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Tortini di carciofi e mozzarella, un’esplosione di gusto

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Tortini di carciofi e mozzarella
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 10 min
cottura
Cottura: 00 ore 40 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (6 Recensioni)

Tortini di carciofi e mozzarella, un ottimo secondo o contorno

I tortini di carciofi e mozzarella sono una buona idea per un contorno corposo, o per un antipasto abbondante. Sono molto facili da fare, e per certi versi persino divertenti. Di certo, stupiscono per l’abbondanza di colori e sentori, che si sposano alla perfezione l’uno con l’altro. I protagonisti della ricetta rimangono comunque i carciofi, amati in virtù del loro gusto così peculiare e per la loro versatilità. Ricordatevi, dopo averli puliti vanno immersi in acqua e limone in modo che non anneriscano. In alternativa il rischio è di ritrovarsi con dei carciofi “brutti” da vedere e dal sapore leggermente amarognolo.

I carciofi sono apprezzati anche per le loro proprietà nutrizionali. Il riferimento è all’estrema abbondanza e varietà di vitamine. Si segnalano ottime dosi di vitamine C, E, K. La vitamina C potenzia il sistema immunitario, la K regola la densità del sangue e la vitamina E esercita una funzione antiossidante, contrastando i radicali liberi e aiutando a prevenire i tumori.

I carciofi sono ricchi anche di potassio, fosforo, magnesio, calcio e selenio. In occasione di questa ricetta, i carciofi, dopo essere stati puliti e immersi in acqua e limone, vanno cotti con un po’ di cipolla e con il brodo vegetale. Infine formeranno uno degli strati dei tortini, donando gusto ed una texture più corposa all’intera preparazione.

Ricetta tortini di carciofi

Preparazione tortini di carciofi

  • Per la preparazione dei tortini di carciofi e mozzarella iniziate sbucciando i carciofi. A tal proposito eliminate prima i gambi, poi le foglie più esterne e coriacee, e a seguire le spine e la barbetta interna.
  • Riducete i carciofi a spicchi e immergeteli in una soluzione di acqua e succo di limone (lo scopo è evitare che anneriscano).
  • Intanto lavate i pomodori e sbollentateli in acqua salata per pochi minuti, in modo da facilitarne la pelatura.
  • Rimuovete la buccia e fateli a dadini, poi cuoceteli per 10 minuti in una pentola antiaderente, senza acqua ma con l’aglio sbucciato e tritato.
  • Accompagnate la cottura anche con l’origano, il sale e il pepe. Otterrete così un sugo leggero e privo di grassi.
  • Mondate la cipollina e tritatela, poi cuocetela nel brodo.
  • Unite i carciofi e cuocete per 15 minuti, integrando all’occorrenza un po’ di brodo caldo.
  • Infine regolate con un po’ di sale e un po’ di pepe.
  • Ora ungete d’olio quattro pirofile monoporzione.
  • Applicate su ciascuna uno strato di spicchi di carciofi, uno strato di sugo e uno strato di mozzarella tagliata a fette sottili.
  • Ripetete il procedimento fino ad esaurire gli ingredienti, ma terminate sempre con la mozzarella.
  • Cuocete nel forno preriscaldato a 200 gradi per 10 minuti.
  • Guarnite i tortini con qualche foglia di basilico e consumateli quando sono ancora caldi.

Ingredienti tortini di carciofi

  • 8 carciofi
  • 8 pomodori maturi
  • 1 mozzarella consentita del peso di 100 grammi
  • 1 spicchio d’aglio
  • succo di 1 limone
  • 1 cipollina
  • 800 ml. di brodo vegetale
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaio di origano
  • un pizzico di sale e di pepe
  • qualche fogliolina di basilico

La mozzarella fa ingrassare?

La mozzarella è uno degli ingredienti fondamentali di questi tortini di carciofi. Nello specifico funge da strato superiore dei tortini, vista la sua consistenza e il suo essere “filante”. La mozzarella è apprezzata da tutti, specie quella artigianale. Tuttavia, il suo consumo impensierisce alcuni tra i più salutisti in quanto giudicata grassa e calorica.

Tortini di carciofi e mozzarella

In realtà la mozzarella non è molto più calorica rispetto ai formaggi della medesima categoria. Siamo, infatti, sulle 300 kcal per 100 grammi. Alcune produzioni non industriali si posizionano persino al di sotto. In ogni caso ne vale la pena in quanto la mozzarella è ricca di nutrienti. Contiene molte proteine (16 grammi ogni 100), vitamine del gruppo B, calcio e fosforo. Per la precisione un etto di mozzarella garantisce un terzo del fabbisogno giornaliero di calcio.

Quali pomodori utilizzare per questi tortini di carciofi?

Anche i pomodori giocano un ruolo fondamentale in questi tortini di carciofi e mozzarella. Nello specifico vengono impiegati per preparare un sugo classico, che fungerà a sua volta da strato intermedio del tortino. A dire il vero il sugo è un po’ diverso da quelli soliti, infatti va cotto senza grassi aggiunti, dunque senza olio. In questo modo il tortino si mantiene leggero, con la parte grassa offerta quasi esclusivamente dalla mozzarella.

