
Crostata di pesche, un dolce buono e bello da vedere

Crostata di pesche, la semplicità fa rima con bellezza
Oggi vi propongo la crostata di pesche, ma in una versione che vi sorprenderà per la resa estetica e per il gusto. La crostata esprime le più vivaci tonalità dell’arancione e del giallo, fin quasi a sembrare dorata, il merito di ciò va al ripieno, che è formato sia dalla confettura che dalle pesche fresche. La presentazione della crostata spicca anche per i bordi, che sono suddivisi e intrecciati a formare una sorta di dolce a coroncina.
Il risultato è straordinario anche in termini di texture. Morbidezza e croccantezza coesistono, trasformando ogni assaggio in un’esperienza suggestiva.
Nonostante queste peculiarità, preparare la crostata di pesche è molto semplice. Per la base si può usare della pasta sfoglia pronta all’uso. Per il ripieno, invece, basta preparare un po’ di confettura e marinare leggermente le pesche tagliate a fette con zucchero e cannella.
Ricetta crostata di pesche
Preparazione crostata di pesche
- Per preparare la crostata iniziate lavando le pesche, poi sbucciatele e fatele e fette sottili.
- Trasferite le fette in una ciotola e irroratele con il succo di limone. Poi aggiungete un po’ di zucchero semolato e di cannella. Mescolate delicatamente e mettete da parte.
- Intanto accendete il forno a 200 gradi.
- Stendete la pasta sfoglia, sovrapponendo i due fogli uno sopra l’altro, poi premete leggermente affinché aderiscano.
- Tagliate i bordi della pasta sfoglia in sezioni di 2×3 cm lungo tutto il perimetro
- Afferrate le tre sezioni di pasta sfoglia e sollevate due sezioni per volta, lasciando una sezione al centro; poi intrecciatele formando una treccia. Proseguite in questo modo lungo tutto il bordo della pasta sfoglia, fino a formare una suggestiva cornice intrecciata.
- Ora date una bella spennellata di uovo sbattuto sulla pasta sfoglia.
- Poi spolverate un bel po’ di zucchero a velo e cannella in polvere.
- Al centro della torta stendete uno strato abbondante di confettura di pesche. Coprite quest’ultima con le fette di pesca e lasciate libero il bordo intrecciato.
- Coprite una teglia con la carta forno, metteteci dentro la crostata e fatela cuocere per 20-25 minuti.
- A cottura terminata lasciate raffreddare la crostata e guarnitela con altro zucchero a velo.
Ingredienti crostata di pesche
- 2 rotoli di pasta sfoglia consentita
- 4-5 pesche mature
- 100 gr. di zucchero semolato
- 1 cucchiaio di cannella in polvere
- 1 uovo
- 2 cucchiai di confettura di pesche
- succo di mezzo limone
- q. b. di zucchero a velo
Le proprietà delle pesche
Giunti a questo punto vale la pena parlare delle pesche, che sono le vere protagoniste di questa crostata. Come abbiamo visto le pesche vengono impiegate in due modi diversi: nella loro forma fresca (marinate) e sotto forma di confettura.
Le pesche sono tra i frutti più amati. Certo, il loro sapore cambia in base alla varietà, ma in linea di massima sono dolci e vantano un retrogusto solo leggermente acidulo. Inoltre la loro consistenza è fondente e gradevole al palato.
Le pesche eccellono anche dal punto di vista nutrizionale. Apportano poche calorie, per la precisione 40 kcal per 100 grammi, e sono un’ottima fonte di vitamine, in particolare la vitamina C e la vitamina A, utile per la salute della pelle e della vista. Sono anche ricche di antiossidanti, come i polifenoli, che aiutano a contrastare i danni dei radicali liberi. Le pesche forniscono inoltre fibre e minerali essenziali, come il potassio, importante per l’equilibrio idrico e la salute cardiaca.
Come preparare una buona confettura di pesche?
