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Salsa di albicocche con stracchino, un intingolo delizioso

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

salsa alle albicocche con stracchino
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 00 ore 30 min
cottura
Cottura: 00 ore 15 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Un chicca per accompagnare le vostre pietanze

Oggi sono qui per consigliarvi una salsa speciale. Caratterizzata da un sapore unico, la salsa agrodolce alle albicocche con stracchino è perfetta per gli intolleranti al lattosio, gli intolleranti al glutine e ai vegetariani. Adatta per accompagnare i formaggi ma anche alcune carni, è semplicissima da preparare.

Se volete provare, prima è il caso che scopriate alcuni dei benefici dei suoi ingredienti! Seguitemi nelle prossime righe e ve li illustrerò.

Ricetta salsa di albicocche

Preparazione salsa di albicocche

  • Eliminate la parte esterna dello scalogno e tritatelo finemente.
  • Mettete in infusione la lavanda nel latte tiepido per 15 minuti. Lasciate raffreddare, filtrate e tenete da parte.
  • Mettete in una padella antiaderente lo scalogno tritato, le albicocche tagliate a tocchetti, l’aceto balsamico, il succo di limone,  il sale ed il pepe e 50 ml di latte.
  • Fate sobbollire tutti gli ingredienti per circa 5 minuti. Trasferiteli poi nella bacinella del mixer e frullateli fino ad ottenere un composto omogeneo.
  • Aggiungete lo stracchino ed il restante latte profumato alla lavanda.
  • Azionate nuovamente il mixer fino ad ottenere una crema. Versate la crema nella padella antiaderente e scaldatela.
  • Utilizzatela ancora calda per accompagnare l’arrosto di vitello o di maiale.

Ingredienti salsa di albicocche

  • 400 gr. di albicocche disidratate
  • 1 scalogno
  • 1 cucchiaio di aceto balsamico
  • succo di mezzo limone
  • 100 gr. di stracchino consentito
  • 100 ml. di latte consentito
  • 4 gr. di sale
  • 2 gr. di pepe
  • 1 rametto di lavanda

Le proprietà delle albicocche

Il Prunus armeniaca (albicocco) è originario della Cina dove cominciò a essere coltivato 4.000 anni fa. Da lì si diffuse in Mesopotamia, Persia e infine sulle coste mediterranee. Vive bene in climi temperati caldi, cioè in zone dove non si abbiano gelate tardive.

Le albicocche sono drupe sfericoovoidali, con un solco laterale più o meno marcato e buccia di colore variabile dal giallo pallido al rosso aranciato. Contengono un nocciolo ovale, compresso lateralmente, con mandorla dolce o amara. Se ne conoscono molte varietà, da razze di importazione o indigene, come l’albicocca pesca di Nancy, la grossa di Germania, la comune o romana, la precoce di Toscana, la reale. Le albicocche vengono consumate come frutta da tavola. Si trovano in commercio fresche, secche e anche sciroppate.

Il momento migliore per acquistare le albicocche è nel suo periodo di maturazione che va da maggio ad agosto. La massima produzione si registra in giugno e luglio. Come scegliere le albicocche? Le albicocche dovrebbero essere raccolte quando sono mature ma ancora compatte. Preferite frutti pieni, di colore rosso-arancio, teneri ma non molli e ben succosi. Evitate i frutti immaturi, duri, verdognoli o giallo-chiari e quelli troppo maturi, troppo teneri o deteriorati. Si conservano in frigo e vanno consumate entro breve tempo. Le albicocche sono un’ottima fonte di vitamina A e di potassio.

Un focus sulla lavanda nelle ricette

La lavanda, presente nella salsa di albicocche con stracchino, è una pianta aromatica molto profumata che può essere utilizzata per dare un tocco speciale alle tue ricette. Ecco alcuni modi comuni per utilizzare la lavanda per profumare le tue preparazioni culinarie:

