Tortello alle erbe amare, un piatto fuori dal comune

Un primo dal ricchissimo ripieno
Il tortello alle erbe amare è un primo molto gustoso, e può essere considerato una rivisitazione del classico tortello a base di carne. L’elemento più sorprendente di questo tortello alle erbe amare è il ripieno, che stupisce per abbondanza e per l’offerta in termini di gusto. Il punto forte del ripieno è dato ovviamente dalle erbe amare, che in questo caso aggiungono molto sotto il profilo organolettico, e sono capaci di valorizzare le bietole e la cipolla (altri ingredienti della farcitura).
Il tortello alle erbe amare è un piatto completo di per sé, e non necessita di grossi condimenti. Anzi, la presenza di salse, magari al pomodoro, romperebbero l’armonia di sapori che questa ricetta propone, e coprirebbero i particolari sentori offerti dalle erbe amare e dagli altri ingredienti.
Il segreto del tortello alle erbe amare
Il segreto del tortello alle erbe amare risiede nella pasta, anzi nel suo ingrediente principale: il mix per pasta fresca La Veronese. Come suggerisce il nome, è un mix di alimenti per la pasta fatta in casa, composto nello specifico di farine. Si tratta di farine particolari, senza glutine e senza lattosio, dunque compatibili con i regimi alimentari di celiaci e intolleranti al lattosio. L’assenza di queste sostanze non è stata ottenuta artificialmente, ma caratterizza in via del tutto naturale le farine.
Il mix per pasta fresca La Veronese testimonia ancora una volta la capacità di questa azienda, 100% italiana, di offrire prodotti sani, accessibili a tutti, dall’elevato valore nutrizionale e molto gustosi. Insomma, questo mix è il vero segreto del tortello alle erbe amare!
Le proprietà benefiche delle erbe amare
L’altro punto di forza di questa interessante ricetta è dato dalla presenza delle erbe amare. Si tratta di una scelta coraggiosa, ma capace di regalare sentori importanti, diversi da quelli associati ai classici ripieni di carne, latticini e verdure. In particolare, il ripieno è formato dal tarassaco, dalla genziana e dal cardo. Tutte queste erbe sono considerate terapeutiche, e non a caso sono utilizzate nel settore erboristico da centinaia se non migliaia di anni.
In linea di massima, certo con misure diverse, sia il tarassaco che la genziana e il cardo esercitano una funzione antipiretica, antibiotica e depurativa. Senza tralasciare la questione del gusto, che è sì particolare (sono tutte leggermente amarognole) ma anche capaci di valorizzare la pasta e comunque donare una certa identità e corposità al piatto.
Ecco la ricetta del tortello alle erbe amare
Ingredienti per 4 persone
- 300 gr. di mix per pasta fresca La Veronese
- 2 uova intere
- 4 tuorli d’uovo
- 40 gr. di acqua naturale
- 10 gr. di olio extravergine d’oliva
- 8 gr. di sale fino
Per la farcitura:
- 500 gr. di bietole lessate
- 100 gr. di parmigiano reggiano 36 mesi grattugiato
- 50 gr. di burro chiarificato
- 50 gr. di pangrattato consentito
- 40 gr. di cipolla
- 20 foglie di erbe amare (tarassaco, foglie di carciofo, cardo, genziana)
- 1 uovo intero
- qualche foglia di salvia
- q.b. di sale e pepe
- un pizzico di noce moscata
Per condire:
- 40 gr. di burro chiarificato
- 60 gr. di parmigiano reggiano 36 mesi grattugiato
- qualche foglia di salvia
Preparazione:
Per preparare il tortello alle erbe amare iniziate con la pasta all’uovo. In una ciotola sbattete velocemente le uova con il sale e l’olio. Su una spianatoia unite e mescolate le farine, inserendo con gradualità le uova sbattute. Impastate fino a quando non avrete ottenuto un composto liscio ed omogeneo. Fate poi riposare per circa mezz’ora. Adesso occupatevi del ripieno: rosolate il trito di cipolla e salvia nel burro, aggiungendo poi le erbette (che avrete già cotto, strizzato e tritato).
Spegnete il fuoco e unite il mix di erbe amare sminuzzate, il pangrattato, l’uovo e il parmigiano grattugiato; aggiungete poi un po’ di noce moscata, sale e pepe. Adesso tornate a occuparvi della pasta. Rendete la sfoglia molto sottile, ricavate dei quadrati di 8 cm circa e ponete al centro mezzo cucchiaino di ripieno, ora piegate il tutto a triangolo e premete sui bordi affinché si chiudano. Cuocete in acqua salata per 3-4 minuti e servite con un po’ di burro aromatizzato alla salvia ed una spolverata di parmigiano reggiano grattugiato.