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Filetto di rombo con crema di pistacchi, un secondo gustoso

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Filetto di rombo con pistacchi
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 00 ore 35 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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4.5/5 (4 Recensioni)

Filetto di rombo con crema di pistacchi, un secondo da leccarsi i baffi

Il filetto di rombo con crema di pistacchi è un secondo piatto di pesce dal carattere gourmet. In primis perché il rombo funge da alimento pregiato, nonostante la sua grande reperibilità. Secondariamente perché il piatto è valorizzato da ingredienti particolari, che formano delle combinazioni interessanti e fuori dall’ordinario.

Il riferimento è senz’altro alla crema di pistacchi, ma anche ai pomodori secchi sott’olio. Senza dimenticare il vino bianco, che a differenza di altre preparazioni non viene impiegato per la semplice sfumatura. Per quanto concerne il rombo, stiamo parlando di una specie ittica tra le più amate in assoluto.

Viene apprezzato per via delle sue carni tenere, delicate e gustose, ma anche per la versatilità, la facilità di preparazione e le proprietà nutrizionali. E’ povero di grassi, e i pochi che apporta fanno comunque bene alla salute, citiamo tra tutti gli acidi grassi omega tre, che impattano positivamente sulla salute dell’apparato cardiovascolare.

Tra i sali minerali si segnalano buone dosi di fosforo, una sostanza che sostiene le performance cognitive. Ottimo è anche l’apporto di proteine, invece basse sono le calorie: un etto di rombo garantisce infatti solo 80 kcal. In occasione di questa ricetta, i filetti di rombo vanno distribuiti sulla teglia da forno e arricchiti con la crema di pistacchi, la patata, il vino e i pomodori secchi sott’olio.

Ricetta filetto di rombo

Preparazione filetto di rombo

  • Per la preparazione dei filetto di rombo con crema di pistacchi iniziate prendendo un pentolino, poi versate l’acqua e unite i pistacchi.
  • Cuocete per circa 15 minuti, o almeno fino a quando i pistacchi non saranno diventati morbidi.
  • Poi scolate i pistacchi, trasferiteli nel mixer e frullateli insieme a un cucchiaio di acqua e di olio extravergine d’oliva.
  • Conservate a parte la crema di pistacchi così ottenuta.
  • Ora pelate le patate e fatele a dadini, poi ungete una teglia e disponete su di essa i filetti di rombo.
  • Spalmateci sopra la crema di pistacchi, arricchite con due spicchi di aglio in camicia, i capperi, le patate, un po’ di sale, un po’ di pepe e i pomodori secchi.
  • Date una sventagliata di origano e versate mezzo bicchiere di vino bianco.
  • Infine cuocete a 180 gradi per circa 20 minuti, fino a completa doratura delle patate. Servite e buon appetito.

Ingredienti filetto di rombo

  • 4 filetti di rombo
  • 400 gr. di patate
  • 100 gr. di pomodori secchi sott’olio
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 cucchiaio di capperi
  • q. b. di vino bianco secco
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 50 gr. di pistacchi sgusciati
  • q. b. di sale
  • pepe e origano

Come preparare i pomodori secchi sott’olio

I pomodori secchi sott’olio, utilizzati nel filetto di rombo con pistacchi, sono una preparazione della cucina del sud Italia. Vengono realizzati in particolar modo in Sicilia, in Calabria, in Campania e in Puglia. Il loro sapore è forte, aromatico e diverso dai pomodori freschi. La ricetta dei pomodori secchi sott’olio non è molto complicata.

Certo richiede un po’ di tempo, soprattutto per essiccare i pomodori al sole, tuttavia se avete un essiccatore i tempi saranno ben più brevi. In alternativa anche il semplice forno va bene, basta impostarlo ad una temperatura al di sotto dei 90 gradi.