  • Lavanda essiccata: La forma più comune di utilizzo della lavanda in cucina è quella essiccata. Puoi aggiungere piccole quantità di lavanda essiccata alle tue ricette. Per esempio, puoi:
    • Aggiungere una piccola quantità di lavanda essiccata ai biscotti o alle torte per un aroma delicato.
    • Mescolare la lavanda essiccata nelle miscele di erbe secche per condire carne o pesce.
    • Aggiungere un pizzico di lavanda essiccata alle tue tisane o infusi per un tocco aromatico.
  • Lavanda fresca: Se hai raccolto della lavanda fresca, puoi utilizzarla in modo simile alle erbe fresche. Tieni presente che la lavanda fresca ha un sapore più pronunciato rispetto a quella essiccata. Puoi:
    • Aggiungere alcune foglie di lavanda fresca a insalate, salse o piatti a base di pesce o carne.
    • Utilizzare i fiori di lavanda fresca per decorare dessert come torte o gelati.
  • Estratto di lavanda: Puoi utilizzare l’estratto di lavanda, che è una forma concentrata di aroma di lavanda, per aggiungere il sapore della lavanda alle tue ricette. Assicurati di utilizzare con moderazione, poiché è molto potente.
  • Olio essenziale di lavanda: L’olio essenziale di lavanda è estremamente concentrato e deve essere utilizzato con molta cautela in cucina. Aggiungere solo una goccia o due per profumare dolci, creme o salse.

Ricorda sempre di dosare con attenzione la lavanda, in quanto il suo sapore può essere abbastanza intenso e può facilmente sopraffare altri sapori. Iniziare con quantità piccole e regolare man mano fino a ottenere il livello di aromaticità desiderata. Inoltre, assicurazioni di utilizzare lavanda commestibile, coltivata senza l’uso di prodotti chimici o pesticidi, per scopi culinari.

Salsa alle albicocche: una piccola delizia

Inconfondibili con la loro buccia vellutata, le albicocche sono dei frutti  caratterizzati da proprietà molto efficaci. Tra queste è possibile ricordare il potere antiossidante. Grazie a sostanze come il laetrile, noto anche con il nome vitamina B17, assumere le albicocche è un’ottima soluzione per tenere sotto controllo l’attività dei radicali liberi, acerrimi nemici della bellezza della pelle.

Le albicocche, inoltre, sono contraddistinte dalla presenza di betacarotene. Questa sostanza è importante per diversi motivi. Prima di tutto aiuta a prevenire l’ossidazione dei tessuti, con benefici per la salute cardiovascolare. Grazie all’alto contenuto di fibre, le albicocche rappresentano una valida soluzione per tenere sotto controllo l’attività intestinale e il peso, ma anche per prevenire i picchi glicemici grazie all’assorbimento più lento dello zucchero nel sangue.

Questi frutti, infine, contengono molto ferro e rame, il che aiuta tantissimo a contrastare l’anemia. Il loro olio, utilizzato sulla pelle, permette di alleviare sintomi di situazioni difficoltose come l’eczema. Fantastico, vero? Certamente sì! L’idea nasce da albicocche disidratate ottime che ho trovato giorni fa

Lo stracchino ideale per questa salsa

La salsa alle albicocche con stracchino è ottima per tutti ma in particolare per gli intolleranti al lattosio. La formulazione di Granarolo, infatti, prevede la scissione del lattosio in glucosio e galattosio, i suoi zuccheri costituenti. Detto questo è bene fare riferimento alle proprietà del formaggio. Estremamente digeribile anche senza la riduzione del lattosio, viene utilizzato come base per amalgamare gli ingredienti di diverse ricette.

Da non dimenticare è anche il fatto che mangiarlo consente di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo. Adesso non rimane che correre in cucina a preparare questa straordinaria salsa, resa ancora più speciale dalla presenza, nella ricetta, di un rametto di lavanda che dà colore e profumo al tutto! Provare per credere! Non rimarrete delusi da questa speciale salsa.

Le spezie di questa salsa di albicocche

La salsa di albicocche con stracchino è un intingolo delizioso ma anche piuttosto complesso sul piano organolettico. Ciò è dovuto alla presenza di alcuni ingredienti che apportano note e sentori variegati, mi sto riferendo allo scalogno (debitamente tritato) e all’aceto balsamico.

Nello specifico lo scalogno conferisce una nota pungente ma delicata. Lo scalogno è meno invadente rispetto alla cipolla e dona profondità aromatica, sfumature leggermente dolciastre e sentori sulfurei, tutti elementi che contrastano e al tempo stesso valorizzano la dolcezza dell’albicocca. Lo scalogno viene solitamente fatto appassire a fiamma bassa, in modo da liberare zuccheri naturali e creare una base morbida, capace di accogliere sia la parte fruttata che quella cremosa. Insomma è un elemento che fa da legante aromatico, unendo senza imporsi.

