
Salmone con rosti di patate e germogli: un piatto gourmet

Salmone con rosti di patate e salsa ai frutti rossi: un piatto elegante da gustare
Il salmone su rosti di patate con salsa ai frutti rossi e germogli è un secondo elegante e raffinato, che potrebbe figurare nei menù dei ristoranti più altolocati. Questa ricetta propone abbinamenti fuori dal comune e all’apparenza arditi, ma in grado di innescare un’esperienza gastronomica degna di essere ricordata, complessa ma adatta a tutti.
Nondimeno è un piatto corposo e nutriente, che potrebbe essere considerato quasi un piatto unico, infatti apporta i carboidrati (forniti dal rosti), proteine e grassi benefici (forniti dal salmone), infine non manca di frutta e verdura (sotto forma di germogli).
Al netto di tutte queste peculiarità questo piatto a base di salmone non è affatto complicato da preparare. Certo è un po’ laborioso, in quanto richiede la cottura separata delle tre componenti principali, ovvero il “letto” di patate, il pesce e la salsa.
Ricetta salmone con rosti di patate
Preparazione salmone con rosti di patate
- Per preparare il salmone su rosti di patate con salsa ai frutti rossi iniziate pelando le patate, poi grattugiatele con una grattugia a fori grossi e strizzatele per bene.
- Poi versate le patate in una ciotola insieme a un uovo sbattuto, alla farina di riso e un po’ di sale. Mescolate il tutto con cura.
- Scaldate in una padella l’olio o il burro.
- Versate il composto a piccole porzione, appiattendole di volta in volta in modo da formare dei dischi sottili. Cuocete a fiamma medio-bassa per 3-4 minuti per lato.
- Prelevate i rosti così ottenuti e fateli riposare sulla carta assorbente.
- Ora proseguite con la salsa ai frutti rossi. In un pentolino trasferite i frutti rossi interi, lo zucchero, il succo di limone, l’acqua e un pizzico di sale. Cuocete per 5 minuti circa, mescolando spesso e schiacciando i frutti rossi in modo che cedano tutto il loro succo. Infine filtrate il composto e mettetelo da parte.
- Ora passate al salmone. Scaldate due cucchiaio di olio extravergine di oliva in una padella e cuoceteci i filetti con la pelle rivolta verso il basso. Cuocete per 3-4 minuti in modo che la pelle diventi croccante. Poi girate i filetti e cuocete per 2-3 minuti.
- Infine salate e pepate.
- Impiattate iniziando dai rosti. Su di essi adagiate i filetti di salmone, guarnite con la salsa (basta un filo) e con i germogli. Se lo gradite aggiungete del pepe nero macinato fresco. Buon appetito!
Per il rosti di patate:
- 500 gr. di patate a pasta gialla,
- 1 uovo,
- 20 gr. di farina di riso,
- 1 pizzico di sale,
- q. b. di olio extravergine d’oliva (o burro chiarificato) per friggere
Per il salmone:
- 4 filetti di salmone (circa 150 gr. ciascuno),
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva,
- q. b. di sale e pepe
Per la salsa ai frutti rossi:
- 150 gr. di frutti rossi (lamponi ribes o mirtilli),
- 1 cucchiaio di zucchero di canna,
- 1 cucchiaio di succo di limone,
- 20 ml. di acqua,
- 1 pizzico di sale
Per la guarnizione:
- q. b. di germogli freschi di barbabietola o ravanello,
- q. b. di pepe nero macinato fresco
Cosa sapere sul salmone
Vale la pena spendere qualche parola sul salmone, che è il vero protagonista di questa ricetta a base di rosti di patate. Il salmone è uno dei pesci più apprezzati in virtù del suo sapore complesso, che coniuga note lipide a note ittiche. E’ apprezzato anche per la sua versatilità, poiché si abbina facilmente a formaggi, verdure, ortaggi e ad un grande numero di erbe aromatiche. Infine è un alimento ricco di macronutrienti.
Tanto per cominciare è ricco di proteine di alta qualità, essenziali per la crescita e per la riparazione dei tessuti muscolari. Contiene inoltre grassi salutari, ovvero gli acidi grassi omega tre, noti per i loro benefici sul cuore e sul cervello. Fornisce anche quantità significative di vitamina D, che supporta la salute delle ossa e il sistema immunitario.
Il salmone apporta inoltre vitamine del gruppo B, fondamentali per il metabolismo energetico, e minerali come il selenio e il potassio, utile per il controllo della pressione del sangue. Infine il salmone è ricco di fosforo (necessario per il buon funzionamento della memoria) ed ha un apporto calorico nella media dei pesci grassi (170-200 kcal per 100 grammi).