Filetto di rombo con pistacchi

Per quanto concerne gli ingredienti a contorno, le ricette variano da zona a zona. Tuttavia, nella stragrande maggioranza dei casi, si utilizza l’aglio, i capperi e il prezzemolo. Esistono anche varianti più asciutte, che non prevedono aromi particolari. Per quanto concerne l’olio, è opportuno utilizzare quello extravergine di oliva, in questo modo si ottiene un sapore più deciso e allo stesso tempo aromatico.

Qualche alternativa al rombo
Se non trovate il rombo, o preferite variare, potete scegliere altri pesci dal profilo simile. Il branzino, ad esempio, offre carni delicate e leggere, ideali per delle ricette raffinate. L’orata è più saporita ma altrettanto versatile, ottima sia al forno che al cartoccio. Anche la sogliola rappresenta una valida opzione, infatti ha un gusto neutro e digeribile, perfetto per chi cerca un piatto semplice e salutare.

Come realizzare la crema di pistacchi?

Uno dei punti di forza dei filetto di rombo risiede proprio nella crema di pistacchi. Questa viene aggiunta prima della cottura. Non è un dettaglio da poco, infatti in questo modo si solidifica, creando una sorta di glassatura a protezione del rombo. Il risultato in termini organolettici e di texture è davvero straordinario. Se pensate che tale aggiunta copra il sapore del rombo, vi sbagliate,  infatti i pistacchi non coprono ma valorizzano.

Come si prepara la crema di pistacchi? Il procedimento è semplice: si ammorbidiscono in acqua bollente i pistacchi, poi si scolano e si frullano insieme a un po’ d’acqua e all’olio extravergine di oliva. Dovreste frullare a lungo, o almeno fino a quando non avrete ottenuto una soluzione densa e uniforme.

La crema di pistacchi aggiunge anche spessore nutrizionale al piatto. I pistacchi, infatti, sono spesso oggetto di pregiudizi, che li vorrebbero alimenti grassi e capaci di mettere in pericolo la linea. Certo sono calorici e contengono parecchi lipidi, ma questi impattano positivamente sulla salute. In particolare contribuiscono ad abbassare il colesterolo cattivo.

I pistacchi, inoltre, sono ricchi di vitamina E, una sostanza antiossidante che contrasta i radicali liberi e aiuta a prevenire il cancro. Ricco è anche l’apporto di sali minerali, e in particolare di potassio e di magnesio. Ricette con filetti di rombo ne abbiamo ? Certo che si! Provate anche la terrina di rombo e salmone all’arancia, un piatto coloratissimo.

E se non piacciono i pistacchi?
Chi non ama i pistacchi può sostituirli con altre soluzioni cremose e saporite. Le mandorle, ad esempio, regalano una crema più dolce e delicata, perfetta con il pesce. Le noci, invece, conferiscono un gusto più deciso, mentre gli anacardi permettono di ottenere una crema vellutata e quasi neutra, pronta a raccogliere gli aromi di spezie e verdure. Quelle proposte sono tutte alternative valide e senza latticini.

Questa ricetta con filetti di rombo è adatta agli intolleranti alimentari

 Il filetto di rombo con crema di pistacchi è sicuro per chi soffre di celiachia e intolleranza al lattosio. Infatti questo piatto è del tutto privo di alimenti contenenti glutine o lattosio. Ci sono i carboidrati, forniti dalle patate, e ci sono elementi cremosi frutto del passaggio in frullatore dei pistacchi, che rilasciano oli naturali capaci di emulsionarsi con altri ingredienti leggeri.

Il risultato è una crema densa al punto giusto, che non necessita né di burro né di panna. Tuttavia i sensibili al nichel dovrebbero fare attenzione, infatti i pistacchi contengono nichel, e lo stesso vale per i capperi e per i pomodori secchi.

Questo significa che la ricetta è perfettamente sicura per celiaci e intolleranti al lattosio, ma meno indicata per chi soffre di sensibilità al nichel. Tuttavia, con qualche accorgimento, è possibile adattarla. Ad esempio si possono sostituire i pistacchi con altra frutta secca meno problematica, oppure ridurre la quantità di capperi e usare un condimento più neutro, mantenendo intatta la freschezza della ricetta.

