Semifreddo al cioccolato e pistacchio, una ricetta speciale
Perché il semifreddo al cioccolato e pistacchio è così buono?
Il semifreddo al pistacchio e cioccolato bianco è una straordinaria variazione sul tema dei classici semifreddi. E’ una ricetta di Carlo Cracco, che ho scoperto grazie al libro “Dolce, Cracco”, che lo stesso chef stellato ha scritto insieme a Marco Pedron. Non sono un’amante dei dolci al cucchiaio, bavaresi, semifreddi, panne cotte ma ultimamente mi sto ricredendo!
Perché il semifreddo al pistacchio e cioccolato bianco è così buono? In primis, per la scelta degli ingredienti. I dolci al pistacchio affascinano sempre! Se solo pensate alla crema di pistacchio mi darete ragione. L’abbinamento tra pistacchio e cioccolato bianco non è certo comune, ma è indice di una creatività spiccata, capace di regalare gradevoli sensazioni al palato. In secondo luogo la ricetta si distacca leggermente dai canoni tradizionali.
E’ un po’ complessa, è vero, ma allo stesso tempo è alla portata di tutti. D’altronde la grandezza di uno chef si vede anche da questo, ossia dalla capacità di stupire con ricette nuove e deliziose, mettendo però la sua arte a disposizione della gente comune. In particolare questo semifreddo valorizza il pistacchio, un ingrediente spesso (e a torto) mal considerato. E’ vero, il pistacchio è abbastanza grasso e calorico, tuttavia l’apporto calorico non è superiore rispetto alla frutta secca e i grassi sono in realtà “buoni”. Nello specifico, impattano positivamente sull’apparato cardiovascolare, riducendo il colesterolo cattivo. Il pistacchio, inoltre, è ricco di vitamina E, che esercita una funzione antiossidante.
In virtù di ciò, contrasta i radicali liberi, riduce lo stress ossidativo e aiuta a prevenire alcuni tipi di tumori. Si segnala anche una buona concentrazione di sali minerali, e in particolare di potassio, ferro, calcio e fosforo. In occasione di questa ricetta va utilizzata la “pasta” di pistacchio, un preparato che si trova facilmente in tutti i supermercati. Vi consiglio, però, di puntare alle varianti artigianali, piuttosto che a quelle industriali.
Ricetta semifreddo al cioccolato e pistacchio
Preparazione semifreddo al cioccolato e pistacchio
- Per la preparazione del semifreddo al pistacchio e cioccolato bianco prendete una planetaria, poi versate gli albumi, 20 grammi di zucchero e montate.
- In un pentolino versate il restante zucchero, l’acqua e portate ad una temperatura di 121 gradi, ottenendo una specie di sciroppo.
- Versate una parte di questo sciroppo sugli albumi montati e mescolate per ottenere una montata lucida.
- Intanto prendete un’altra ciotola e montate i tuorli, poi versateci sopra un po’ di sciroppo caldo rimasto.
- Ora unite i due composti, arricchite con la pasta di pistacchio e con la panna semimontata.
- Mescolate con delicatezza, ottenendo un semifreddo grezzo.
- Stendete quest’ultimo in un contenitore basso e largo e riponete in freezer per circa 4 ore.
- Trascorso questo lasso di tempo ricavate dal semifreddo dei pezzi rettangolari da 6 x 3 cm e applicate uno stecco in ciascuno di essi.
- Ora riponete i rettangoli di semifreddo nel freezer.
- Per la decorazione, sciogliete il cioccolato bianco al microonde e immergeteci dentro i semifreddi al pistacchio.
- Prima che il cioccolato si indurisca applicate la granella di pistacchio tostata per 6 minuti a 16,5 gradi.
- A questo punto il semifreddo è pronto, ma è opportuno conservarlo in congelatore prima di servirlo.
- Potete aggiungere della granella di nocciole o altra frutta secca.
