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Torta chantilly al pistacchio, un dolce classico rivisitato

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Torta chantilly al pistacchio
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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4.9/5 (28 Recensioni)

Torta con crema al pistacchio, un’esplosione di dolcezza

Oggi vi presento la torta chantilly al pistacchio, una variante della celebre torta chantilly. Proprio come l’originale, è perfetta come tipo di torta per compleanno, per le occasioni speciali, oppure ogni qualvolta si desideri preparare un dolce gustoso ed elegante. Le peculiarità della torta chantilly al pistacchio sono due. In primo luogo la farcitura, ottenuta con una crema pasticcera realizzata in modo classico, ma aromatizzata al pistacchio. Per inciso, potete sostituire quest’ultima con una crema al cioccolato o alla nocciola. La seconda peculiarità risiede nella bagna, che è analcolica. Per questo motivo, potete proporre la ricetta anche per per i vostri bambini. Per quanto concerne la base, invece, avete ampio margine di discrezione.

Vi consiglio di utilizzare una delle tante ricette di pan di Spagna che ho pubblicato sul sito, o magari gluten-free in quanto realizzate con farina di riso o farina di grano saraceno. Per la ricetta di questo dolce alla crema di pistacchio devo ringraziare Lucake. L’ho tratta infatti dal suo libro “Il mio manuale di pasticceria per tutti”, che vi consiglio in quanto è ricco di spunti e dotato di uno stile semplice e realmente inclusivo. Le torte chantilly solitamente vengono preparate per la feste importanti o di famiglia.

Ricetta torta chantilly al pistacchio

Preparazione torta chantilly al pistacchio

Per preparare la torta chantilly al pistacchio dovrete iniziare dal pan di Spagna. Realizzatelo secondo una delle tante ricette, magari gluten-free, che ho pubblicato qui sul sito. Poi occupatevi della bagna. Trasferite in un pentolino l’acqua, lo zucchero e ponete in infusione gli aromi. Avete un’ampia scelta tra baccelli di vaniglia, cannella e scorze di agrumi. Se optate per le scorze di agrumi rimuovete per bene anche la parte bianca in quanto è amara. Potete anche abbinare i vari aromi a vostro piacimento. Ad ogni modo, accendete il fuoco e mescolate con una frusta in modo che lo zucchero si sciolga completamente. Quando il composto avrà quasi raggiunto il bollore, spegnete il fuoco, fatelo raffreddare e solo allora prelevate gli aromi.

Occupatevi ora della crema pasticcera. Preparatela secondo la ricetta classica, poi arricchitela con la crema spalmabile al pistacchio e amalgamate con una frusta. Infine, trasferite la crema in una ciotola e mettetela nel congelatore. Al momento del suo utilizzo, se la crema è troppo “dura”, ammorbiditela con un goccio di latte. Invece, per preparare la crema che fungerà da decorazione, inserite in una planetaria metà della panna e metà dello zucchero a velo che avete a disposizione. Montate il composto con le fruste elettriche in modo che diventi denso e spumoso, ma senza esagerare. Infine, versate la crema così ottenuta in una sac à poche.

Rimuovete la crosticina superiore del pan di Spagna, poi tagliatelo orizzontalmente in modo da ricavare due dischi. Disponete un disco di pan di Spagna su un piatto da portata e arricchitelo con la bagna aiutandovi con un pennello. Intorno al bordo disegnate un anello con la crema per decorazione, che dovrebbe fungere da contorno per la farcitura. All’interno distribuite 450 grammi di crema pasticcera. Poi inumidite con la bagna la superficie del secondo disco e applicatelo sulla torta ponendo la superficie bagnata verso il basso; infine inumidite anche l’altro lato (rivolto verso l’alto).

Ora guarnite con la crema da decorazione tutta la superficie della torta e livellate con una spatola, in modo che il dolce mantenga la forma originale. Recuperate la panna e lo zucchero rimanenti, poi montateli, riempite una sac à poche con una bocchetta rigata da 6 mm e applicatela formando dei riccioli, così come vedete in foto. Create anche dei ciuffetti lungo tutto il bordo con la panna montata e delle righe parallele distanziate di circa 1 cm. Ora versate la crema pasticcera al pistacchio in una sac à poche e applicatela negli spazi lasciati liberi dalla decorazione. Infine, lasciate raffreddare la torta in frigo per due ore prima di servirla.

Per una tortiera da 26 cm di diametro

Per la base:

Per la bagna analcolica:

  • 350 gr. di acqua,
  • 140 gr. di zucchero,
  • q. b. di aromi a piacere (baccello di vaniglia, scorze di agrumi bio, cannella in stecca etc.).

Per la crema chantilly al pistacchio:

  • 500 gr. di latte intero consentito,
  • 90 gr. di zucchero semolato
  • 100 gr. di tuorlo,
  • 30 gr. di amido di mais,
  • 25 gr. di amido di riso,
  • 180 gr. di crema spalmabile al pistacchio,
  • q. b. di sale.

Per la decorazione:

  • 900 gr. di panna fresca consentita,
  • 70 gr. di zucchero a velo.

Come preparare la crema pasticcera?

La crema pasticcera funge da farcitura per questa torta di compleanno al pistacchio. Vi consiglio di preparare la crema in modo classico, ovvero secondo la ricetta originale, per poi arricchirla con il composto al pistacchio. A tal proposito, potete fare riferimento alla ricetta sulla crema pasticcera, che ho pubblicato qui sul sito. La ricetta che vi propongo oggi fa un uso particolare della crema pasticcera. Infatti, il suo ruolo non è solo quello di farcitura, ma viene impiegata anche per decorare. Nello specifico, infatti, va inserita negli spazi lasciati vuoti tra un ciuffo di panna e l’altro. Questa particolare applicazione genera una resa visiva molto gradevole e quasi artistica. Di certo è apprezzabile l’alternanza di bianco e verde chiaro, a simboleggiare la purezza e la vivacità di questa torta.

Torta chantilly al pistacchio

Per quanto riguarda la crema pistacchio per torta, cercate di acquistarne una di qualità. Infatti, solo i prodotti migliori valorizzano il sapore del pistacchio, e non si limitano solo a trasmettere vagamente l’aroma.

Bagna e decorazione, i punti di forza di questa torta

Per la dolce chantilly al pistacchio Lucake ha scelto una bagna analcolica. A sostituire il rum vi sono degli aromi a piacere. E’ possibile impiegare il classico baccello di vaniglia, la cannella, le scorze di agrumi e via discorrendo. Se optate per queste ultime, fate attenzione a escludere la parte bianca, in quanto è molto amara. Per andare sul sicuro, utilizzate una semplice mandolina o un pelapatate. Potete anche esercitare un po’ di creatività, cercando di abbinare al meglio altri aromi. Per il resto, va applicato il solito sciroppo leggero a base di acqua e zucchero.

Invece, per quanto riguarda la decorazione, si utilizza una seconda crema, molto morbida e spumosa, realizzata con la panna e lo zucchero a velo. Per applicarla alla perfezione, ovvero seguendo motivi gradevoli alla vista, utilizzate una sac à poche con bocchetta non superiore ai 7 mm. L’ideale è di alternare riccioli e ciuffetti. I primi vanno applicati sul bordo, mentre i secondi vanno applicati sulla superficie.

Ricette con pistacchi ne abbiamo? Certo che si!

4.9/5 (28 Recensioni)
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