texture è morbida e fluida, ma è anche valorizzata da elementi croccanti. L’aspetto è singolare in quanto alterna il bianco della panna con le tonalità più sfumate del cacao, del caramello e delle mandorle.

Preparare la panna cotta al torrone bianco è molto semplice, basta cuocere assieme la panna e il torrone sbriciolato, per poi farli addensare in frigorifero per qualche ora. Intanto si prepara il caramello da arricchire con le mandorle. Anche questo composto viene fatto addensare, ma a temperatura ambiente.

L’ultima parte prevede la composizione del dessert. Basta spolverare un po’ di cacao sulla panna cotta e decorare il tutto con il composto di mandorle e caramello. Vi consiglio di preparare la panna cotta al torrone bianco nelle grandi occasioni, quando lo scopo è quello di stupire i commensali con piatti dal bell’aspetto e squisiti.

Ricetta panna cotta al torrone bianco

Preparazione panna cotta al torrone bianco

Per preparare la panna cotta al torrone bianco seguite questi semplici passaggi.

  • Ammollate la gelatina in acqua fredda per 10 minuti circa.
  • Riducete in grosse briciole il torrone.
  • Poi riunite in una pentola il torrone e metà della panna che avete a disposizione, infine accendete a fiamma bassa e mescolate di tanto in tanto.
  • Ora scolate la gelatina, strizzatela e aggiungetela al composto di panna e torrone. Mescolate per bene fino a quando non si sarà sciolta.
  • Poi integrate l’altra metà della panna, mescolate ancora e spegnete il fuoco.
  • Distribuite il composto nei bicchieri o nelle coppe di portata e fate riposare in frigorifero per 3 ore circa.
  • Intanto fate caramellare lo zucchero in 40 ml di acqua all’interno di un pentolino con fondo spesso.
  • Una volta caramellato, spegnete la fiamma, aggiungete le mandorle e mescolate con cura.
  • Ora stendete il composto di caramello e mandorle su una teglia foderata con carta da forno e attendete che si raffreddi.
  • Infine, dividete questo composto in otto mucchietti.
  • Trascorso il periodo di riposo, recuperate le coppe con la panna cotta, spolverate un po’ di cacao e guarnite con mandorle e caramello.

Ingredienti panna cotta al torrone bianco

  • 800 ml. di panna fresca consentita
  • 350 gr. di torrone bianco morbido
  • 15 gr. di cacao amaro in polvere
  • 150 gr. di zucchero
  • 12 gr. di gelatina in fogli
  • 200 gr. di mandorle a scaglie.

Una ricetta per chi soffre di intolleranze alimentari?

Vale la pena chiedersi: la panna cotta al torrone bianco è compatibile con chi soffre di intolleranze alimentari e disturbi simili? Per quanto concerne la celiachia il semaforo è verde, infatti la lista degli ingredienti non comprende cereali e affini. Discorso diverso per quanto concerne l’intolleranza al lattosio in quanto è presente la panna, che abbonda in questa sostanza.

La soluzione è comunque a portata di mano, basta utilizzare una panna delattosata. Il processo di rimozione del lattosio è del tutto naturale e consiste nell’aggiunta dell’enzima lattasi, che scinde il lattosio in due zuccheri semplici. Nei prodotti delattosati si potrebbe avvertire solo qualche nota leggermente dolce e niente di più.

Brutte notizie, invece, per chi è sensibile o allergico al nichel. La ricetta, infatti, impone l’utilizzo di svariati elementi che contengono questa sostanza, a partire dal cacao e proseguendo con le mandorle.

Il cacao, un alimento prezioso

Tra gli ingredienti principali di questa panna cotta al torrone spicca il cacao. Il cacao interviene in fase di guarnizione, ma impatta in modo notevole sia sull’aspetto che sul gusto della panna cotta. Il cacao è un alimento non solo squisito, ma anche benefico se viene consumato con moderazione. Il senso comune attribuisce al cacao e al cioccolato fondente una funzione “terapeutica”, in quanto aiuta a risollevare l’umore. Ebbene, questo aspetto è ormai una verità confermata da molti studi scientifici.

Panna cotta al torrone bianco

Per il resto il cacao è ricco di grassi benefici e sali minerali, tra cui il magnesio, che mantiene alti i livelli di energia. E’ ricco anche di antiossidanti, sostanze che aiutano a prevenire il cancro e rallentano l’invecchiamento.

Per quanto concerne l’apporto calorico, il cacao in polvere non va oltre le 200 kcal per 100 grammi, dunque non impensierisce più di tanto. Ad impensierire, invece, è il cioccolato fondente, che raggiunge senza alcuna difficoltà le 500 kcal per 100 grammi.

Il contributo delle mandorle nella panna cotta al torrone bianco

Come abbiamo visto le mandorle giocano un ruolo di primo piano nella ricetta della panna cotta al torrone bianco. Nello specifico, vengono tagliate a scaglie e incorporate in un caramello fluido, in modo da formare un composto irregolare e croccante. Le mandorle sono molto caloriche in quanto contengono molti grassi, tuttavia si tratta di acidi grassi omega tre che fanno bene al cuore e alla circolazione.

Le mandorle sono anche ricche di vitamina E, che impatta sul sistema immunitario ed esercita una funzione antiossidante. Per quanto riguarda i sali minerali troviamo il magnesio e il fosforo, quest’ultimo utile al funzionamento del cervello.

Le mandorle si sposano bene con la panna in virtù della loro dolcezza, e con il torrone bianco in virtù delle loro note vagamente aromatiche. Il torrone, infatti, è realizzato con ingredienti simili, come miele, frutta secca e albume.

Infine, per stabilizzare tutti questi sapori si utilizzano delle opportune fasi di riposo e la gelatina. La panna cotta, infatti, va messa in frigorifero per almeno tre ore, mentre il caramello “mandorlato” va fatto riposare a temperatura ambiente affinché si solidifichi. Per quanto riguarda i fogli di gelatina, occorre metterli in ammollo per reidratarli prima del loro utilizzo.

Ricette di dolci ne abbiamo? Certo che si!

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