Semifreddo per 6 persone:
- 220 gr. di zucchero semolato,
- 150 gr. di pasta di pistacchio,
- 3 albumi d’uovo,
- 2 tuorli d’uovo,
- 450 ml. di panna consentita,
- 60 ml. di acqua
Per la decorazione:
- 200 gr. di cioccolato bianco,
- 50 gr. di granella di pistacchio
Il cioccolato bianco è vero cioccolato?
Un altro protagonista del semifreddo al pistacchio è il cioccolato bianco. A scanso di equivoci, è bene fare una precisazione, non si tratta di un vero cioccolato nel senso letterale del termine. Infatti non viene realizzato con il cacao, bensì con il burro di cacao, con latte e zuccheri.
Ciononostante, e a dispetto di quanto suggerisce l’immaginario collettivo, il cioccolato bianco non è il più calorico. Rispetto al cioccolato fondente, infatti, vanta qualche decina di calorie in meno (per etto).

Il cioccolato bianco vanta anche alcuni importanti pregi nutrizionali. Il riferimento è all’abbondanza di vitamina A, di potassio, di zinco e di magnesio. Ottime sono anche le concentrazioni di calcio, dovute alla presenza del latte. Infine i grassi sono “buoni”, proprio come quelli del pistacchio, dei semi oleosi e della frutta secca.
Quale decorazione usare per questo semifreddo al cioccolato e pistacchio?
Uno dei punti di forza di questo semifreddo al pistacchio e cioccolato bianco è la decorazione. In realtà si tratta di una vera e propria copertura, realizzata sciogliendo il cioccolato bianco e immergendovi il semifreddo tagliato a rettangoli e con uno stecco centrale (quasi come se fosse un ghiacciolo).
Quando il cioccolato è ancora liquido va applicata una bella sventagliata di granella di pistacchi, in questo modo aderiranno perfettamente alla superficie. Dopodiché, si ripone il tutto nel freezer. La copertura è dunque semplice, ma capace di rendere sia in termini visivi che organolettici. Tra l’altro, proprio la presenza della granella pone in essere un gradevole contrasto tra il morbido e il croccante.
Preparare in casa questo semifreddo “stellato” è molto semplice. Vi consiglio anche Il semifreddo allo zabaione che è frutto di un’idea creativa e simpatica. Si tratta, infatti, di unire un prodotto per sua stessa natura gustoso come il semifreddo a una delle migliori creme della tradizione italiana, lo zabaione.Ma non solo! Date un occhio anche agli alberelli di cioccolato bianco e vaniglia, sono dei simpatici dessert per le feste natalizie, d’altronde riproducono l’albero di Natale. La forma è data da degli appositi stampi al silicone, invece il colore verde è dato dalla vellutina spray, che tra le altre cose restituisce una sensazione di morbidezza.
Come fare la pasta di pistacchio?
Come abbiamo visto, l’ingrediente principale di questo semifreddo al cioccolato bianco è proprio il pistacchio, che compare sotto forma di pasta. Questo tipo di pasta potete acquistarla al supermercato, ma potete anche farla in casa. Come si fa la pasta di pistacchio? Basta seguire un procedimento semplice ma preciso.
Si parte con i pistacchi sgusciati e privati della pellicina. Li si sbollenta per qualche minuto e li si strofina delicatamente con un canovaccio così da facilitare la rimozione della pellicina marroncina. Una volta puliti vengono tostati in forno a bassa temperatura per una decina di minuti, in modo da far emergere gli oli naturali del frutto e intensificarne il sapore.
A questo punto i pistacchi vanno frullati. Serve un mixer potente perché bisogna andare oltre la granella, quindi il trito non deve essere semplicemente fine, ma deve rilasciare gli oli essenziali che producono la consistenza della pasta. In questa fase non bisogna aggiungere nulla, né zucchero né olio, i pistacchi di qualità ben lavorati si trasformano da soli in una pasta liscia e profumatissima.
