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Spaghetti con bottarga di pesce spada per un cenone al top

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Spaghetti con bottarga di pesce
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana, Natale
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 00 ore 30 min
cottura
Cottura: 00 ore 20 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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4.3/5 (6 Recensioni)

Spaghetti con bottarga di pesce spada, ingredienti di qualità

Gli spaghetti con bottarga di pesce spada rappresentano un primo piatto semplice degno dei cenoni di Natale più eleganti. La tradizione suggerisce la preparazione di pietanze a base di pesce in occasione di questa fondamentale ricorrenza. Dunque, perché non onorarla in pieno optando per un primo pregiato? La pasta con bottarga di pesce spada possono assolvere a questo scopo. Il riferimento è alla bottarga di pesce spada di Eccellenza Ellenica, un alimento poco diffuso, per quanto non difficilissimo da reperire. Si tratta di una preparazione a base di uova di pesce spada essiccate. Il sapore è diverso, ma gli usi in cucina sono paragonabili a quelli della più famosa bottarga di muggine o alla bottarga di tonno. Dunque, può essere grattugiata piuttosto che rosolata e trasformata in crema da versare in fase di mantecazione.

La bottarga di pesce spada, oltre a essere squisita, è anche un alimento prezioso dal punto di vista nutrizionale. Certo, è abbastanza grassa ma i lipidi che la compongono sono “buoni”, in quanto impattano in modo positivo sulla salute dell’organismo. Tra questi spiccano gli acidi grassi omega tre, che agiscono a protezione dell’apparato cardiovascolare, di quello visivo e cognitivo. Per il resto, si segnalano elevate concentrazioni di proteine, sali minerali e vitamine. Nel caso di questa ricetta, la bottarga viene rosolata con gli altri ingredienti, in modo da creare un condimento ben amalgamato.

Ricetta spaghetti con bottarga

Preparazione spaghetti con bottarga

  • Per la preparazione degli spaghetti con bottarga di pesce spada iniziate spellando il pesce spada e tagliandolo a cubetti.
  • Poi fate rosolare l’aglio in un po’ di olio extravergine di oliva ed aggiungete il pesce spada, il peperoncino fatto a rondelle (se lo gradite) e la bottarga.
  • Infine versate il vino bianco e sfumate leggermente.
  • Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua poco salata, scolateli quando sono ancora al dente e saltateli nella padella insieme al condimento.
  • Impiattate guarnendo con il finocchietto selvatico e un po’ di olio extravergine di oliva. Buon appetito!

Ingredienti spaghetti con bottarga

  • 360 gr. di spaghetti consentiti
  • 250 gr. di pesce spada fresco
  • 50 gr. bottarga di pesce spada Eccellenza Ellenica
  • 1 spicchio di aglio nero
  • q. b. di peperoncino (facoltativo)
  • q. b. di finocchietto selvatico
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • q. b. di sale
  • q. b. di pepe

Tutto l’aroma dell’aglio nero negli spaghetti

La bottarga di pesce spada, utilizzata nei nostri spaghetti, si presta ai sapori forti, dunque non stupisce la presenza dell’aglio. Tuttavia, l’aglio presenta alcuni effetti collaterali. Come tutti sanno ha un sapore molto forte e non gradevole una volta consumato. In occasione di questa ricetta, ho deciso di tagliare la testa al toro e proporre l’impiego di una varietà di aglio non molto diffusa ma comunque utile allo scopo, ossia l’aglio nero. La caratteristica principale di questa varietà consiste nel suo profumo e nella totale assenza di effetti collaterali per l’alito. Ma i pregi dell’aglio nero non finiscono qui. Per quanto presenti una concentrazione minore di antiossidanti rispetto all’aglio bianco, è molto più ricco di allicina, una sostanza che reca molti benefici all’organismo.

Spaghetti con bottarga di pesce

Inoltre, si caratterizza per un contenuto quasi doppio di sali minerali rispetto alla già citata variante chiara. Per il resto, l’aglio nero si comporta  come quello bianco, soprattutto in fase di frittura. Infatti reagisce nel medesimo modo alle elevate temperature, per quanto sia più complicato capire quando è “imbiondito” e dunque quando toglierlo dal fuoco. Va detto, però, che proprio la presenza di un aroma molto più delicato e privo di effetti collaterali, consente di sfruttarne le potenzialità senza doverlo per forza rimuovere dalla padella. Questa possibilità conferisce gusto alle preparazioni e pone in essere un problema in meno.

Quali spaghetti utilizzare per la nostra ricetta?

La ricetta degli spaghetti con bottarga di pesce spada non cita la varietà o la tipologia di spaghetti da utilizzare. Ciò significa che, in fin dei conti, avete ampio margine di discrezione a riguardo. In definitiva, potete scegliere voi stessi quali spaghetti utilizzare per questo interessante primo piatto. Il mio consiglio è di optare per gli spaghetti grossi, che sono i più indicati quando il condimento non è liquido ma è composto da ingredienti che mantengono una certa consistenza (come accade in questo caso).

Fate attenzione anche alla composizione nutrizionale degli spaghetti stessi. Se soffrite di intolleranza al glutine o di celiachia, è bene optare per varianti gluten-free. Sono tante le farine alternative che si prestano alla produzione degli spaghetti. Se cercate un sapore più neutro e delicato, potreste optare per la farina di riso. Se invece desiderate un sapore più corposo, avete a disposizione la farina di fonio, di grano saraceno e molte altre ancora. Insomma, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le esigenze.