Come cucinare i filetti di rombo in modo dietetico

La ricetta dei filetto di rombo con crema di pistacchi non è la più dietetica in assoluto, anche perché è arricchita da un contorno corposo. Per fortuna ci sono tanti metodi per cuocere il rombo in una prospettiva ipocalorica.

Un buon metodo consiste nella cottura al vapore. E’ la tecnica più leggera in assoluto poiché non richiede grassi aggiunti. Inoltre il vapore mantiene la carne del rombo morbida e succosa, evitando dispersioni di nutrienti. Basta aggiungere al cestello qualche fettina di limone o un mazzetto di erbe aromatiche per profumare naturalmente il pesce. Il risultato è un piatto leggerissimo, perfetto per chi segue un regime ipocalorico o per chi desidera un secondo digeribile e genuino.

Un’altra soluzione è la cottura al cartoccio. In questo caso i filetti di rombo vengono chiusi in un foglio di carta da forno con verdure leggere e un filo d’olio extravergine. Durante la cottura in forno i succhi del pesce e delle verdure si mescolano, dando vita a un piatto saporito ma privo di condimenti pesanti. È un metodo che riduce la necessità di sale perché gli aromi naturali fanno già gran parte del lavoro.

Infine si può ricorrere alla grigliatura dolce, utilizzando una piastra antiaderente ben calda e spennellata con pochissimo olio. La carne del rombo, cotta in questo modo, acquista una piacevole nota affumicata, pur restando leggera. Il segreto è cuocere i filetti rapidamente, senza prolungare troppo i tempi per evitare che si secchino.

FAQ sul filetto di rombo con crema di pistacchi

A cosa fa bene il rombo?

Il rombo è un pesce magro, ricco di proteine ad alto valore biologico e povero di grassi. È una buona fonte di sali minerali come fosforo, potassio e magnesio, oltre a contenere acidi grassi omega-3, importanti per la salute cardiovascolare. Grazie alla sua digeribilità è adatto anche a bambini e persone anziane, oltre ad essere indicato per chi segue regimi dietetici leggeri.

Come si sfiletta il rombo?

Per sfilettare il rombo bisogna disporre il pesce su un tagliere con la parte scura verso l’alto. Dopo aver praticato un taglio lungo la spina centrale si procede con un coltello affilato, seguendo la linea delle lische e ricavando due filetti. Si ripete l’operazione sull’altro lato, ottenendo in totale quattro filetti. È un’operazione che richiede attenzione ma, una volta imparata, permette di gestire al meglio questo pesce anche a casa.

Quali sono le alternative al rombo?

Oltre a branzino, orata e sogliola, anche il San Pietro rappresenta un’ottima alternativa. Ha carni bianche, consistenti e molto pregiate, perfette per ricette raffinate. Il merluzzo, invece, è più comune e versatile, indicato per chi desidera un’opzione economica ma comunque nutriente. L’importante è scegliere pesci con carne delicata, in grado di adattarsi a cotture leggere e saporite.

Il rombo fa aumentare il colesterolo?

No, il rombo non incide negativamente sul colesterolo se viene consumato con moderazione. Essendo un pesce magro contiene una percentuale molto bassa di grassi saturi, quelli realmente problematici ai livelli di colesterolo nel sangue. Al contrario apporta acidi grassi omega-3, che contribuiscono a mantenere in equilibrio i valori lipidici e a proteggere cuore e arterie.

Cosa ci sta bene con il rombo?

Il rombo si abbina bene a contorni leggeri e aromatici. Verdure al vapore, patate lesse (o al forno) e insalate di stagione sono perfette per esaltare la delicatezza del pesce. Anche salse a base di erbe fresche, come prezzemolo o basilico, funzionano molto bene. Come abbinamento enologico sono da preferire i vini bianchi secchi e minerali, come il Vermentino o un Pinot Bianco, che valorizzano al meglio le caratteristiche del pesce.

Ricette di pesce ne abbiamo? Certo che si!

4.5/5 (4 Recensioni)
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