Per poter preparare il sugo senza olio sono necessari due accorgimenti. In primo luogo la padella deve essere antiaderente. Secondariamente i pomodori devono essere maturi in modo da cedere più in fretta l’acqua. In quanto a varietà vi consiglio di andare sul sicuro e optare per dei pomodori pizzutelli o un san marzano.

Come mondare i carciofi
Per pulire i carciofi nel modo corretto occorre eliminare le foglie più esterne e dure, tagliare la punta spinosa e accorciare il gambo. Una volta aperto il cuore si rimuove la barba interna con un cucchiaino. È importante lavorare velocemente per evitare che si scuriscano. Una volta puliti, i carciofi possono essere farciti con pangrattato, uova e formaggio, oppure con ingredienti più delicati come ricotta, prosciutto o verdure tritate, per variarne il sapore.

L’importanza del brodo vegetale nei tortini di carciofi ripieni di mozzarella

Non si direbbe, ma uno degli ingredienti più importanti della ricetta dei tortini di carciofi è il brodo vegetale. Il suo ruolo è innanzitutto tecnico, poiché supporta la cottura dei carciofi e permette di mantenere la loro consistenza morbida senza farli sfaldare.

Tuttavia il brodo incide anche sul risultato finale dal punto di vista organolettico, donando profondità e armonia al piatto. Per questo motivo non conviene utilizzare dadi pronti o preparati industriali: un brodo fatto in casa fa davvero la differenza.

Per prepararlo nel modo migliore servono pochi ingredienti ma di qualità. Si parte da una base di sedano, carota e cipolla, a cui si possono aggiungere zucchine o un pomodoro maturo per aumentare la dolcezza naturale. Il segreto sta nella cottura, che deve essere lenta: l’acqua deve sobbollire per almeno 45 minuti, in modo che gli aromi si estraggano gradualmente e il brodo si arricchisca di sapore. Poi si filtra il tutto, si ottiene cosi la base perfetta per cuocere i carciofi, rendendoli teneri e profumati.

I carciofi, un mondo da scoprire

I carciofi sono una risorsa preziosa in cucina grazie alla loro versatilità e al profilo aromatico unico, capace di unire note dolci e leggermente amare. In base alla varietà e al metodo di cottura cambiano completamente volto: lessi e conditi con olio e limone diventano un contorno leggero e salutare, mentre da fritti acquisiscono una croccantezza irresistibile; infine ripieni (o in tegame) si trasformano in piatti ricchi e saporiti.

Oltre alle preparazioni più note, come i carciofi alla giudia o quelli alla romana, esistono moltissimi modi per valorizzare questo ortaggio. Il carciofo si può frullare per ottenere una vellutata, oppure utilizzarlo come base per un risotto, inoltre si può inserire in una torta salata insieme a formaggi e uova. Anche la parte dei gambi (spesso scartata) è deliziosa se pelata e cotta con un po’ di limone e prezzemolo.

Come preservare la brillantezza dei carciofi
Per mantenere il colore brillante dei carciofi dopo la pulizia è fondamentale immergerli subito in acqua acidulata con succo di limone. Questo accorgimento evita l’ossidazione e conserva il colore verde naturale dei carciofi. In cottura un pizzico di sale grosso e un filo d’olio aiutano a preservarne la lucentezza. Anche la cottura a vapore è un ottimo metodo, perché mantiene vivi i pigmenti e riduce la perdita di nutrienti, lasciando i carciofi teneri ma compatti.

FAQ sui tortini di carciofi

Quante calorie hanno i carciofi?

I carciofi hanno un basso contenuto calorico: circa 40 calorie per 100 grammi. Sono ricchi di acqua e fibre, il che li rende ideali per chi desidera piatti leggeri ma nutrienti.

A cosa fanno bene i carciofi?

I carciofi favoriscono la digestione e aiutano a depurare il fegato grazie alla presenza della cinarina. Sono inoltre diuretici, antiossidanti e ricchi di potassio, ferro e vitamina C.

Come si cuociono i carciofi?

I carciofi possono essere cotti in diversi modi: bolliti, al vapore, al forno o in padella. La cottura dipende dalla ricetta, ma in generale devono essere teneri al centro e leggermente croccanti ai bordi.

Come si pelano i carciofi?

Per pelarli si eliminano le foglie esterne più dure e la parte superiore con le spine. Poi si taglia il gambo, che può essere pelato e cucinato separatamente. Dopo la pulizia vanno immersi in acqua e limone per evitare che anneriscano.

Chi non può mangiare i carciofi?

Chi soffre di calcoli biliari o di alcune patologie epatiche dovrebbe limitarne il consumo, poiché i carciofi stimolano la produzione di bile. In caso di dubbi è sempre consigliabile chiedere il parere del medico.

Ricette con carciofi ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (6 Recensioni)
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