Torta con pinoli e miele, una torta ricca di gusto e genuina
Torta con pinoli e miele, una delizia anti-intolleranze
La torta con pinoli e miele è una torta rustica, che spicca per la dolcezza e per la genuinità. La ricetta suggerisce l’impiego di una manciata di ingredienti e propone una procedura molto semplice, che rende la torta adatta anche i principianti. Il risultato è davvero perfetto: una frolla croccante ospita un ripieno morbido e abbastanza denso. Il tutto viene guarnito con abbondante zucchero a velo.
Vi consiglio di preparare la torta di pinoli e miele per le occasioni speciali, magari quando parenti e amici vengono a farvi visita. Potreste però prepararla anche per l’alimentazione di tutti i giorni. In questo caso funge da eccellente colazione o da gustosa merenda, da accompagnare con del buon caffè o con una cioccolata calda.
La lista degli ingredienti include la farina 00, quindi di base la torta non potrebbe essere consumata dai celiaci. Tuttavia, nessuno vi vieta di utilizzare una farina gluten-free. In questo caso, però, verificate la capacità legante della farina e arricchitela con la fecola di patate, maizena o altre sostanze con le medesime proprietà.
Ricetta torta con pinoli
Preparazione torta con pinoli
Per preparare la torta con pinoli e miele procedete in questo modo.
- Fate ammorbidire il burro, poi incorporate metà nella farina setacciata. Lavorate il composto con la punta delle dita fino ad ottenere un impasto sbricioloso.
- Poi incorporate due cucchiai di zucchero a velo, un uovo e un cucchiaio di acqua. Lavorate il composto fino a ottenere un impasto solido e omogeneo. Ora modellate l’impasto a mo’ di panetto, trasferitelo in un contenitore, coprite e lasciate riposare per 30 minuti.
- Stendete la pasta fino a farla diventare sottile, poi trasferitela sul fondo di una tortiera di 23 cm di diametro, in modo da coprire anche le pareti. Poi create dei buchi superficiali con una forchetta e fate riposare in frigo per 10 minuti.
- Coprite la pasta con un foglio di carta da forno, poggiate dei fagioli secchi e cuocete al forno per 10 minuti. Poi togliete i fagioli e fate intiepidire.
- In un pentolino versate il miele e fatelo scaldare a fiamma bassa in modo che diventi molto liquido.
- Recuperata l’altra metà del burro, mescolatelo allo zucchero, aggiungete le altre uova e mescolate fino a ottenere una spuma chiara. Poi incorporate la scorza di limone grattugiata, il succo di limone, il miele, i pinoli tritati e un po’ di sale.
- Versate questo ripieno sulla base, poi cuocete a 180 gradi per 45 minuti (il ripieno deve assumere un colore vivace).
- Infine, guarnite con abbondante zucchero a velo e servite.
Ingredienti torta con pinoli
- 225 gr. di farina 00
- 230 gr. di burro chiarificato
- 3 cucchiai di zucchero a velo
- 4 uova
- 115 gr. di zucchero
- 175 gr. di miele di girasole
- 1 limone biologico
- 225 gr. di pinoli
- q. b. di sale
Perché abbiamo usato il burro chiarificato nella torta con pinoli e miele?
Per quanto concerne gli intolleranti al lattosio, invece, la torta con i pinoli è del tutto compatibile, infatti la ricetta non richiede l’impiego di latte e derivati (se si esclude un po’ di burro). A tal proposito fate attenzione a quale burro utilizzate, scegliendo solo del burro chiarificato. Tanto per cominciare il burro chiarificato è l’unico veramente privo di lattosio, benché quello standard ne contiene comunque poco. Inoltre, questo tipo di burro è privo di caseine.
L’assenza di caseine rende il burro meno intenso e gli conferisce una nota molto più delicata, un dettaglio importante quando viene impiegato come alimento di supporto. Di contro, se si utilizza il burro standard vi è il concreto rischio di coprire gli altri ingredienti.
Inoltre, l’assenza di caseine rende il burro molto più resistente al calore, d’altronde la caseina tende più facilmente a carbonizzarsi e ad emettere note amare. Proprio per questo il burro chiarificato viene impiegato come grasso di frittura in sostituzione dell’olio, soprattutto nelle cucine del nord Europa.