Il ruolo del rosti di patate nel salmone con salsa ai frutti rossi
Un altro protagonista di questa ricetta è il rosti di patate. Si tratta di un preparazione a base di patate e uova, vagamente simile a una frittata. Rispetto a quest’ultima, però, presenta una superficie irregolare e una texture croccante. Il motivo di ciò risiede nell’impiego delle patate, che vengono grattugiate con una grattugia a fori larghi.
Esistono più varianti di rosti, per esempio quella morbida che potrebbe risultare indicata per fungere da letto per molte ricette sfiziose. Questo tipo di rosti di patate morbido spicca per l’aggiunta di un po’ di farina nel composto. Per ottenere un buon rosti è necessario scegliere bene le patate. Il consiglio è di utilizzare le patate a pasta gialla che spiccano per la consistenza, che persiste anche a seguito della cottura e favorisce la croccantezza.
Il rosti è una ricetta tipica della Svizzera, tuttavia è diffusa anche in tutta Europa. Spesso viene concepita come accompagnamento per formaggio, carne o pesce (come accade in questa ricetta).
Una salsa deliziosa per il salmone con rosti di patate
Tra i punti di forza di questo salmone su rosti di patate figura anche la guarnizione, che consiste in una delicata salsa ai frutti rossi. Quest’ultima si ottiene cuocendo i frutti rossi nello zucchero e nel succo di limone. Il liquido va poi filtrato e posto sul piatto in procinto di essere servito.
La salsa ai frutti rossi aumenta la profondità organolettica del piatto. Il suo sapore dolce e acidulo crea un bel contrasto con le note lipidiche del salmone e con la corposità del piatto. In alternativa ai frutti rossi potete impiegare anche la barbabietola. Si tratta di una soluzione intelligente soprattutto per chi desidera maggiore dolcezza e non teme l’accostamento di sapori così diversi tra di loro.
Che utilizziate i frutti rossi o la barbabietola dovrete porre la massima attenzione alle quantità. Si tratta pur sempre di una riduzione ed è quindi molto intensa, se esagerate rischiate di coprire gli altri sapori.
Una guarnizione che impreziosisce la ricetta
La guarnizione del salmone con rosti di patate si completa con l’aggiunta dei germogli di ravanello (o anche di barbabietola se li gradite). I germogli di ravanello vantano un sapore deciso, fresco e leggermente piccante, che ricorda il ravanello medesimo. Sono croccanti e aromatici, capaci di trasmettere una nota vivace che li rende particolarmente interessanti.
Dal punto di vista nutrizionale sono ricchi di vitamina C, fondamentale per il sistema immunitario e per la salute della pelle. Contengono anche vitamina B6 (utile per il metabolismo energetico) e minerali come calcio, potassio e magnesio, essenziali per la salute delle ossa e per il corretto funzionamento muscolare. I germogli di ravanello sono inoltre una buona fonte di antiossidanti, tra cui figurano composti fenolici che aiutano a contrastare lo stress ossidativo e favoriscono il benessere generale.
FAQ sul salmone con rosti di patate
A cosa fa bene il salmone?
Il salmone fa bene al cuore al cervello e alla pelle grazie al suo alto contenuto di acidi grassi omega-3, proteine di alta qualità, vitamina D e B12. Inoltre aiuta a ridurre l’infiammazione e a migliorare la salute delle articolazioni, favorendo anche il benessere generale grazie ai suoi antiossidanti naturali.
Il salmone fa ingrassare?
Il salmone, pur essendo un alimento calorico, non fa ingrassare se viene consumato in quantità moderate e all’interno di una dieta equilibrata. È ricco di grassi sani e nutrienti essenziali che favoriscono il senso di sazietà e supportano un metabolismo attivo, risultando utile anche per chi segue un regime alimentare controllato.
Che cos’è il rosti?
Il rosti è un piatto tradizionale svizzero a base di patate grattugiate, che vengono poi fritte o cotte fino a formare una croccante crosticina dorata. È spesso servito come accompagnamento a piatti di carne (o formaggio) e rappresenta un’icona della cucina semplice e genuina delle regioni alpine.
Quali patate usare per il rosti?
Per il rosti sono consigliate patate a pasta soda, come la varietà a pasta gialla, che mantengono meglio la forma durante la cottura. Possono essere utilizzate anche crude o leggermente lessate per ottenere una consistenza più compatta e una superficie croccante dopo la frittura.
Ricette con il salmone ne abbiamo? Certo che si!
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