Colazione colombiana con il Chocolate caliente
Il viaggio per scoprire le colazioni prosegue verso il Sud America
Paese che vai, “colazione” che trovi! E il paese in cui oggi ho deciso di viaggiare con la mente è la Colombia e il delizioso chocolate caliente. Bagnata dal Mar dei Caraibi e dall’Oceano Pacifico, circondata da spiagge caraibiche e attraversata dalla Foresta Amazzonica non mi fa far altro che pensare al profumo suadente dell’estate.
Un’indagine della Win Gallup International Association ha fatto emergere che si tratta del paese più felice del mondo: belle donne, musica, maggior numero di feste nazionali retribuite, sole tutto l’anno…
Ma soprattutto il suo cibo, che affonda le radici in antiche tribù subendo poi le influenze dei conquistadores spagnoli che introdussero nel paese la coltivazione di cetrioli, patate, fagioli, cacao e caffè. È proprio nella colazione colombiana che possiamo vedere e assaporarne gli alimenti chiave.
Ricetta chocolate caliente
Preparazione chocolate caliente
Per preparare la chocolate caliente procedete in questo modo. Ricavate un trito molto fine dal cioccolato fondente. Intanto mettete il latte di cocco in una casseruola, accendete a fiamma media, integrate l’amido di mais e mescolate con una frusta a mano.
Poi unite il cacao amaro, continuando a mescolare. Ora unite lo zucchero, continuate a mescolare e portate a bollore. Poi spegnete la fiamma, unite il trito di cioccolato e mescolate ancora.
A parte montate la panna con la frusta elettrica e, una volta raggiunta la consistenza desiderata, trasferitela in una sac à poche. Infine versate la cioccolata ancora calda nelle tazzine o nelle coppe di portata e decorate con la panna come meglio credete. Guarnite con gli amaretti, un po’ di cacao amaro in polvere e servite.
Ingredienti chocolate caliente
- 500 gr. di latte di cocco
- 120 gr. di cioccolato fondente
- 20 gr. di cacao amaro in polvere
- 20 gr. di zucchero
- 15 gr. di amido di mais.80 gr. di panna liquida fresca consentita
- q. b. di amaretti o nocciolini di Chivasso
- q. b. di cacao amaro in polvere per decorare.
Chocolate caliente, come iniziare la giornata con il piede giusto
Chi è stato in Colombia, anche per una breve vacanza, ha certamente assaggiato la chocolate caliente, d’altronde è uno dei pilastri della cucina colombiana. E’ una cioccolata calda con latte di cocco e panna. Una ricetta semplice che rende molto sotto tutti i punti di vista. La chocolate caliente valorizza il sapore del cacao e del cocco, inoltre sorprende per la guarnizione soffice e deliziosa. Insomma, è una vera e propria esperienza di gusto.
La chocolate caliente che vi presento oggi è leggermente diversa dall’originale. Mi sono permessa di conferire alla ricetta un tocco mediterraneo, o per lo meno italiano. Proprio per questo la decorazione non è formata solo dalla panna, ma anche dai nocciolini di Chivasso o dagli amaretti. In merito avete ampio margine di scelta, potete magari optare per una granella di nocciola o di pistacchi. L’importante è creare un bel contrasto tra la morbidezza della panna e la croccantezza della guarnizione.
Un focus sulla cucina colombiana
E’ una delle colazioni più particolari che abbia mai sperimentato in quanto ha un aspetto internazionale e, in un certo senso, anche mediterraneo ed americano. Di fatto sancisce un’azzeccata unione tra due approcci opposti: la colazione salata e quella dolce.
La colazione colombiana prevede spesso e volentieri salsicce, uova e pancetta. Vengono usati anche prodotti squisitamente tipici, come il calentado (un piatto a base di fagioli), il chorizo (un tipo di salsiccia) e il riso. Stesso discorso per gli arepas, dei panini rotondi e morbidi guarniti con il formaggio cremoso. Ma la colazione colombiana è anche dolce e viene accompagnata con tanta frutta, come l’avocado, il mango, il melone e la banana. Si consumano anche dei dessert, come la chocolate caliente, e il caffè, che è la bevanda nazionale della Colombia.