Per ottenere una cottura omogenea è consigliabile cuocere la torta a una temperatura non troppo alta, intorno ai 170-175 gradi. Questo permette al miele di caramellizzare leggermente senza bruciare e ai pinoli di tostarsi con delicatezza. È utile anche collocare la tortiera al centro del forno e controllare la cottura negli ultimi minuti con uno stecchino, evitando di aprire lo sportello troppo spesso.
Cosa sapere sul miele di girasole
Tra i protagonisti di questa torta con pinoli spicca il miele. Esso viene impiegato per preparare il ripieno, quindi viene unito alle uova, al burro già mescolato con lo zucchero, alla scorza di limone grattugiata, al succo di limone e ai pinoli. Il miele impatta su più livelli: organolettico (in quanto dolcifica e aromatizza), a livello di texture (in quanto favorisce l’amalgama tra più ingredienti) e nutrizionale, visto che è ricco di vitamine e sali minerali.
Per questa ricetta consiglio di utilizzare il miele di girasole, che si caratterizza per il sapore leggero, fresco e fruttato che riesce ad esprimere note aromatiche. In particolare ricorda la salvia, inoltre il miele di girasole è anche bello da vedere grazie alla sua tonalità chiara a metà strada tra l’arancione e il dorato.

Ovviamente la ricetta funziona anche con altre tipologie di miele, tuttavia l’impatto sul risultato finale sarebbe però diverso. Per esempio, l’impiego del classico miele millefiori segnerebbe una predominanza del sapore del miele sugli altri ingredienti. Ad ogni modo se volete saperne di più, vi consiglio questo interessante libro sul miele.
Tutto il potere nutrizionale dei pinoli
Anche i pinoli giocano un ruolo di primo piano in questa torta al miele, infatti aggiungono un elemento croccante che contrasta la consistenza dell’impasto e la morbidezza del ripieno. I pinoli impattano anche sul gusto in quanto trasmettono sentori molto aromatici, ma anche delicati.
Infine, si fanno apprezzare anche per le loro proprietà nutrizionali. Sono ricchi di vitamine e sali minerali, tra cui spicca la vitamina E, che fa bene al sistema immunitario e agisce come antiossidante in grado di prevenire il cancro e rallentare l’invecchiamento. I pinoli contengono anche il potassio, il magnesio e il fosforo. Quest’ultima sostanza è fondamentale per le funzioni cognitive ma anche per le ossa e per i denti.
I pinoli abbondano anche di grassi, infatti il loro apporto calorico è pari a 670 kcal per 100 grammi. Tuttavia sono grassi benefici omega 3, utili per il sistema vascolare e per il cuore. I pinoli, infine, contengono l’acido pinoleico che riduce l’appetito, per questo motivo si consiglia di consumare un po’ di pinoli durante il pasto. In questo modo si riduce il senso della fame, si stimola la sazietà e si evita di ingurgitare più calorie del necessario.
Le farine alternative per questa torta con pinoli e miele
La torta con pinoli e miele di girasole viene realizzata con la classica farina doppio zero, ma non si tratta di una scelta obbligata, infatti è possibile sostituirla altre ottime farine gluten free. Per esempio con le farine di riso, di mandorle e di grano saraceno.
La farina di riso dona una consistenza leggera e delicata, adatta ai dolci morbidi e dal sapore neutro. Inoltre permette ai pinoli e al miele di emergere senza interferenze. La farina di mandorle, invece, arricchisce la torta con un gusto naturalmente dolce e una struttura più umida e avvolgente. In questo caso l’abbinamento con il miele funziona particolarmente bene, poiché i sapori si integrano in modo armonico.
La farina di grano saraceno, infine, è ideale per chi cerca un sapore più rustico e una struttura leggermente più corposa. Il contrasto fra la nota intensa del grano saraceno e la dolcezza del miele crea un equilibrio molto interessante, capace di conferire nuova personalità al dolce.
Se si desidera variare si possono utilizzare tipi di miele diverso, ognuno capace di cambiare l’identità del dolce. Il miele di acacia è il più delicato e lascia emergere il sapore dei pinoli. Il miele di castagno è invece più amaro e aromatico, in grado di donare un gusto intenso alla torta intensa, perfetto per chi ha gusti decisi. Infine il miele di agrumi aggiunge una nota fresca, mentre il miele di sulla garantisce un profilo dolce e leggermente floreale.