Potete acquistare la confettura di pesche al supermercato per fare la vostra crostata, d’altronde si tratta di un prodotto facilmente reperibile e presente ovunque. Potete però preparare una deliziosa confettura fatta in casa, in questo modo ne trarrete maggiore soddisfazione e otterrete un risultato genuino.
Per preparare la confettura di pesche è necessario lavarle, rimuovere il nocciolo e tagliarle a pezzi. Vengono poi messe in una pentola con zucchero (circa 500 grammi di zucchero per 1 kg. di pesche) e il succo di un limone. Poi vengono cotte a fuoco basso per circa 30-40 minuti, mescolando spesso. Quando la confettura raggiunge una consistenza densa e cremosa si spegne il fuoco e la si versa in vasetti di vetro sterilizzati, che poi vanno chiusi e capovolti.
Una precisazione: la confettura e la marmellata sono la stessa cosa. L’unica differenza sta nell’ingrediente principale, se si parla di marmellata si utilizza un agrume (arancia, mandarino etc.).
Il ruolo della cannella nella crostata alle pesche
La lista degli ingredienti della crostata di pesche comprende anche la cannella. Ciò non deve stupire, in quanto la cannella ha la sua capacità aromatizzante e dolcificante, inoltre è una presenza ricorrente nelle ricette di pasticceria. In questo caso specifico viene impiegata per marinare le pesche e per guarnire la crostata una volta pronta al servizio.
La cannella si caratterizza anche per le buone proprietà nutrizionali. Tanto per cominciare è ricca di antiossidanti, sostanze che riducono il rischio cancro e aiutano a combattere lo stress ossidativo.
Questa spezia genera anche effetti antinfiammatori, contribuendo al benessere fisico. La cannella, inoltre, contiene manganese, un minerale essenziale per la salute delle ossa e per il metabolismo. E’ persino nota per la sua capacità di aiutare a regolare i livelli di zucchero nel sangue, migliorando la sensibilità all’insulina, il ché si rivela particolarmente utile per chi soffre di diabete di tipo 2. Infine la cannella sortisce effetti antibatterici e antifungini, che la rendono utile nel contrastare infezioni batteriche e micotiche.
FAQ sulla crostata di pesche
Come si fa a capire che la crostata di pesche è pronta?
La crostata con pesche è pronta quando i bordi della pasta frolla diventano dorati e croccanti. Il ripieno dovrebbe risultare leggermente solidificato, ma non troppo asciutto. Un trucco è quello di inserire uno stuzzicadenti al centro, se esce pulito, o con poche briciole, allora la crostata è cotta a sufficienza.
La crostata può essere mangiata dai celiaci?
La crostata può essere mangiata dai celiaci solo se viene preparata con ingredienti senza glutine. A tal proposito esistono farine gluten free, come quella di riso, di mais o specifiche miscele senza glutine per realizzare la pasta frolla.
A cosa fanno bene le pesche?
Le pesche sono ricche di vitamina A, C, fibre e antiossidanti. Sono dunque benefiche per la pelle, aiutano a mantenere idratato l’organismo e contribuiscono alla salute degli occhi. Le fibre favoriscono una buona digestione, mentre la vitamina C supporta il sistema immunitario. Inoltre contengono pochi zuccheri e calorie, per cui sono ideali per una dieta equilibrata.
Qual è la varietà di pesche migliore per la confettura?
Le pesche gialle sono considerate la varietà migliore per la confettura, grazie alla loro polpa soda e al sapore intenso e leggermente acidulo, che si bilancia bene con lo zucchero. La consistenza della polpa resiste meglio alla cottura prolungata, mantenendo una buona struttura anche dopo la preparazione della confettura.
Come si fa lo zucchero a velo?
Lo zucchero a velo si può fare facilmente frullando dello zucchero semolato con un frullatore, o con un macinino, fino ad ottenere una consistenza finissima e polverosa. Per evitare che si raggrumi si può aggiungere una piccola quantità di amido di mais. Setacciarlo dopo la macinatura garantisce una consistenza liscia e uniforme.
Ricette di crostate ne abbiamo? Certo che si!
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