Cioccolato e latte di cocco, un abbinamento perfetto
Il “cuore” della chocolate caliente è dato dal latte di cocco, dal cioccolato e dal cacao. L’abbinamento è perfetto: il latte di cocco dona corpo e dolcezza, il cioccolato apporta il suo aroma unico e lo stesso si può dire del cacao. Il cioccolato deve essere fondente, magari al 75%, anche perché si aggiunge in seguito una dose generosa di zucchero. Non manca infine l’amido di mais, che viene utilizzato per aumentare la densità della bevanda e renderla quasi “budinosa”.
Nel suo piccolo, la chocolate caliente è una bevanda salutare. Il cioccolato è ricco di vitamina E, magnesio, sali minerali e antiossidanti; inoltre fa bene all’umore. Il latte di cocco, invece, contiene molta vitamina C (che giova al sistema immunitario) e potassio. La chocolate caliente può dire molto sul piano nutrizionale, ma ciò non toglie che sia abbastanza grassa. Il latte di cocco è uno dei tipi di latte vegetali più calorici in assoluto, che apporta circa 200 kcal per 100 grammi. Il cioccolato fondente, invece, non scende mai al di sotto delle 500 kcal. Nonostante ciò, reputo che al mattino l’assunzione di una dose generosa di calorie sia concessa.
Come decorare la chocolate caliente?
Uno dei punti di forza della chocolate caliente è l’aspetto. Questo dolce, infatti, si presenta davvero bene, a tal punto da trasformare la colazione in una vera e propria esperienza. Il merito va alla decorazione che è davvero semplice da realizzare. Basta montare la panna liquida, metterla in una sac à poche e applicarla sulla cioccolata calda, formando dei motivi creativi. Inoltre, questa versione prevede l’inserimento dell’elemento croccante, formato dagli amaretti o dal nocciolino di chivasso.
La presenza della panna potrebbe causare qualche problema gli intolleranti al lattosio. Un problema che si risolve facilmente utilizzando un tipo di panna delattosata. Se si sceglie un prodotto di qualità, le differenza con la panna originale in termini di gusto e consistenza non si notano nemmeno.
Colazione colombiana : tutta da scoprire
Ciò che non manca mai sono le arepas, panini rotondi e piatti preparati con una farina di mais simile alla polenta ma più sottile che si trova in negozi alimentari etnici. La arepa può essere mangiata da sola o farcita con formaggio fresco (arepa con quesito).
Il formaggio ideale è quello spalmabile, che in commercio si trova anche senza glutine o lattosio per chi è intollerante ma non resiste alle tentazioni. E se intera vi sta antipatica la potete spezzettare e mischiare a uova, pomodori e coriandolo fresco per preparare uova strapazzate dette migas de arepa.
Aggiungiamo ora ad arepas e uova fagioli, riso, patate e chorizo (salsiccia) e otterremo il piatto più consumato e completo: il Calentado.
Colazione colombiana : un pasto completo
Immagino che i colombiani siano i più felici del mondo anche perché possiedono quello che molti definiscono il migliore caffè del mondo che viene prodotto nel Triángulo del Café (triangolo del caffè). Viene servito sia tinto, cioè nero, che mischiato con il latte per smorzarne il forte sapore.
I clima tropicale, soleggiato e umido, regala meravigliosi frutti dalle molteplici proprietà. I più comuni e che troviamo anche sui nostri banchi sono il mango, con il quale vengono preparati dissetanti succhi e frullati, l’avocado, il prezzemolino colombiano che accompagna sia piatti dolci che salati, e le banane, ricche di potassio e spezzafame.
Dopo uno sguardo alla colazione marocchina e egiziana , alla colazione giapponese e alla colazione colombiana chissà quale sarà la prossima tappa in giro per il mondo!! Seguitemi e lo scoprirete
Idee per la colazione ne abbiamo? Certo che si!
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