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Il pasticcio di carne che non ti aspetti: la kangaroo pie

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

kangaroo pie
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (2 Recensioni)

La ricetta del pasticcio di carne più “folle”

Oggi cuciniamo una ricetta speciale e a tratti sorprendente: il pasticcio di carne di canguro. Formalmente nota come kangaroo pie, è un must nei paesi anglosassoni a partire dall’Australia. Dal punto di vista gastronomico è un “normalissimo” pasticcio: un ripieno variegato a base di carne e verdure racchiuso in un impasto cerealicolo, in questo caso viene realizzato con la pasta sfoglia.

Al netto di ciò la presenza della carne di canguro potrebbe far storcere il naso a molti. In effetti sono in pochi ad averla provata dalle nostre parti. In generale questo tipo di carne viene vista come un qualcosa di esotico, a cui approcciarsi con diffidenza. Invece, la carne di canguro è la dimostrazione di come ingredienti a noi molto lontani possano integrarsi nelle ricette più comuni in modo semplice, preparando un piatto dal gusto unico.

La kangaroo pie ha tutte le carte in regola per piacere a chiunque, anche ai più schizzinosi e a chi limita la sua dieta a due o tre tipi di carne.

Ricetta pasticcio di carne

Preparazione pasticcio di carne

  • Per preparare il pasticcio di carne kangaroo pie iniziate dal ripieno. In una grande padella scaldate l’olio e soffriggete la cipolla e l’aglio.
  • Una volta che la cipolla e l’aglio si sono imbionditi, aggiungete la carne di canguro e rosolatela per bene. Poi date una spolverata di farina e mescolate con cura.
  • Ora aggiungete il brodo di carne, le carote, le patate, la salsa Worcestershire, le erbe aromatiche, il sale e il pepe. Poi applicate il coperchio e fate cuocere a fiamma bassa per 1-2 ore. La carne deve diventare tenera.
  • Quando il tempo di cottura è quasi giunto al termine, riscaldate il forno a 200 gradi.
  • Poi stendete la pasta sfoglia all’interno di una teglia leggermente unta.
  • Versate il ripieno sulla pasta sfoglia, coprite con altra pasta sfoglia e ripiegate i bordi in modo da creare un sostanzioso cornicione o cordolo.
  • Distribuite l’uovo sbattuto sulla superficie con un pennello.
  • Infine, cuocete in forno per 30-40 minuti circa.

Per la base e la copertura:

  • 1 rotolo di pasta sfoglia pronta consentita,
  • 1 uovo sbattuto

Per il ripieno:

  • 500 gr. di carne di canguro tagliata a cubetti,
  • 2 carote tagliate a cubetti,
  • 1 cipolla grande tritata finemente,
  • 2 patate tagliate a cubetti,
  • 2 spicchi d’aglio tritati,
  • 500 ml. di brodo di carne,
  • 1 cucchiaio di olio d’oliva,
  • 2 cucchiai di salsa Worcestershire,
  • 1 cucchiaio di farina di riso,
  • q. b. di sale e di pepe,
  • q. b. di erbe aromatiche a piacere (rosmarino timo ecc.)

Cosa sapere sulla carne di canguro

Giunti a questo punto è utile parlare della carne di canguro. Tanto per cominciare di cosa sa la carne di canguro? Se pensate a qualche sapore forte e sui generis, a cui è difficile abituarsi, vi sbagliate di grosso. Infatti, la carne di canguro ricorda il manzo. Al suo sapore corposo, però, aggiunge note molto interessanti al pasticcio di carne, che sanno di erbe aromatiche e foglie di eucalipto.

La carne di canguro è ottima anche dal punto di vista nutrizionale. Apporta solo 130 kcal per 100 grammi, pur essendo a tutti gli effetti una carne rossa. Ciò è dovuto principalmente alla quasi totale assenza di grassi. Ottimo è anche l’apporto di proteine, che supera spesso i 21 grammi ogni 100. Per il resto troviamo le vitamine del gruppo B e sali minerali come il manganese, il magnesio e il ferro.