La panna delattosata per un semifreddo lattosio free
La panna contiene naturalmente lattosio, dunque è formalmente off limits per gli intolleranti a questa sostanza. Ma niente paura, potete utilizzare la panna delattosata per il vostro semifreddo al cioccolato e pistacchio. Il sapore è identico al prodotto originale se si esclude una leggera nota dolce, dovuta alla scissione del lattosio in glucosio e galattosio, due zuccheri semplici.
In alternativa potete utilizzare le panne vegetali. Le più indicate sono quelle a base di riso o di soia, a condizione che siano pensate per la montata o comunque per l’uso culinario. Per inciso alcune versioni sono arricchite con grassi vegetali idrogenati, che migliorano la stabilità ma incidono negativamente sul profilo nutrizionale.
Il consiglio è di pensare alla dolcezza e all’acidità del dolce. La panna vegetale di riso, ad esempio, è molto delicata ma leggermente dolciastra, mentre quella di soia è più corposa e con un retrogusto che può emergere. In entrambi i casi l’aggiunta di pasta di pistacchio e cioccolato bianco tende ad uniformare il profilo aromatico, restituendo una sensazione piena e coerente.
FAQ sul semifreddo al cioccolato e pistacchio
Che differenza c’è tra semifreddo e gelato?
Il semifreddo si ottiene incorporando aria attraverso panna montata o meringa italiana, poi viene congelato. Il gelato, invece, è mantecato meccanicamente durante la fase di raffreddamento. Il risultato è che il semifreddo è più soffice e spumoso, mentre il gelato è più denso e cremoso, con una consistenza più stabile al freddo.
Che differenza c’è tra semifreddo e mousse?
La mousse ha una consistenza più leggera e si consuma a temperatura positiva o refrigerata, mai congelata. Il semifreddo, invece, viene conservato in congelatore e servito a una temperatura più bassa. Entrambi possono contenere panna e uova, ma nel semifreddo la struttura è più compatta e la temperatura d’assaggio più fredda.
A cosa fa bene il pistacchio?
Il pistacchio è ricco di grassi insaturi, fibre, vitamine del gruppo B e minerali come magnesio e potassio. È utile per il benessere cardiovascolare, per controllare la glicemia e per favorire la sazietà. Inoltre, grazie agli antiossidanti, può contribuire a proteggere le cellule dallo stress ossidativo. Va consumato con moderazione per l’elevato apporto calorico.
Il cioccolato bianco è vero cioccolato?
Tecnicamente si ma con una precisazione: il cioccolato bianco non contiene pasta di cacao, ma solo burro di cacao, zucchero e latte. Per questo motivo ha un sapore più dolce e una consistenza più grassa. Il cioccolato bianco, non avendo la parte solida del cacao, non possiede le stesse proprietà antiossidanti del cioccolato fondente o al latte.
Quante calorie ha un semifreddo?
Un semifreddo standard apporta tra le 250 e le 350 calorie per porzione da 100 grammi. Se viene preparato con panna intera, zucchero e uova tende ad essere più calorico; se invece si usano ingredienti più leggeri (come lo skyr o panna vegetale senza zuccheri aggiunti), il contenuto energetico può essere sensibilmente inferiore.
Ricette di semifreddo ne abbiamo? Certo che si!
TI POTREBBE INTERESSARE
Mini cheesecake ad alberello di Natale senza forno
Base croccante e crema vellutata: la struttura delle mini cheesecake Come preparare la base croccante La base delle mini cheesecake ad alberello di Natale si realizza con il classico mix di...
Gâteau Breton: Tarte bretone dolce senza glutine
Un dolce bretone dalla personalità burrosa Il gâteau breton senza glutine mantiene l’anima del dolce bretone tradizionale, cioè quella struttura quasi di pasta frolla ma più soffice e montata,...
Papassini senza lattosio: tradizione sarda e dolce inclusivo
Papassini senza lattosio: storia e memoria di un dolce italiano Origini tra tradizione e ricordo I papassini sardi affondano le radici nella storia rurale della Sardegna, luoghi dove le ricette si...





















2 commenti su “Semifreddo al cioccolato e pistacchio, una ricetta speciale”