
Castagnole senza glutine e lattosio, delizia per Carnevale!

Castagnole ricetta dolce di Carnevale senza glutine e lattosio
Le castagnole sono uno dei dolci più golosi del Carnevale, e prepararle in versione senza glutine e senza lattosio è una gioia per tutti. Ricordo ancora il profumo che invadeva la cucina del nonno, il rumore dell’olio che frigge e le mani infarinate mentre si chiacchierava e si rideva. Ogni anno, quel rito si rinnova e ora si adatta alle esigenze di chi, come me, convive con intolleranze.
Questa ricetta ci regala castagnole soffici, leggere e incredibilmente golose. La frittura è asciutta e la crema all’arancia, fresca e profumata, completa il dolce con un tocco delicato. Il mix di farine naturali senza glutine e l’uso di panna e latte delattosati rendono questa preparazione sicura e accessibile senza rinunciare al gusto.
Grazie all’amido di mais, alla farina di riso e al burro chiarificato, possiamo offrire un dolce adatto sia ai celiaci che agli intolleranti al lattosio. La consistenza è identica alla versione classica e la crema all’arancia esalta i sapori con una nota agrumata che conquista tutti.
Continua a leggere per scoprire tutti i segreti di questa ricetta, le varianti possibili e i consigli utili per una frittura perfetta e leggera. Un dolce che non delude mai e che profuma di festa, tradizione e inclusione!
Ricetta castagnole senza glutine e lattosio
Preparazione castagnole senza glutine e lattosio
Versare l’acqua, la panna e lo zucchero in una casseruola e portarla quasi a ebollizione; aggiungere il burro e farlo sciogliere lentamente. Appena risulterà del tutto fuso, togliere il tegame dal fuoco e unire a pioggia il mix creato in precedenza ed il limone grattugiato, mescolando di continuo con un cucchiaio fino a ottenere una palla; rimettere la casseruola sul fuoco e cuocere fino a quando l’impasto si staccherà dalle pareti, mescolando di continuo per qualche minuto. Togliere dal fuoco e fare intiepidire.
Versare il composto nella vasca della planetaria e mescolare con la foglia. Quando risulterà tiepido unire un uovo per volta, mescolando il tutto ed eliminando gli eventuali grumi, completare con il lievito per dolci.
Formare con l’impasto delle piccole palline, utilizzando un sac a poche oppure due cucchiaini, friggerete in abbondante olio (devono galleggiare) ben caldo avendo cura di rigirarle continuamente. Quando ben gonfie, scolatele sulla carta assorbente.
Scaldare il latte in un pentolino e unitevi la buccia dell’arancio, versare nel latte.
Sgusciare le uova in una terrina e sbattere con una frusta, unire la farina alle uova e lo zucchero e mescolate bene con una frusta a mano.
Togliete dal latte la buccia dell’arancio e versare nella terrina con il composto precedentemente ottenuto. Mescolate subito con la frusta per evitare che il latte bollente cuocia il tutto e formi dei grumi. Ottenuto un impasto omogeneo, ponete il pentolino sul fuoco a fiamma dolce e continuate a mescolare finché la crema si addensa.
Al termine della cottura trasferire la crema in una larga terrina spolverare con zucchero e coprire con della pellicola, riporre in frigo a raffreddare.
Trascorso il tempo di riposo farcire le castagnole con la crema.
