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Uovo con crema di patate e spinaci, un piatto leggero

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Uovo con crema di patate e spinaci
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (3 Recensioni)

Uovo con crema di patate e spinaci, un ottimo esempio di vasocottura

L’uovo con crema di patate e spinaci è una ricetta particolare perché viene cotta nei vasetti, secondo un procedimento diverso dal solito. Questo piatto è allo stesso tempo un antipasto, viste le dosi limitate, ma può anche essere un primo piatto con contorno, vista la varietà degli ingredienti. Troviamo infatti le patate (che forniscono carboidrati) e le uova, che forniscono proteine e grassi. Non mancano poi le verdure, rappresentate dagli spinaci. Di base la ricetta si compone di tre strati: una crema di patate, spinaci passati in padella e un uovo intero, messo prima di iniziare la cottura nei vasetti. La guarnizione è affidata anche alle fave di cacao, che aggiungono aroma e croccantezza.

La ricetta spicca per l’impatto visivo, per la texture delicata e per l’abbondanza di colori e sapori. E’ nutriente e corposa, ma senza appesantire. Di fatto la cottura non prevede l’utilizzo di grassi, se non durante la rosolatura della verdura.

Ricetta uovo con crema di patate

Preparazione uovo con crema di patate

Per preparare l’uovo con crema di patate, spinaci e fave di cacao dovrete procurarvi 6 vasetti da 370 ml. ciascuno. Poi passate alla ricetta. Fate il porro a pezzetti, rosolatelo in una casseruola con un po’ di olio e aggiungete le patate (sbucciate e tagliate a dadini). Poi versate abbondante brodo vegetale e condite con un po’ di sale. Infine cuocete il tutto, frullate e incorporate il Parmigiano grattugiato.

Ora passate gli spinaci in padella insieme al burro per qualche minuto, condendoli con un po’ di sale. Poi versate la crema di patate nei sei vasetti per la vasocottura, aggiungete gli spinaci e posizionateci sopra le uova intere. Condite con un po’ di sale, un po’ di pepe e cuocete al forno per 40 minuti a 62 gradi. Trascorso questo lasso di tempo, guarnite con la granella di fave di cacao e servite direttamente nei vasetti.

Ingredienti uovo con crema di patate

  • 6 uova
  • 100 gr. di porri
  • 500 gr. di patate
  • q. b. di brodo vegetale
  • 40 gr. di parmigiano
  • 20 gr. di granella di fave di cacao
  • 40 gr. di burro chiarificato
  • q. b. di olio extravergine di oliva
  • un pizzico di sale e di pepe.

Un focus sulle fave di cacao

La forza di questo uovo con crema di patate e spinaci è la sua capacità di reinterpretare in chiave elegante alimenti della cucina popolare, come patate, uova, spinaci e porri. Tuttavia viene concesso un tocco di eleganza in più con le fave di cacao, poste a mo’ di guarnizione. Cosa sono di preciso le fave di cacao? Ebbene, il termine fave è un po’ fuori luogo, ma allo stesso tempo rende bene l’idea. Infatti non sono altro che i semi dei frutti della pianta di cacao. Ovviamente non possono essere consumate così come si trovano, ma vengono trattate in apposite vasche, per poter dare vita a un processo di fermentazione. Solo in questo modo risultano commestibili e possono acquisire sentori squisiti.

Le fave di cacao presentano un profilo nutrizionale diverso dal cacao propriamente detto, tuttavia contengono grassi benefici, che giovano al cuore e alla circolazione. L’apporto calorico è alto, pari a 700 kcal per 100 grammi, ma non è un grosso problema in quanto se ne utilizzano dosi davvero minime, tali da non impensierire chi vuole mantenersi in forma.

Porri e patate, una combinazione perfetta

Il sapore che emerge più chiaramente in questo uovo con crema di patate e spinaci è proprio quello delle verdure. Le patate aggiungono corpo, i porri un minimo di aroma, mentre gli spinaci donano quella freschezza amarognola tipica delle loro foglie. Il risultato è straordinario, sia in termini di gusto che estetico: i colori abbondano e trasformano il consumo in una vera e propria esperienza.

Uovo con crema di patate e spinaci

Porri, patate e spinaci vantano un buon profilo nutrizionale. Le patate non godono di buona fama in quanto vengono considerate grasse, ma in realtà non vanno oltre le 80 kcal per 100 grammi. Grassi semmai sono i metodi scelti per cuocere le patate. Per il resto abbondano di carboidrati (dunque di energia), sali minerali e vitamine. Lo stesso si può dire degli spinaci e dei porri, che sono ricchi di vitamina C, che giova al sistema immunitario e agevola l’assorbimento del ferro. Tra i sali minerali invece troviamo il potassio, il magnesio e il calcio. L’apporto calorico, in questo caso, è ancora più basso e quasi trascurabile.

Quale burro utilizzare?

Il burro gioca un ruolo fondamentale nell’uovo con crema di patate e spinaci, nello specifico è utilizzato per passare in padella gli spinaci. Se si utilizzano altri metodi, come la lessatura, gli spinaci cedono tutti i nutrienti e disperdono parte del sapore nell’acqua. Per l’operazione andrebbe utilizzato esclusivamente il burro chiarificato essendo privo di caseine, una proprietà che lo rende resistente alle elevate temperature. Se invece si utilizza il burro classico ci si potrebbe ritrovare con degli spinaci al sapore di bruciato.

L’assenza di caseine garantisce anche altri vantaggi, per esempio il burro chiarificato ha un sapore molto più tenue, perfetto come alimento di supporto. Infine, si segnala una totale assenza di lattosio, una buona notizia per gli intolleranti a questa sostanza. L’unico vero difetto del burro chiarificato è l’apporto calorico, superiore a quello standard. Va detto, però, che in genere si utilizzano dosi davvero limitate.

Come cuocere in vasocottura?

La protagonista di questo uovo con crema di patate e spinaci è la vasocottura, un metodo molto facile da adottare per quanto diverso da quelli impiegati solitamente in cucina. La vasocottura consiste nell’inserimento degli alimenti in un vaso resistente al calore e con chiusura ermetica. Il vaso dovrebbe essere riempito con l’alimento da cuocere e con un liquido specifico, che può essere l’acqua, piuttosto che l’olio o l’aceto.

Dopo aver chiuso il vaso, lo si fa cuocere al forno o nel microonde o anche con il semplice metodo a bagnomaria. La vasocottura va presa seriamente in considerazione in quanto preserva come pochi altri metodi principi nutritivi, sapori e colori. D’altronde, i vapori che si sprigionano ricadono sugli alimenti, senza disperdersi nell’acqua o nell’ambiente, come accade rispettivamente con la lessatura e con la cottura in padella.

Ricette con uova ne abbiamo? Certo che si!

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