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Amaretti veneziani, sfiziosi dolcetti!

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

amaretti veneziani
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 15 min
cottura
Cottura: 20 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Tanta bontà, nutrimento e tradizione con gli amaretti veneziani.Per coloro che amano i gusti intensi uniti a una croccante fragranza, non si può che proporre la degustazione di questi famosissimi biscotti: gli amaretti veneziani. Rivisiteremo un po’ la ricetta, prediligendo alimenti di qualità e usando il burro chiarificato, per ottenere dei dolcetti sfiziosi e privi di lattosio, ma nel contempo ricchi di proteine, grassi sani, energia e interessanti sapori che si sposano perfettamente fra loro…

Ricetta amaretti veneziani

Preparazione amaretti veneziani

Montate gli albumi a neve.Tritate velocemente le mandorle e la buccia di limone. Assicuratevi di togliere accuratamente l’albedo e lasciare la buccia bella pulita.

Versate ora tutti gli ingredienti in una terrina e mescolate per amalgamare il tutto. Versate il composto in una sac-à-poche.

Ricoprite una teglia con della carta forno e trasferite l’impasto in una sac-à-poche con il beccuccio liscio e tondo e distribuite delle piccole quantità di impasto, distanziandole un po’ tra di loro.

Cuocete in forno a 175° per 20 minuti circa.

Ingredienti amaretti veneziani

  • Per 25/30 amaretti
  • 500 gr. di mandorle dolci
  • 50 gr. di mandorle armelline
  • 400 gr. di zucchero di canna
  • la buccia di 2 limoni
  • 4 albumi
  • 3 gr. di cannella
  • 30 gr. di burro chiarificato
  • un pizzico di sale

Gli amaretti veneziani hanno un’interessante storia. Tipici del veneto, una regione ricca di tradizioni legate a ricorrenze festive o religiose; nascono probabilmente presso la Corte dei Dogi Veneziani, nel periodo del Rinascimento. La mandorla, protagonista della ricetta, non era un prodotto tipico di questa regione, ma fu introdotta da antichi scambi commerciali con le terre d’Oriente. Il Veneto ne acquistava in quantità abbondanti e alla fine si decise di usarle anche per la preparazione di questi deliziosi biscotti!

Dal Veneto alle nostre tavole…

Oggi, gli amaretti veneziani sono prodotti in tutta Italia e si presentano come biscotti a base di mandorle, dalla forma semisferica e quasi schiacciata. Ne esistono diverse varietà tra le quali, quelli secchi e quelli morbidi, e ci sono persino gli amaretti bianchi, preparati con albume di uovo montato. Esistono inoltre quelli più scuri, proposti con l’aggiunta cioccolata fondente sciolta e inserita nell’impasto. C’è da dire anche che quelli veneziani si differenziano da quelli di altre regioni: sono più croccanti e vuoti all’interno.

Amaretti veneziani

Gli ingredienti principalmente utilizzati per la preparazione degli amaretti veneziani sono appunto le mandorle amare, dette anche armelline, dotate di un travolgente sapore che spesso viene smorzato dalla combinazione con le mandorle dolci. Oltre a queste protagoniste della ricetta, per la preparazione di questo dolce vengono utilizzati zucchero e bianco dell’uovo, per un’ulteriore sferzata di energia e, in base alla variante scelta, si possono aggiungere aromi, ma anche miele, latte e lievito.

Un dessert perfetto con gli amaretti senza glutine

Se la ricetta degli amaretti veneziani si fosse col tempo completamente persa, sarebbe mancata una parte della parte nella storia della pasticceria veneta e italiana. Proprio per questo, oggi ho deciso di proporvela e di portarvi alla scoperta di nuovi sapori fatti in casa. Non a caso, questi biscotti godono di notorietà proprio per il grande effetto e sensazione sublime che rilasciano al palato di tutti i buongustai!

La preparazione non risulta essere estremamente complicata e quindi è davvero alla portata di tutti. Non vi spaventate perciò, e munitevi degli ingredienti giusti, puntando sulla qualità e sull’eccellenza. Gli amaretti contengono glutine? Sicuramente questi no e si possono gustare e offrire in qualsiasi momento della giornata e in ogni occasione. Perciò, non aspettate le ricorrenze per regalarvi questa pausa a base di bontà!ole quantità di impasto, distanziandole un po’ tra di loro.

5/5 (1 Recensione)

Ricette con amaretti ne abbiamo? Certo che si!

Riproduzione riservata
Contenuto in collaborazione con Brandani Gift Group

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