Ingredienti castagnole
Ingredienti per 700 g circa d’impasto
Per il Mix
- 300 gr. di amido di mais
- 180 gr. di farina di riso
- 60 gr. di amido di tapioca
- 12 gr. di gomma di guar
- 6 gr. di fibra di psillium
- 5 gr. di idrossipropilmetilcellulosa
per l’impasto
- 160 gr. di acqua
- 100 gr. di panna fresca delattosata
- 80 gr. di burro chiarificato a temperatura ambiente
- 300 gr. di mix per dolci La Veronese
- 100 gr. di zucchero semolato
- 1 gr. di limone grattugiato
- 3 uova
- un pizzico di sale
- 16 gr. di lievito per dolci
- 1 l d’olio di semi
- 1 kg di zucchero per dolci
Per la crema
- 500 g di latte delattosato
- 4 tuorli d’uovo
- 175 gr. di zucchero
- 70 gr. amido di mais consentito
- la buccia di 1 arancio intero
Castagnole ricetta dolce di Carnevale senza glutine e lattosio
Le castagnole sono uno dei dolci più golosi del Carnevale, e prepararle in versione senza glutine e senza lattosio è una gioia per tutti. Ricordo ancora il profumo che invadeva la cucina della nonna, il rumore dell’olio che frigge e le mani infarinate mentre si chiacchierava e si rideva. Ogni anno, quel rito si rinnova e si adatta alle esigenze di chi, come me, convive con intolleranze.
Questa ricetta ci regala castagnole soffici, leggere e incredibilmente golose. La frittura è asciutta e la crema all’arancia, fresca e profumata, completa il dolce con un tocco delicato. Il mix di farine naturali senza glutine e l’uso di panna e latte delattosati rendono questa preparazione sicura e accessibile senza rinunciare al gusto.
Per rendere ancora più profumate le castagnole, puoi aromatizzare l’impasto con scorza di arancia o un pizzico di vaniglia naturale. Se non trovi il mix pronto La Veronese, puoi crearlo tu con gli ingredienti indicati nella ricetta. E se avanza un po’ di crema? Usala per farcire piccoli bignè o accompagna delle frittelle di mele!
Castagnole senza glutine e lattosio: il dolce che sa di infanzia
Ogni festa ha i suoi profumi, e quello del Carnevale è senza dubbio il profumo delle castagnole appena fritte. Bastava una padella, un impasto semplice e tanto zucchero per trasformare un pomeriggio qualunque in una festa. Le castagnole sono più di un dolce: sono il simbolo della cucina che unisce e che rende speciale anche la merenda più semplice.
L’impasto nasce da un mix bilanciato di amido di mais, farina di riso, tapioca, gomma di guar e psillio. Il burro chiarificato e la panna delattosata garantiscono gusto e struttura. Friggere le castagnole in olio ben caldo (meglio se di semi alto oleico) dona una crosticina croccante e un interno soffice. E con la crema all’arancia diventano un dessert completo e irresistibile.
Le castagnole sono perfette tutto l’anno: per feste, buffet dolci, merende in famiglia. Presentale in coni di carta o con una ciotolina di crema accanto. Accompagnale con tè speziati, cioccolata calda o un buon espresso. Se hai ospiti, servile su un piattino con crema calda e una fogliolina di menta per un dessert semplice ma elegante.
Ora che conosci tutti i segreti, è il momento di preparare le castagnole! Trovi qui sotto la ricetta completa, con ingredienti senza glutine e lattosio, e tanti spunti per varianti creative. Buon Carnevale!
Avete mai assaggiato le gustose castagnole?
Se amate i dolci tradizionali italiani, in particolare quelli tipici del Carnevale, avrete sicuramente sentito parlare delle castagnole. Questi piccoli bocconcini fritti, dorati e croccanti fuori, morbidi dentro, sono una delizia che conquista a ogni morso. In molte regioni d’Italia vengono chiamate anche favette o tortelli, ma la sostanza non cambia: si tratta di uno dei simboli più amati delle feste in maschera. È quasi impossibile resistere al loro profumo quando vengono servite ancora calde e appena spolverate di zucchero.
La loro origine è diffusa in tutta Italia: si trovano in Emilia-Romagna, Liguria, Marche, Lazio, Umbria, Veneto, Abruzzo, Lombardia… e ciascuna zona ha la sua variante! Alcune ricette prevedono l’aggiunta di anice, altre le bagnano con l’alchermes, altre ancora le cuociono al forno per una versione più leggera. Persino la forma può cambiare: da palline regolari a piccole gocce irregolari, ogni famiglia ha il suo segreto e ogni nonna il suo trucco per farle venire perfette.
