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Virgin Colada, una versione soft del famoso Pina Colada

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Virgin colada
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (2 Recensioni)

Virgin Colada, un cocktail ottimo e senza alcol

Vi presento il Virgin Colada, una bevanda della categoria mocktail, ovvero i cocktail analoclici. Come suggerisce il nome è la versione zero alcol del famoso Pina Colada. Differisce da quest’ultimo per l’assenza del rum, compensata dall’acqua di cocco. In aggiunta viene decorato con un po’ di salicornia, che ravviva il sapore e smorza un po’ i sentori dolci.

Il Virgin Colada, nonostante l’assenza di alcol, esprime al meglio il suo carattere esotico, d’altronde è realizzato con ingredienti tropicali come il cocco e l’ananas.

La ricetta è molto semplice, sebbene richieda un passaggio in più rispetto al cocktail originale (Pina Colada). Il riferimento è all’estrazione dell’acqua di cocco da una noce intera. Per estrarla basta creare dei buchi nella scorza coriacea e fare colare il liquido che fluisce dalla polpa.

Il Virgin Colada, esattamente come il Pina Colada, può essere consumato in occasione di aperitivi leggeri. E’ il cocktail perfetto per feste, happy hour ed eventi in generale.

Ricetta virgin colada

Preparazione virgin colada

Per preparare il Virgin Colada seguite questi semplici passaggi.

  • Praticate due buchi nella scorza del cocco ed estraete l’acqua presente al suo interno.
  • Poi tagliate la scorza con un coltello affilato, aprite la noce ed estraete la polpa.
  • Riunite la polpa, l’acqua di cocco e il ghiaccio in un mixer, poi frullate per bene il tutto.
  • Inserite il composto così ottenuto in un tumbler.
  • Intanto mettete nel mixer il succo di ananas e il ghiaccio, ottenendo una sorta di purea fluida.
  • Versate questa purea nel tumbler, creando così un secondo strato.
  • Infine, lavate la salicornia, tagliatela e usatela per decorare il cocktail.

Ingredienti virgin colada

  • 1 noce di cocco
  • 50 ml. di acqua di cocco
  • 200 ml. di succo di ananas
  • q. b. di cubetti di ghiaccio
  • 5 gr. di salicornia.

Tutto il gusto del cocco

In questo paragrafo parleremo del cocco, che è il protagonista indiscusso del Virgin Colada, ancora più di quanto non lo sia per il Pina Colada. In questo cocktail analcolico, infatti, non si utilizza solo il latte di cocco ma tutte le componenti del frutto intero: la polpa e l’acqua di vegetazione. Questi due ingredienti vengono frullati insieme ai cubetti di ghiaccio in modo da ottenere una sorta di purea molto fluida, che rappresenta il primo strato del cocktail.

Il sapore del cocco emerge in tutta la sua dolcezza e con tutto il suo aroma. Alcuni potrebbero temere un apporto calorico elevato, ma la polpa intera è in genere più leggera rispetto al latte di cocco. In ogni caso è ricca di vitamina C, potassio e altri importanti sali minerali. Anche i suoi grassi fanno bene alla salute in quanto appartengono alla categoria degli acidi grassi omega tre, un toccasana per il cuore e la circolazione.

Le mille proprietà dell’ananas

Proprio come l’originale, anche il Virgin Colada si avvale dell’abbondante presenza dell’ananas. Anche in questo caso si utilizza il succo d’ananas, che viene frullato insieme al ghiaccio per creare un’altra purea morbida e quasi liquida. L’ananas garantisce gusto, colore e un tocco leggermente acidulo alla bevanda. Ha anche un buon apporto nutrizionale, d’altronde stiamo parlando di un frutto benefico.

Oltre al classico bagaglio di vitamine e sali minerali, l’ananas apporta molto betacarotene. Questa sostanza è responsabile del colore giallo – arancione degli alimenti, ma esercita anche una funzione antiossidante. Inoltre, agevola l’assorbimento della vitamina A, essenziale per la vista e per la pelle.

L’ananas contiene anche la bromelina, una sostanza che si pensa faccia dimagrire in quanto brucia i grassi. Tale effetto è del tutto apparente in quanto la sua capacità è in realtà legata a “curare” la ritenzione idrica. La bromelina è importante anche perché aiuta ad assorbire le proteine, aumentando così il fabbisogno energetico.

Il tocco della salicornia nel Virgin Colada

Rispetto al Pina Colada classico, il Virgin Colada vanta una guarnizione davvero speciale data dalla salicornia. Il suo impatto è innanzitutto visivo grazie al suo verde brillante, che contrasta il giallo brillante dell’ananas. Ovviamente, la salicornia incide anche sul sapore, infatti spicca per un gusto forte e abbastanza acidulo, oltre ad essere aromatica e in certi casi un po’ amara. In questo mocktail, quindi, smorza l’estrema dolcezza garantita dalla polpa di cocco.

Ma la salicornia può dire molto anche sul piano nutrizionale, infatti è ricca di antiossidanti, sostanze che bloccano l’azione dei radicali liberi e riducono le possibilità di contrarre il cancro. La salicornia è anche ricca di iodio, un elemento che giova alla tiroide. Inoltre, è ricca di vitamina C ed è considerata depurativa e rinfrescante, nonostante i sentori leggermente salati che può offrire in fase di retrogusto.

Virgin Colada, un cocktail dalle tante varianti

Il Virgin Colada è solo una delle tante varianti del più famoso Pina Colada. Alcune di queste conservano la portata alcolica, mentre altre sono realizzate senza il rum.

Una variante molto apprezzata è il Banana Colada, che si caratterizza per l’assenza del succo di ananas e per la presenza della banana, che viene ridotta in purea. Il rum viene sostituito dal lime nella versione Virgin, ossia nella versione analcolica.

Un Colada altrettanto amata è il Raspberry, che, come suggerisce il nome, è realizzato con i lamponi. I lamponi non sostituiscono altri ingredienti e sono presenti in forma intera o come purea. Il cocktail appare così molto morbido e da gustare quasi come un dessert.

Infine, troviamo il Tequila Colada, che come suggerisce il nome è realizzato con la tequila. Il sapore è molto più accentuato, un po’ meno dolce e più pesante. Questi sentori vengono comunque smorzati dal cocco e dall’ananas, creando così un ottimo equilibrio in termini di gusto.

Ricette di cocktail analcolici ne abbiamo? Certo che si!

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