Il ruolo della salsa Worcestershire nel pasticcio di carne

Il ripieno del pasticcio di carne di canguro è molto ricco, infatti, oltre alla carne macinata, comprende anche le patate, le carote e la salsa Worcestershire. Quest’ultima è una salsa tipica della tradizione inglese, ma consumata spesso anche in altri paesi anglofoni. E’ una salsa speciale in quanto propone un sapore tra l’acidulo e l’aromatico, tra l’intenso e l’agrodolce.

Questo tipo di salsa è realizzata con cipolla, acciughe, aceto, estratto di tamarindo, estratto di malto, peperoncino e svariate spezie. E’ anche sottoposta ad una fermentazione piuttosto lunga, sicché è in grado di spiccare (senza coprire) anche quando viene inserita nei composti più abbondanti.

La salsa Worcestershire dà il meglio di sé sulle carni e in particolar modo in quelle cotte alla griglia, che necessitano di un condimento intenso per essere valorizzate. Allo stesso tempo può insaporire zuppe e sughi (agendo come esaltatore di acidità), e le verdure, agendo come elemento agrodolce.

Ma la Worcestershire viene utilizzata anche per i cocktail a cui occorre aggiungere corpo e profondità organolettica. Spesso e volentieri viene incorporata nel Bloody Mary in dosi moderate.

Come accompagnare il pasticcio di carne

Il pasticcio di carne di canguro va inteso come un pasto completo, d’altronde abbiamo di tutto: la pasta sfoglia, la carne e le verdure. Tuttavia, può essere ulteriormente valorizzato con un contorno leggero ma gustoso. A tal proposito vanno bene le classiche patate al forno, piuttosto che le patate cotte al vapore. Stesso discorso per le insalate a foglia verde o per le verdure passate in padella.

Per quanto concerne il “beverage” potete optare per un approccio più informale o per un approccio più elegante. Il primo approccio vede come protagoniste le birre di tipo pale ale, che spiccano per la loro freschezza e profondità, rivelandosi perfette per una pietanza piuttosto abbondante come questa. L’approccio più elegante, invece, vede come protagonisti non già i vini bianchi, che risulterebbero troppo delicati, bensì i vini rossi più robusti. A tal proposito vi consiglio il Syrah e il Cabernet Sauvignon. Potreste anche chiudere con un dolce di origine anglosassone, in questo caso le soluzioni sono numerose: dai pudding ai muffin, passando per le cheesecake.

FAQ sul pasticcio di carne

Perché il pasticcio si chiama così?

Pasticcio deriva da “pasticium”, che è il nome di un’antica ricetta romana. E’ una ricetta che, tra le altre cose, ricorda da vicino il pasticcio moderno in quanto prevede un mix di carni racchiuse in pasta di pane che vengono cotte al forno.

Cosa serve per fare il pasticcio?

Per fare il pasticcio di carne è necessario un impasto a base di farina che funge da base e da copertura, anche se sempre più spesso si usa la pasta sfoglia (come in questo caso). E’ necessario anche dotarsi di carne e verdure, che vengono rosolate e cotte insieme per formare un ripieno vario, corposo e ben legato.

Che gusto ha la carne di canguro?

La carne di canguro, a dispetto di quanto si possa immaginare, non ha un sapore strano. E’ un tipo di carne squisito in quanto ricorda il manzo, a cui però si aggiungono note campestri date dalle erbe aromatiche e dalle foglie di eucalipto.

Quante proteine ha la carne di canguro?

La carne di canguro apporta 21 kcal per 100 grammi, dunque si inserisce sul solco delle tradizionali carni rosse (es. di manzo). L’apporto calorico è però tendenzialmente basso in quanto è pari a 120 kcal per 100 grammi, ciò è dovuto ad una quantità estremamente ridotta di grassi.

Quanto costa al kg la carne di canguro?

La carne di canguro non è poi così costosa, benché non sempre di facile reperimento. Di base viaggia sui 18-25 euro al kg.

Ricette di pasticcio ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (2 Recensioni)
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