La base tradizionale prevede ingredienti semplici: farina, zucchero, uova e burro. L’impasto viene lavorato a mano, suddiviso in piccole palline e fritto in olio ben caldo. A fine cottura si passano nello zucchero semolato o si decorano con zucchero a velo. Il risultato è un dolcetto fragrante, versatile e irresistibile. Se vuoi esplorare altre ricette simili, puoi scoprire anche le frittelle di banane al rum o i chifeletti dolci: anche loro portano allegria in tavola.
Insomma, le castagnole non sono solo un dolce, ma un vero e proprio rituale. E se scegli di realizzarle in versione senza glutine e senza lattosio, puoi condividerle con chi ha intolleranze senza rinunciare al piacere di un dolce che sa di festa.
Una lunga storia e tanto successo…
Le castagnole vantano una storia lunga e affascinante, che affonda le radici nel Settecento. Non tutti sanno che nell’Archivio di Stato di Viterbo è conservato un manoscritto risalente a quell’epoca, in cui sono riportate ben quattro diverse ricette di castagnole. Questo ci dice molto: non solo erano già un dolce conosciuto e amato, ma esistevano anche numerose varianti locali. Nel tempo, le castagnole si sono diffuse in tutta Italia, assumendo nomi e forme diverse: “tortelli”, “zeppole”, “favette” e perfino “strufoli” in alcune aree umbre.
Nel corso dei secoli, queste palline fritte hanno mantenuto intatto il loro fascino, attraversando generazioni e festività. I motivi del loro successo sono semplici: sono facili da preparare, economiche e incredibilmente buone. Sono un dolce che richiama la convivialità, la merenda dei bambini, la semplicità della cucina casalinga. E oggi, grazie a ingredienti alternativi come le farine senza glutine o il latte delattosato, sono accessibili anche a chi ha esigenze alimentari particolari.
Molti le preferiscono fritte, per la crosticina croccante e la morbidezza interna. Ma chi vuole una versione più leggera può optare per la cottura al forno, che le rende meno unte ma comunque golose. Aromatizzate con anice, limone o vaniglia, riempite con crema pasticcera, cioccolato o marmellata, le castagnole continuano a essere un’icona del Carnevale. E tu, quale preferisci?
Castagnole senza glutine e lattosio farcite: un’idea golosa
Se già le castagnole semplici sono una delizia, nella loro versione farcita diventano un vero peccato di gola. Morbide e fragranti, sono perfette per accogliere al loro interno creme dolci di ogni tipo: pasticcera, cioccolato, crema alla chufa o alla ricotta. Basta un cucchiaino o una sac à poche per dare vita a un’esplosione di sapori che conquista grandi e piccini. E chi è intollerante al glutine o al lattosio può comunque assaporarle grazie a ingredienti alternativi: creme delattosate, amidi consentiti, latte vegetale e panna senza lattosio.
Per chi ama osare, consiglio di provare farciture più originali come la crema di zigolo o un ripieno con cioccolato bianco aromatizzato agli agrumi. Oppure, per un gusto più fresco e agrumato, la crema all’arancia della ricetta dello chef Marco Scaglione è davvero perfetta. Preparata con latte delattosato e amido di mais, è vellutata, profumata e ben bilanciata.
In alternativa, puoi anche decorarle all’esterno con miele, zucchero semolato o un filo di alchermes. Ogni piccolo dettaglio cambia il risultato finale e rende le castagnole uniche. Se vuoi ampliare la tua proposta per Carnevale, ti suggerisco anche le chiacchiere, da abbinare alle castagnole per un vassoio di dolci irresistibile!
Insomma, farcire le castagnole è un’idea che aggiunge un tocco speciale a un dolce già amatissimo. E con gli ingredienti giusti, sarà un piacere che nessuno dovrà evitare. Che aspetti a provarle?
Dolci senza glutine ne abbiamo? Certo che si!
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