Zuppa di asparagi, un primo colorato e gustoso
Zuppa di asparagi, una zuppa genuina e semplice da preparare
La zuppa di asparagi si inserisce nella tradizione delle zuppe all’italiana ma non manca di innovare. Tanto per cominciare propone un abbinamento che non è così ricorrente, ossia quello tra asparagi, cipollotti e patate. In secondo luogo propone una guarnizione speciale, che si basa sull’uovo cotto dal calore della zuppa stessa, piuttosto che in camicia o in padella.
La zuppa di asparagi si fa apprezzare anche per l’impatto visivo visto che esprime un bel contrasto cromatico. E’ una zuppa consistente, morbida e vellutata al punto giusto. Ovviamente è anche buona, in quanto frutto di una interessante alchimia di sapori. Infine, nutre senza ingrassare visto che l’apporto calorico è davvero minimo.
Ricetta zuppa di asparagi
Preparazione zuppa di asparagi
Per preparare la zuppa di asparagi seguite questi passaggi.
- Pelate gli asparagi, lavateli e affettateli per bene.
- Poi lavate le patate e riducetele a fettine sottili, utilizzando una mandolina.
- Continuate pelando i cipollotti, poi eliminate la radice e la parte finale delle foglie, infinite fateli a fettine sottili.
- Scaldate l’olio in una pentola, aggiungete le verdure e fate soffriggere il tutto per 2-3 minuti. Poi integrate il brodo molto caldo, mescolate, salate e cuocete per altri 7-8 minuti.
- Intanto aprite le uova in una ciotola senza sbatterle. Versate le uova sulla zuppa, applicate il coperchio e attendete per cinque minuti affinché il calore residuo solidifichi gli albumi.
- Servite facendo in modo che ogni porzione ospiti un uovo. Infine, guarnite con il pepe e accompagnate con qualche grissino.
Ingredienti zuppa di asparagi
- 1 mazzo di asparagi
- 4 cipollotti
- 300 gr. di patate novelle
- 0
- 5 lt. di brodo vegetale
- 4 uova
- 8 grissini stirati a mano consentiti
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- un pizzico di sale e di pepe nero.
Un focus sugli asparagi
I protagonisti di questa zuppa sono ovviamente gli asparagi. Gli asparagi esprimono una bella tonalità di verde, d’altronde si utilizza un mazzo intero, che equivale a circa un chilo.
Perché abbiamo usato gli asparagi? Semplice, gli asparagi propongono un sapore particolare, diverso da quello delle verdure della medesima categoria. In un certo senso sono tra i vegetali più prestigiosi e più popolari. Il sapore degli asparagi è delicato e si sposa alla perfezione con quello altrettanto delicato dei cipollotti e con quello più corposo delle patate.
Degli asparagi si apprezza anche il profilo nutrizionale. A fronte di un apporto calorico molto basso, che si attesta sulle 20 kcal per 100 grammi, si rivelano una vera miniera di sostanze nutritive in quanto abbondando di vitamine, sali minerali e antiossidanti. L’unico difetto degli asparagi è l’abbondanza di purine, che possono causare qualche problema in chi soffre di calcoli, cistiti e patologie renali.
Perché utilizzare le patate novelle nella zuppa di asparagi?
La presenza delle patate permette alla zuppa di asparagi di acquisire il giusto corpo e la giusta omogeneità. Vanno tuttavia utilizzate le patate novelle a pasta gialla. Perché proprio le patate novelle? Si scelgono le patate novelle perché esprimono una consistenza ideale, tale da imporsi su quella degli asparagi. Allo stesso modo esprimono un sapore più delicato rispetto alle varietà di patate meno precoci. E’ anche grazie alle patate novelle che la zuppa agli asparagi risulta una zuppa raffinata, che esprime sentori rustici e morbidi allo stesso tempo.
Per il resto le patate novelle vantano le medesime caratteristiche degli altri tipi di patate. Rappresentano un’eccellente fonte di carboidrati (rendendo il piatto completo), inoltre sono ricche di amido, vitamine e sali minerali. Sono invece povere di grassi, infatti apportano circa 80-90 kcal per 100 grammi.
In occasione di questa ricetta le patate vanno trattate alla stregua delle altre verdure, ossia vanno tagliate a lamelle sottili e vengono soffritte insieme ai cipollotti e ai gambi di asparagi. Infine, vanno incontro a cottura completa nel brodo.
Come preparare un buon brodo vegetale
Vale la pena parlare del brodo, che ricopre un ruolo fondamentale in questa zuppa di asparagi. Il brodo consente una cottura omogenea e agevola la completa amalgama degli ingredienti, insomma è in parte responsabile della consistenza della zuppa.
La tentazione di utilizzare il classico dado vegetale è molto forte, d’altronde si tratta di una soluzione pronta e veloce. Vi consiglio, però, di fare uno sforzo in più preparando il brodo fatto in casa. Ci impiegherete più tempo, ma avrete pieno controllo sulle materie prime utilizzate e sul sapore finale. Inoltre, non rischiate di ritrovarvi con un brodo salato, come capita spesso chi usa il dado.
Come preparare un buon brodo vegetale? In questo sito trovate la ricetta su come preparare un brodo vegetale leggero, basta scegliere con cura gli ingredienti, soprattutto se soffrite di qualche forma di intolleranza alimentare. In particolare, dovrebbero prestare attenzione coloro che soffrono di intolleranza al nichel.
Una guarnizione speciale per la zuppa di asparagi
Come avrete intuito questa zuppa di asparagi è un interessante mix tra tradizione e innovazione. L’innovazione è rappresentata dalla guarnizione, che presenta alcuni elementi di rottura, infatti non viene realizzata con un formaggio o una spezia, bensì con le uova.
Le uova vengono aperte (ma non sbattute) all’interno di una ciotola. Poi vengono versate sulla zuppa, appena uscita dalla cottura, una alla volta. Infine, si chiude con il coperchio e si lascia che il calore residuo solidifichi l’albume. A questo punto non rimane che suddividere le porzioni in modo che ciascuna contenga un uovo e il gioco è fatto.
Si tratta dunque di una guarnizione scenografica che esercita anche un ruolo gastronomico. Le uova, infatti, aggiungono ulteriore sapore a una zuppa squisita, rendendola più completa dal punto di vista nutrizionale e andando oltre il classico concetto di primo piatto.
FAQ sulla zuppa di asparagi
A cosa fanno bene gli asparagi?
Gli asparagi sono ricchi di vitamine e fibre, dunque fanno bene al sistema immunitario e alla digestione. Inoltre, riducono i sintomi della sindrome da colon irritabile e aiutano a tenere sotto controllo la ritenzione idrica.
Come si mangiano gli asparagi?
Gli asparagi possono essere consumati anche crudi, magari in pinzimonio se sono abbastanza maturi. Inoltre, sono perfetti in padella o sbollentati. Come dimostra questa ricetta, gli asparagi possono partecipare anche a zuppe e vellutate di asparagi, scaldate con diversi metodi di cottura.
Chi ha il colesterolo alto può mangiare gli asparagi?
Assolutamente si, infatti gli asparagi non contengono colesterolo. D’altronde sono anche poco calorici.
Ricette di zuppe ne abbiamo? Certo che si!
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