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Pak choi: il cavolo cinese che fa bene alla salute

pak choi

Il cavolo proveniente dall’Asia.

Chi, come me, ama la cucina asiatica, senza dubbio avrà provato o almeno sentito parlare del pak choi (o patchoi). Questa verdura dal nome complicato da pronunciare non è altro che una pianta della famiglia delle crucifere. È conosciuto, infatti, anche con il nome di “cavolo cinese”. È sempre più famoso in Italia e a livello internazionale tanto che è possibile trovarlo in alcuni supermercati ben forniti, nonché nei negozi asiatici.

Pur essendo un “parente” di broccoli e cavolfiori ha delle caratteristiche diverse. Innanzitutto, a prima vista, ricorda più un’insalata che un cavolo. È formato da foglie allungate verdi e piuttosto croccanti, quasi simili a quelle delle bietole.

In più, ha un sapore e soprattutto un odore molto più delicati rispetto alle altre crucifere. Tuttavia, proprio come molti cavoli,  ha moltissime proprietà che fanno bene alla nostra salute.

Pak choi, come prepararlo?

Se vi siete fatti conquistare dalle caratteristiche e dalle proprietà di questo ortaggio, è arrivato il momento di imparare a prepararlo. Quali pietanze si possono elaborare con il cavolo cinese? In realtà è perfetto sia per primi che per secondi piatti. Probabilmente, uno dei modi migliori per apprezzarne meglio il sapore e mantenere il più intatti possibili i suoi nutrienti, è quello di farlo semplicemente saltare in padella o in un wok, evitando di cucinarlo troppo né troppo a lungo.

pak choi

Su Nonna Paperina ho già parlato del pak choi, consigliandovi alcune ricette. Qualche esempio? Lo sformato di quinoa e patchoi, la torta salata con pak choi e champignon o i ditalini di grano saraceno con julienne di cavolo Pak Choi.

Vi consiglio di provare a elaborare prima un contorno semplice, in modo da conoscere al meglio il sapore del cavolo cinese. Dopodiché, lasciate spaziare la fantasia e la creatività e inventate le vostre ricette personalizzate a base di pak choi!

Zuppa di ceci neri e Pak Choi, un primo leggero ma nutriente

La zuppa di ceci neri e Pak Choi più che un primo piatto è l’occasione per assaporare la tradizione di altri paesi, e in particolare della Cina. E’ realizzata secondo procedimenti tipici della cucina cinese, e utilizzando persino ingredienti diffusi in quella parte di mondo. Il riferimento è, ovviamente, al Pak Choi, a cui dedicherò il prossimo paragrafo. In questo vorrei soffermarmi su un legume che, sono sicura, non molti di voi hanno mai assaggiato: i ceci neri. Come suggerisce il nome, sono varianti più scure dei ceci a cui siamo abituati, ma le loro peculiarità non finiscono qui.

Rispetto ai ceci “bianchi”, la variante scura spicca per una quantità di ferro maggiore, ma anche per un sapore più aromatico e allo stesso tempo deciso. Per quanto riguarda l’apporto di proteine, si attesta su livelli di eccellenza: 100 grammi di ceci neri contengono quasi 20 grammi di proteine, più o meno come le carni rosse. Per ciò che concerne le vitamine, invece, apportano la vitamina C, la K, la E e alcune del gruppo B. Straordinaria è la quantità di fibre, come anche di sali minerali (potassio, calcio, fosforo e magnesio). L’apporto calorico è inferiore agli altri ceci: 120 kcal rispetto ai 300 della variante chiara.

Zuppa di ceci neri e Pak Choi

I pregi e le peculiarità dello zenzero

Anche lo zenzero gioca un ruolo importante nella nostra zuppa di ceci neri, come da tradizione per la cucina asiatica e in particolar modo cinese. Il suo utilizzo, tra l’altro, segue canoni diversi da quelli tipici della cucina italiana. Tale differenza di approccio produce anche una differenza di risultati, e una diversa capacità di incidere sul gusto della pietanza. Ad ogni modo, lo zenzero è una spezia preziosa, dalle mille virtù. Per esempio, è un formidabile antidolorifico, tra i più efficaci che esistono in natura. Anzi, per certi versi e con le dovute proporzioni, può essere paragonato anche ai farmaci FANS. Occhio alla pressione sanguigna, però, all’effetto antidolorifico corrisponde anche un maggior rischio per i soggetti ipertesi.

Per il resto contiene il gingerolo, un potente antiossidante che impatta in modo positivo sulla salute del cuore e dell’apparato cardiocircolatorio, favorisce la rigenerazione cellulare e aiuta a prevenire i tumori. Nella ricetta della zuppa di Pak Choi, lo zenzero interviene in una fase precoce. Non viene impiegato sotto forma di polvere, bensì con tutta la sua polpa. Dopo averlo debitamente pulito, viene messo nella zuppa insieme allo scalogno, ai ceri neri e agli altri ingredienti.

Vi consiglio anche la zuppa di pak choi e latte di cocco. Il sapore è molto più deciso, il colore più brillante e le note aromatiche più spiccate. Anche il procedimento è abbastanza diverso, infatti le verdure vengono cotte non solo nel brodo vegetale, ma anche nel latte di cocco, un ingrediente spiccatamente dolce, poco usato nelle ricette più tradizionali. Un’altra ricetta che ho in mente di preparare è il Chana Masala, una tipica preparazione pakistana e indiana. Una zuppa di ceci in umido, a base di cipolle, pomodori e spezie.

Ricetta zuppa di ceci neri e Pak Choi:

Ingredienti per 4 persone:

  • 200 gr. di ceci neri;
  • 1 pak choi;
  • 2 patate;
  • 1 scalogno;
  • 1 lt di brodo vegetale;
  • 1 pezzettino di 2 cm di zenzero fresco;
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva.

Preparazione:

Per la preparazione della zuppa iniziate immergendo i ceci neri per circa 24 ore in acqua tiepida. Cambiate l’acqua a metà dell’ammollo, poi scolateli per bene e sciacquate con cura i ceci neri prima di cuocerli. Sbucciate lo scalogno e ricavatene fette sottili, fate lo stesso con lo zenzero. Poi sbucciate le patate e fatele a cubetti. Ora lavate per bene il Pak Choi e ricavatene delle listarelle. Fate soffriggere lo scalogno insieme allo zenzero, utilizzando una casseruola dove avrete riscaldato due cucchiai di olio. Poi aggiungete i cubetti di patate e i ceci neri che avete ammollato.

Dopo un paio di minuti versate il brodo e cuocete per altri 10 minuti circa. Passato questo lasso di tempo, togliete metà dei ceci dalla casseruola insieme a pochi cucchiai di brodo. Frullate insieme ceci e brodo con il minipimer. Reintegrate i ceci frullati nella casseruola e proseguite la cottura. Per concludere aggiungete le listarelle di Pak Choi e continuate a cuocere per un altro quarto d’ora. A questo punto la zuppa è pronta, buon appetito!

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