L’aceto balsamico, invece, ha una funzione duplice. Da un lato introduce un’acidità raffinata, necessaria per equilibrare la dolcezza dell’albicocca e la componente lipidica dello stracchino. Dall’altro apporta complessità grazie al suo profilo aromatico, fatto di note legnose e leggermente tostate, che arricchisce lo spettro organolettico della salsa. Poche gocce bastano per cambiare la percezione del piatto, rendendolo più complesso e più strutturato.

Qualche variante della salsa di albicocche e stracchino

La salsa di albicocche e stracchino può fungere da punto di partenza per creare tante salse deliziose, ossia delle vere e proprie varianti che arricchiscono l’offerta gastronomica di un antipasto o un aperitivo. Nella maggior parte dei casi si tratta di sostituire alcuni ingredienti. Per esempio lo stracchino si può sostituire con altri formaggi come la robiola, che mantiene la stessa cremosità ma offre un gusto leggermente più acido. Oppure potete optare per un caprino fresco, che dona una nota più marcata e rustica, perfetta se si vuole accompagnare la salsa con crostini integrali o focacce aromatiche.

Ma può andare bene anche il gorgonzola dolce, che crea un perfetto equilibrio tra sapido, dolce e piccante. In questo caso, però, è meglio ridurre o eliminare l’aceto balsamico per non marcare troppo il profilo aromatico. Sconsiglio invece i formaggi dal sapore duro, fermo e troppo sapido. Per esempio non vanno bene né il Parmigiano né il Pecorino, e meno che mai quelli ben stagionati.

Non è necessario limitarsi ai formaggi, infatti si può agire anche sulla frutta: al posto delle albicocche fresche si possono usare le albicocche secche, previa reidratazione, oppure sostituirle con le pesche o le prugne. Le albicocche secche rendono la salsa più densa e concentrata, quasi da spalmare. Le pesche, invece, offrono una dolcezza più marcata e meno acidula, mentre le prugne apportano una nota più austera ed erbacea.

FAQ sulla salsa di albicocche con stracchino

A cosa fanno bene le albicocche?

Le albicocche sono ricche di vitamina A, che contribuisce alla salute della pelle, della vista e delle difese immunitarie. Contengono anche buone quantità di potassio, che aiuta a regolare la pressione arteriosa, e fibre utili per la regolarità intestinale.

Con cosa stanno bene le albicocche?

Le albicocche si abbinano bene con i formaggi freschi, come lo stracchino o la ricotta, ma anche con quelli un po’ stagionati se si vuole un contrasto deciso. Sono ottime con la frutta secca, in particolare mandorle e pistacchi, e si possono utilizzare anche con carni bianche come pollo, tacchino e arrosti.

Quale salsa usare per gli arrosti?

Gli arrosti si sposano bene con salse agrodolci, come la salsa di albicocche, ma anche con salse al vino rosso, al pepe verde o alle prugne. Una buona alternativa può essere una salsa alle cipolle caramellate, o una riduzione di aceto balsamico e miele.

Che sapore ha lo stracchino?

Lo stracchino ha un sapore delicato, leggermente acidulo e fresco, con una nota burrosa che lo rende molto gradevole al palato. Ha una consistenza morbida e cremosa, che si scioglie facilmente sia in bocca che in cottura. Non ha crosta né stagionatura, il che lo rende particolarmente versatile anche per bambini o per chi non ama i formaggi dal gusto troppo marcato.

Lo stracchino fa ingrassare?

Lo stracchino è un formaggio fresco, quindi meno calorico di molti formaggi duri e stagionati. Tuttavia contiene una discreta quantità di grassi, in media 100 grammi apportano circa 250-300 calorie. Se viene consumato con moderazione può essere inserito tranquillamente in una dieta equilibrata, senza alcun timore di prendere qualche chilo in più.

Ricette con albicocche ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (1 Recensione)
Riproduzione riservata

2 commenti su “Salsa di albicocche con stracchino, un intingolo delizioso

  • Mar 5 Set 2023 | Massimo ha detto:

    Il rametto di lavanda, come e quando è impiegato?
    Grazie

    • Ven 8 Set 2023 | Tiziana Colombo ha detto:

      Massimo buongiorno ho aggiornato l’articolo con più informazioni a riguardo. Grazie

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