bg header
logo_print

Ciambella con farina di manioca, un dolce morbido e delicato

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Ciambella con farina di manioc
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette a basso contenuto di nichel
Ricette vegetariane
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
Stampa
Array
5/5 (1 Recensione)

Ciambella con farina di manioca, un’idea per la colazione e per la merenda

La ciambella con farina di manioca è il classico dolce semplice da realizzare che rende molto sotto tutti i punti di vista: è bella da vedere, buona, morbida e molto versatile. Inoltre, è perfetta per la colazione, magari accompagnata da caffè o latte. E’ ottima anche per la merenda, soprattutto quando si desidera qualcosa di dolce. Infine, può essere consumata anche come fine pasto, in quanto si abbina bene con gli ammazzacaffè.

Per quanto concerne il procedimento, si tratta di creare un classico impasto da ciambellone. Si inizia con le componenti liquide o semiliquide, come il burro ammorbidito e le uova intere. Poi si aggiungono le componenti solide: le farine, il cocco, il lievito etc. In questa fase si aggiunge anche il latte condensato, che esercita una funzione sia legante che organolettica.

Si conclude poi con una cottura al forno, come avviene sempre per questo tipo di dolce. La guarnizione è invece affidata allo zucchero a velo, che può essere sostituito dal cocco.

Ricetta ciambella con farina di manioca

Preparazione ciambella con farina di manioca

  • Versate in una ciotola molto capiente lo zucchero e le uova intere.
  • Poi aggiungete il burro a temperatura ambiente.
  • Ora mescolate tutti gli ingredienti utilizzando una frusta a mano per due o tre minuti.
  • A questo punto integrate la farina 00, la farina di manioca e il cocco rapè. Poi unite anche il latte condensato.
  • Mescolate con cura e amalgamate il tutto con una frusta elettrica. Intanto aggiungete anche il latte.
  • Dopo qualche minuto aggiungete un pizzichino di sale, il lievito in polvere e amalgamate con dolcezza.
  • Versate il composto così ottenuto in uno stampo per ciambelloni unto con il burro.
  • Livellate con cura e cuocete al forno a 200 gradi per 40 minuti circa.
  • Quando la torta è pronta, rovesciatela sul piatto di portata e guarnitela con abbondante zucchero a velo; in alternativa potete utilizzare il cocco grattugiato.

Ingredienti ciambella con farina di manioca

  • 600 gr. di farina di manioca
  • 3 uova
  • 75 gr. di cocco rapè
  • 100 gr. di farina 00160 gr. di zucchero semolato
  • 200 ml. di latte intero consentito
  • 75 gr. di burro chiarificato morbido
  • 260 gr. di latte condensato senza lattosio
  • 14 gr. di lievito in polvere
  • q. b. di sale.

Un focus sulla farina di manioca

La ciambella che abbiamo preparato ha una peculiarità, ossia è realizzata con la farina di manioca. Si tratta di una farina esotica, come dimostra il suo sapore leggermente diverso rispetto alle farine a cui siamo abituati. E’ comunque molto leggera e delicata, e per certi versi ricorda la farina di riso.

La radice di manioca è povera di fibre e proteine, ma abbonda di sali minerali come potassio, calcio, fosforo, magnesio e zinco. La manioca, infine, è una varietà che ricorda i legumi più che i cereali.

Inoltre, è povera di glutine e quindi può essere consumata senza alcun timore da chi è sensibile a questa sostanza e dai celiaci.

Il ruolo del cocco rapé nella ciambella con farina di manioca

La lista degli ingredienti della ciambella con farina di manioca comprende anche il cocco rapè, un ingrediente che gioca un ruolo importante in quanto concorre alla formazione dell’impasto al pari delle farine. Di cosa si tratta di preciso? Semplice, il rapé non è altro che cocco disidratato e grattugiato più o meno finemente. In virtù di questo processo di disidratazione risulta un concentrato di proprietà del frutto originale.

Il cocco rapè apporta gli stessi principi nutritivi del cocco, dunque è molto calorico (circa 700 kcal per 100 grammi). In ragione di ciò, e della sua capacità insaporente, se ne utilizza molto poco: per l’intera ricetta del ciambellone bastano solo 75 grammi.

Il cocco rapè è anche ricco di vitamina C (che fa bene al sistema immunitario), di potassio (che abbassa la pressione) e di grassi benefici per il cuore e per la circolazione.

Una ricetta per chi soffre di intolleranze alimentari?

Giunti a questo punto viene da chiedersi se la ciambella con farina di manioca sia compatibile con le esigenze dei celiaci e degli intolleranti al lattosio. La presenza della manioca suggerisce una compatibilità con i celiaci, tuttavia l’impiego della farina 00, necessaria per ottenere un impasto abbastanza compatto, contraddice questo aspetto.

Semaforo verde, invece, per gli intolleranti al lattosio se si utilizza un tipo di latte delattosato. Il burro chiarificato, invece, è del tutto privo di lattosio ed è indicato per questo tipo di preparazioni in quanto propone un sentore più leggero che non copre gli altri ingredienti.

Il latte delattosato risulta solo leggermente più dolce rispetto al latte normale, ma ciò non intacca la resa organolettica e funzionale del prodotto.

Come ottenere il latte condensato?

Il latte condensato è un elemento importante di questa ciambella con farina di manioca. Questo tipo di latte impatta sul sapore, garantendo il classico gusto del latte. Inoltre, impatta soprattutto sulla consistenza, che diventa più omogenea e morbida. Proprio per queste proprietà non stupisce che il latte condensato sia una preparazione base per molte ricette di pasticceria, o per arricchire impasti e creme.

Come si prepara il latte condensato? Il procedimento è molto semplice e richiede pochi alimenti a supporto. Si inizia incorporando un po’ di amido nel latte. Poi si scioglie un po’ di burro e si versa il latte amidato sul burro, infine si arricchisce con zucchero e aromi a piacere (in genere vaniglia). Si conclude con una cottura a fiamma molto bassa, fino ad ottenere una crema.

Ricette di ciambelle ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (1 Recensione)
Riproduzione riservata

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Barfi di anacardi

Barfi di anacardi, una variante del celebre dolce...

Barfi di anacardi, una delizia da gustare I barfi di anacardi sono più buoni dei barfi classici, in quanto sono più ricchi di sapore. Gli anacardi sono infatti tra la frutta a guscio più...

Rose Soan Papdi

Ricetta Rose Soan Papdi: un dolce indiano colorato...

Rose Soan Papdi: una ricetta per chi soffre di intolleranze alimentari Tra i tanti pregi della ricetta del Rose Soan Papdi spicca la piena compatibilità con chi soffre di celiachia e con gli...

Chebakia

Chebakia, dal Marocco un delizioso dolce alle mandorle

Quale miele utilizzare? Una volta modellati, i chebakia vanno fritti in olio di semi, ma la ricetta non si conclude con la cottura. Arrivati a questo punto, infatti, si prepara un composto di miele...