Tante soluzioni per un dolce ai pinoli davvero unico
La torta che vi presento qui non è l’unico modo di valorizzare i pinoli in pasticceria. Vi sono tante soluzioni che si possono adottare e tante ricette da preparare. I pinoli sono protagonisti perfetti di crostate al miele, dove aggiungono croccantezza e sapore, oppure trovano spazio nei biscotti sablé, che acquisiscono una texture più ricca e una nota oleosa molto gradevole.
Sono ottimi anche nei dolci soffici da colazione, come plumcake o muffin. Basta inserirli leggermente tostati nell’impasto per ottenere un effetto aromatico sorprendente. Ma i pinoli possono impreziosire anche la crema pasticcera al miele, creando un dessert al cucchiaio semplice ed elegante. Infine si possono utilizzare per decorare torte di mandorle o di nocciole, aggiungendo un tocco visivo raffinato e un gusto che difficilmente passa inosservato.
Come scegliere i pinoli?
E’ anche la qualità dei pinoli che fa la differenza. Esistono varietà di pinoli molto diverse fra loro per sapore, consistenza e resa in cottura, a tal proposito ecco una rapida ma utile carrellata.
I migliori pinoli per la pasticceria sono generalmente quelli mediterranei, che sono più allungati, chiari e dal sapore dolce e resinoso. Resistono bene alla cottura, mantengono croccantezza e rilasciano un aroma intenso che si abbina perfettamente al miele.
I pinoli provenienti dall’Asia orientale, invece, hanno un gusto più neutro e una consistenza leggermente più morbida, inoltre sono più economici ma meno aromatici. Un’altra varietà interessante è quella dei pinoli coreani, che sono più grandi e oleosi. Risultano particolarmente indicati per impasti morbidi o creme, in quanto arricchiscono la texture senza appesantire il gusto.
FAQ sulla torta con pinoli e miele
Come viene chiamata la torta ai pinoli?
Molto riconducono il concetto della “torta ai pinoli” alla celebre torta della nonna. Tuttavia, rispetto a quest’ultima, la ricetta che vi propongo oggi presenta un ripieno più corposo, che ha poco a che vedere con le creme utilizzate per la torta della nonna.
Cosa si può fare con i pinoli?
I pinoli in genere fungono da decorazione vista la loro gradevole croccantezza. Tuttavia, possono essere inseriti anche nel ripieno, proprio come avviene in questo caso. L’importante è tritarli con cura in modo che possano amalgamarsi con la crema.
Qual è la farina senza glutine più adatta per questa torta?
La farina di riso è la più semplice da utilizzare nella torta ai pinoli, in quanto garantisce una texture leggera e non modifica il sapore. Per un risultato più ricco la farina di mandorle è un’ottima scelta, mentre il grano saraceno dona un tocco più rustico e deciso.
I pinoli devono essere tostati prima di usarli?
Tostare leggermente i pinoli in padella è davvero consigliato, in quanto si esalta l’aroma e si migliora la croccantezza. Tuttavia non è un passaggio obbligatorio, se vengono inseriti nell’impasto durante la cottura si tosteranno comunque in forno.
Il miele può sostituire completamente lo zucchero?
Si, ma occorre bilanciare i liquidi perché il miele rende l’impasto più umido. In genere si riduce di circa il 20% la quantità di altri liquidi presenti nella ricetta per mantenere la corretta consistenza.
Si può congelare la torta con pinoli e miele?
La torta si può congelare senza problemi. Va però avvolta con cura per evitare che il miele attiri umidità. Una volta scongelata si può rigenerare brevemente in forno per ritrovare morbidezza.
Quale bevanda si abbina meglio a questo dolce?
Degli ottimi abbinamenti con la ricetta della torta ai pinoli sono il tè nero morbido, le tisane al miele o il latte di mandorla. Anche un passito leggero, o un moscato secco, accompagnano bene senza sovrastare i sapori del miele e dei pinoli.
Ricette con i pinoli ne abbiamo? Certo che si!
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