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Biscotti australiani Anzac, un dolce rustico e squisito

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

biscotti australiani Anzac
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana, Ricette dal mondo
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (4 Recensioni)

I biscotti australiani Anzac o anzac biscuits sono un po’ il simbolo della pasticceria australiana, che può regalare molte soddisfazioni. In particolare gli Anzac hanno alle spalle una storia singolare e a tratti commovente. Infatti, sono chiamati così perché venivano preparati dalle madri e dalle fidanzate dei soldati delle forze armate australiane e neozelandesi, che combattevano nella Seconda Guerra Mondiale. Anzac, non a caso, era il nome con cui l’impero britannico identificava le forze militari provenienti dalla Nuova Zelanda e Australia. Proprio per questo motivo il 25 aprile è dichiarata festa nazionale:  l’ Anzac Day.  Viene celebrato anche nelle Isole Cook, a Niue, in Samoa e in Tonga.

Ricetta biscotti australiani Anzac

Preparazione biscotti australiani Anzac

Per preparare i biscotti australiani Anzac dovrete innanzitutto accendere il forno e portarlo a 180 gradi, infatti al momento del suo utilizzo deve essere già caldo. Riunite in una ciotola la farina di avena, il cocco grattugiato, i fiocchi di avena e lo zucchero. Intanto sciogliete in un pentolino in un paio di cucchiai di acqua, il burro, il miele e il bicarbonato. Versate questa soluzione nella ciotola degli ingredienti secchi e mescolate fino ad ottenere un impasto. Se è troppo denso integrate con un po’ d’acqua, invece se è troppo acquoso integrate con un po’ di farina.

Con un cucchiaio staccate un pezzetto di impasto e modellatelo a forma di pallina. Ripetete l’operazione fino a terminare l’impasto. Appiattite leggermente tutte le palline e adagiatele ben distanziate su una teglia coperta da carta da forno. Infine, cuocetele per circa 10 minuti, fino a quando non avranno acquisito una tonalità scura e dorata. Fate raffreddare i biscotti su una griglia per dolci e serviteli.

Ingredienti biscotti australiani Anzac

  • 100 gr. di fiocchi d’avena
  • 100 gr. di cocco grattugiato
  • 120 gr. di farina di avena
  • 120 gr. di zucchero di canna extra fine
  • 2 cucchiai di miele
  • 120 gr. di burro chiarificato
  • 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio.

Biscotti australiani Anzac, uno sguardo alla pasticceria estera

Al di là delle pur interessanti noti storiche, vale la pena preparare i  biscotti australiani Anzac in quanto sono buoni e propongono sentori diversi dai biscotti a cui siamo abituati. Sono realizzati con ingredienti apparentemente sui generis, come i fiocchi d’avena, il cocco e il miele. Anche la forma è singolare, infatti sono vagamente tondeggianti e con i bordi irregolari, il ché restituisce una suggestiva sensazione di rusticità. L’apporto calorico è nella media, ossia non si differenzia molto da quello di qualsiasi altri biscotto.

Le proprietà dei fiocchi d’avena

La peculiarità dei biscotti australiani Anzac è l’importanza conferita all’avena, che compare sotto forma di due ingredienti: farina e fiocchi. In ogni caso il contributo a livello nutrizionale è davvero ottimo. Tanto per iniziare, l’avena è senza glutine, dunque può essere consumata da chi soffre di intolleranze alimentari e di celiachia. L’avena spicca anche per un basso livello di zuccheri, un aspetto che fa piacere ai diabetici e a chi sta sostenendo una dieta dimagrante, infatti il livello di zuccheri aumenta velocemente il senso della fame.

Come gradevole effetto collaterale, l’avena riduce anche i livelli di colesterolo cattivo, spesso responsabile di infarti e ictus. Ottimo è anche l’apporto di fibre, mentre discreto è quello di proteine. Non mancano poi i sali minerali, presenti in quantità superiori agli altri cereali, e un apporto calorico del tutto assimilabile ai prodotti con glutine.

biscotti australiani Anzac

Perché è meglio usare il burro chiarificato?

I biscotti australiani Anzac sono molto gustosi, il merito va anche al burro, che va aggiunto all’impasto in una fase piuttosto precoce. Ma quale burro utilizzare? Certo, sareste tentati di utilizzare il burro standard in quanto è anche più diffuso e reperibile. Vi consiglio, però, di optare per il burro chiarificato, che si contraddistingue per la totale assenza di caseina. In questo modo si azzera la quantità di lattosio, dunque gli intolleranti a questa sostanza possono consumarlo senza alcun problema.

Inoltre, il burro chiarificato esprime sentori più tenui, che non coprono gli altri ingredienti. Questo tipo di burro resiste meglio alle elevate temperature, infatti la caseina tende a carbonizzarsi in fretta in fase di cottura. L’unico difetto del burro chiarificato è l’apporto calorico, che è più alto. D’altronde, tolte le caseine, la parte del leone viene fatta proprio dai grassi, in modo del tutto simile a quanto accade con gli oli.

Il contributo del cocco grattugiato

Il cocco è tra gli ingredienti che emerge maggiormente a livello di gusto nei biscotti australiani Anzac. Ciononostante, si integra perfettamente con il sapore rustico dell’avena e quello vellutato del burro chiarificato. Per inciso, il cocco può dire la sua anche sul piano nutrizionale. E’ tra i frutti più calorici in assoluto, ma in compenso è ricco di vitamine e sali minerali, nonché di fibre.

Il cocco contiene ottime dosi di vitamina C, tali da non fa rimpiangere gli agrumi. La vitamina C impatta sul sistema immunitario e aiuta l’organismo a difendersi da batteri e virus. Stesso discorso per il potassio, che supporta l’organismo  in molte attività, dalla gestione ormonale alla normale circolazione. Il cocco è molto calorico, ma allo stesso tempo è ricco di sostanze che aiutano a bruciare i grassi e a contenere i livelli di colesterolo nel sangue.

Il ruolo essenziale del miele

Il miele non è certo una presenza inedita quando si parla di biscotti australiani Anzac. Il miele, infatti, ricopre molte funzioni: dolcifica meglio dello zucchero e insaporisce con i suoi sentori inconfondibili e aromatici; inoltre dona anche “colore”, se si utilizzano alcune specifiche varietà. A proposito, quale miele è opportuno scegliere? La scelta, in realtà, è a vostra completa discrezione.

Se desiderate che il miele si senta, optate per un miele forte, come può essere il millefiori. Se desiderate, invece, che il miele aromatizzi senza sovrastare gli altri ingredienti, optate per un miele più delicato, come quello di acacia, che viene largamente utilizzato in pasticceria. A prescindere dalle varietà, il miele fa bene in quanto è un antibatterico e accelera il processo di guarigione da tosse e affezioni respiratorie. Inoltre, contiene sostanze che aiutano a prevenire il tumore ed è ricco di vitamine e sali minerali. Insomma, questo prezioso ingrediente è sempre una presenza molto gradita nella nostre ricette. Molti australiani servono i biscotti a colazioni abbinati alla Vegemite o Marmite.

Ricette dolci dal mondo ne abbiamo? Certo che si!

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