bg header
logo_print

Lo sgroppino, una deliziosa variante del sorbetto

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

sgroppino
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 6 persone
Stampa
4/5 (1 Recensione)

Cos’è lo sgroppino e quali sono le sue caratteristiche

Il drink sgroppino non è certo merce rara, tra gli amanti del fine pasto. Anche perché viene spesso servito nei ristoranti e nelle pizzerie come dessert, magari dopo una lauta cena. Molti lo considerano come se fosse un normale sorbetto, e credono – anzi – che il termine “sgroppino” sia semplicemente un sinonimo. Certo, le due preparazioni hanno molto in comune, anche e soprattutto per quanto concerne l’aspetto (sono praticamente indistinguibili), ma non sono affatto la stessa cosa. Lo sgroppino, infatti, è una variante del sorbetto e, nello specifico, è una variante alcolica.

Ricetta sgroppino

Preparazione sgroppino

Per la preparazione dello sgroppino iniziate versando per ogni cucchiaio di sorbetto mezzo bicchiere di prosecco. Versatelo poco per volta, in quanto tende a fare schiuma.

Il metodo migliore consiste nel versare un po’ di prosecco, poi aspettate che la schiuma si sia riassorbita, e versate un altro po’ di prosecco.

Continuare così fino a terminare la quantità a disposizione. A questo punto unite la vodka e servite il vostro sgroppino.

Ingredienti sgroppino

  • 6 cucchiai di sorbetto al limone
  • 6 bicchieri e mezzo di prosecco molto freddo
  • qualche cucchiaio di vodka liscia consentita.

Per lo sgroppino esistono molte ricette e parecchie sotto-varianti, che si distinguono per quantità e tipologia di alcolici aggiunti ad integrazione dei classici sgroppini. Per quanto concerne il classico, eccetto rari casi, si opta per la classica varietà al limone. Ottimo D’altronde, il sorbetto al limone appare come quello più in grado di “accogliere” sentori alcolici. Ad ogni modo, lo sgroppino che vi presento oggi è quello più raffinato e apprezzato, in quanto contiene addirittura due tipologie di alcolico. Quelli più conosciuti sono : sorbetto limone vodka, sorbetto limone, uno pesante e uno abbastanza leggero. E’ buono anche sorbetto mela limone e sorbetto prosecco.

Le caratteristiche del prosecco

Il prosecco, utilizzato nella preparazione dello sgroppino, è probabilmente l’alcolico italiano più famoso al mondo. Di certo è un vino che vanta una delle tradizioni più longeve, sebbene i procedimenti e i processi siano stati codificati solo nel XVIII secolo. Il prosecco è forte della denominazione più importante di tutte, la DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita), da qui tutta la qualità e l’eleganza che è in grado di esprimere. Per chi non lo sapesse, il prosecco è un vino tipicamente veneto, sebbene venga ampiamente prodotto anche nel Friuli Venezia Giulia.

Tra le altre cose, il prosecco è uno dei pochi vini che fanno veramente bene alla salute (oltre che all’umore). A sostegno di questa tesi vi è un recente studio dell’Università di Reading, che ha constatato un impatto protettivo sulle patologie cardiovascolari acute. Bere quantità moderate di prosecco, infatti, riduce le probabilità di incorrere in infarti ed ictus. Il motivo è semplice, viste le elevate concentrazioni di polifenoli contenute nella bevanda, a cui si aggiunge una presenza massiccia del monossido di azoto.

Esso, tra le altre cose, riduce la pressione sanguigna e la probabilità di formazione dei trombi. La stesso studio suggerisce anche un impatto sulle capacità cognitive. Il prosecco contribuirebbe al miglioramento della memoria a breve termine e ritarderebbe la manifestazione di patologie degenerative come la demenza.

Il ruolo della vodka nello sgroppino

Il sorbetto al limone e vodka che vi presento oggi è molto gustoso e propone un sapore corposo. Il motivo risiede anche nell’aggiunta di un secondo alcolico, ovvero della vodka. La vodka è un liquore ampiamente consumato in tutto il mondo, è utilizzato – certo con moderazione – anche nell’industria dolciaria, specie nella sua forma più pura. E’ proprio questa la forma che consiglio per lo sgroppino. L’abbinamento prosecco e vodka vi stupirà e potrà sostiuire, ogni tanto,  lo sgroppino al limone classico.

Ovviamente stiamo parlando di un superalcolico, sicché vi invito a utilizzare quantità molto moderate. Un cucchiaio di vodka a testa dovrebbe bastare per insaporire lo sgroppino senza renderlo eccessivamente alcolico o, peggio, compromettere il risultato finale dal punto di vista organolettico. Il consiglio è di utilizzare solo vodka “normale”, e non le varianti fruttate, le quali invece sono indicate per il consumo autonomo, piuttosto che per la trasformazione in ingrediente. Il sorbetto vodka prosecco e limone è sempre un successo!

Ricette sorbetti ne abbiamo? Certo che si!

4/5 (1 Recensione)
Riproduzione riservata

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Banoffee pie con biscotti digestive

Banoffee pie con biscotti digestive, una variante croccante

Cosa sapere sui biscotti digestive Per quanto concerne la base del banoffee pie vi consiglio di utilizzare i biscotti digestive, usati anche per la cheesecake. I biscotti digestive spiccano per il...

Sfogliatine di mele a forma di rosa

Sfogliatine di mele a forma di rosa, un...

Quali mele utilizzare per queste deliziose sfogliatine? Il ripieno di queste deliziose sfogliatine è composto principalmente dalle mele. Queste vengono affettate sottilmente e riscaldate...

Tartufini al cocco e biscotti

Tartufini al cocco e biscotti, degli ottimi dolcetti...

Cosa sapere sul cocco Il cocco è uno dei protagonisti di questi truffles, o tartufini al cocco. Questo ingrediente viene utilizzato nella forma grattugiata, intervenendo così nella formazione...