Un tocco piccante per gli spaghetti con bottarga di pesce spada

La lista degli ingredienti degli spaghetti con bottarga di pesce spada comprende anche il peperoncino, che in questi casi è facoltativo. A seconda del grado di tolleranza scegliete varietà più o meno vivaci.

I più “strong” possono optare per il peperoncino habanero o per il temibile Carolina Reaper. Sono varietà dal profilo aromatico intenso, con un grado di piccantezza molto alto e capaci di trasformare un piatto in un’esperienza esplosiva. In questo caso ne basta un pizzico per dare una marcia in più alla ricetta senza coprire il sapore della bottarga.

Chi ama il piccante, ma non vuole esagerare, può optare per il classico peperoncino fresco rosso o per il jalapeño. Entrambi offrono un livello medio di piccantezza e si sposano bene con il sapore deciso del pesce spada. L’importante è dosare i peperoncini con cura e magari aggiungerli a fine cottura (per mantenere intatti gli aromi).

Una buona via di mezzo sono i peperoncini calabresi, che uniscono sapidità, gusto e un grado di piccantezza sostenibile. Possono essere usati secchi, sbriciolati oppure sott’olio, a seconda del tipo di condimento scelto. In ogni caso conferiscono un tocco mediterraneo che si integra alla perfezione con il carattere ittico del piatto.

Il pesce spada, un pesce prezioso

La ricetta degli spaghetti con bottarga fornisce l’occasione per parlare del pesce spada, che è un pesce davvero nobile, gustoso e versatile. Nello specifico è ricco di proteine nobili, di vitamina D e di acidi grassi omega tre, che aiutano a mantenere in salute cuore, cervello e sistema immunitario.

Il pesce spada si presta a molte preparazioni: alla griglia, in padella, crudo in carpacci o tartare, e ovviamente affumicato o soffritto con aromi. La sua carne è compatta e quasi carnosa, con un sapore intenso ma non invadente. È un ingrediente che riesce a rendere speciale anche la ricetta più semplice, figuriamoci una ricetta complessa come questi spaghetti!

Il pesce spada può essere pescato solo a certe condizioni, per questa ragione è difficile da trovare freschissimo e costa più degli altri pesci.

Cosa bere con gli spaghetti con bottarga di pesce spada?

Gli spaghetti con bottarga di pesce spada meritano di essere accompagnati da un buon vino. In generale il piatto si abbina ai vini bianchi secchi, freschi e minerali, capaci di sostenere la sapidità della bottarga e il carattere lipidico del pesce. Ottimi risultati si ottengono con il Vermentino di Gallura, il Fiano di Avellino o il Grillo siciliano, quest’ultimo soprattutto se affinato in acciaio. Come gli intenditori sanno bene, questi vini regalano note agrumate e saline che ben si sposano con l’aromaticità del piatto.

Chi desidera un abbinamento più strutturato può optare anche per i vini rossi, come uno Chardonnay non troppo barricato, oppure per un Pecorino abruzzese, che con la sua caratura acida regge bene la complessità del piatto. Se invece si vuole uscire dal coro si può optare anche per un rosato corposo come il Cerasuolo d’Abruzzo, che può regalare grandi soddisfazioni.

Il consiglio è di evitare i vini troppo aromatici o dolci, in quanto rischierebbero di coprire il gusto della bottarga. Infine servite il vino ben fresco, ma non ghiacciato. In tal modo ne esalterete e non comprometterete l’equilibrio dell’esperienza gustativa.

FAQ sugli spaghetti con bottarga di pesce spada

A cosa fa bene il pesce spada?

Il pesce spada è ricco di proteine, vitamina B12, vitamina D e acidi grassi omega-3. Aiuta a mantenere basso il colesterolo, supporta le funzioni cognitive e contribuisce al benessere del sistema cardiovascolare. Inoltre è facilmente digeribile.

Che sapore ha la bottarga di pesce spada?

La bottarga di pesce spada ha un sapore deciso e leggermente affumicato. È più delicata rispetto a quella di muggine, ma conserva un’intensa nota marina. Ha una consistenza friabile e un gusto sapido che arricchisce ogni piatto.

Come si usa la bottarga di pesce spada?

La bottarga di pesce spada si utilizza grattugiata o a lamelle sottili, solitamente a crudo, per condire primi piatti, antipasti o insalate. Basta aggiungerla a fine cottura per evitare che perda il suo profumo, è ottima anche su crostini o uova.

Qual è la bottarga più pregiata?

La bottarga di muggine sarda è considerata la più pregiata grazie alla lavorazione artigianale e alla qualità delle uova. Tuttavia anche la bottarga di tonno e di pesce spada hanno una lunga tradizione, soprattutto in Sicilia e in Calabria.

La bottarga fa ingrassare?

La bottarga è un alimento calorico: 100 grammi possono superare le 400 kcal. Tuttavia ne basta una piccola quantità per insaporire un piatto. Se viene consumata con moderazione è compatibile con una dieta equilibrata.

Ricette con la bottarga ne abbiamo? Certo che si!

4.3/5 (6 Recensioni)
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