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Dimagrire mangiando senza glutine è possibile?

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

dimagrire senza glutine
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (2 Recensioni)

Dimagrire mangiando senza glutine è possibile ? A causa di informazioni frammentate ed errate, molte persone sono convinte che è possibile dimagrire se seguono una dieta senza glutine.

In questo articolo voglio spiegarvi il motivo per cui il glutine non ha nulla a che fare con la perdita di peso e che, un regime alimentare gluten free, viene consigliato da un medico solo se si soffre di ipersensibilità, quindi se si è allergico o intollerante.

Ricetta Beef Salad Bowl

Preparazione Beef Salad Bowl

Per la preparazione della Beef Salad Bowl iniziate prendendo una terrina e mettendo all’interno tutti gli ingredienti dedicati alla marinatura, mescolate con cura e dividete il composto in due terrine. In una terrina immergete la carne di manzo, poi fatela marinare per un quarto d’ora. L’altra terrina invece mettetela momentaneamente da parte. Ora prendete una padella antiaderente, fate scaldare l’olio di sesamo e rosolateci la carne per 5 minuti circa, poi aggiungete i germogli di soia e il succo di lime. Infine versate anche il liquido della marinatura messo da parte nella seconda terrina e mescolate.

Lavate e sbucciate i cipollotti e il cetriolo, poi riduceteli in fettine sottili. Fate lo stesso con il peperone, ma tagliatelo a julienne. In una ciotola unite la salsa di soia, l’aceto di mele, l’olio, il miele, il sale e fate emulsionare. Aggiungete i cipollotti, mescolate e fate riposare per circa 5 minuti. Infine completate il piatto aggiungendo il cetriolo, il peperone e la carne. Buon appetito!

  • 500 gr. di carne trita di manzo;
  • ½ cucchiaio di olio di sesamo;
  • 250 gr. di germogli di soia;
  • 3 cucchiai di succo di lime;
  • q. b. di sale;
  • q. b. di pepe.

Per la marinatura:

  • 2 cucchiai di olio di sesamo;
  • 2 cucchiai di salsa di soia;
  • 1 cucchiaio di zucchero di cocco;
  • 2 spicchi d’aglio;
  • q. b. di peperoncino.

Per l’insalata:

  • 1 cetriolo;
  • 1 peperone rosso;
  • 2 cucchiai di aceto di mele;
  • 1 cucchiaio di olio di sesamo;
  • 3 cipollotti;
  • 1 cucchiaio di salsa di soia;
  • 1 cucchiaio di miele;
  • q. b. di sale.

Mentre preparate la Beef Salad Bowl pensate a questa affermazione non veritiera. Dimagrire mangiando senza glutine: convinzione sempre più popolare. La dieta senza glutine dovrebbe essere seguita solo dagli intolleranti, dagli allergici e da  non riescono a digerire questa sostanza, dovrebbero eliminarla dalla propria alimentazione.

Di che numeri stiamo parlando? Secondo il Ministero della Salute, in Italia ci sono circa 170mila celiaci e, considerando le persone alle quali non è stata ancora diagnosticata l’intolleranza, potremmo arrivare anche intorno ai 600mila.

Il problema è che, negli ultimi anni, gli italiani che seguono diete gluten-free per dimagrire sono in costante aumento.

Secondo alcuni studi e statistiche, circa l’11% delle persone residenti in Italia vive con la convinzione che la dieta gluten free possa comportare la perdita di peso, nonché ottimi benefici per la salute.

Questo può corrispondere alla verità solo per coloro che effettivamente sono intolleranti al glutine, ma per quelle tre persone su dieci che limitano la propria alimentazione solo per perdere peso questo è solo un grave errore.

dimagrire senza glutine è possibile

Il gluten-free? Più che necessità… una questione di moda

Anche se la “moda” della dieta senza glutine fa registrare migliori fatturati per le industrie del settore alimentare gluten free, dobbiamo certamente affermare che chi non è intollerante dovrebbe decisamente evitare di seguire questo specifico regime alimentare.

Gli esperti affermano che questa scelta non provoca una perdita di peso, anche perché molti dei prodotti in questione contengono zuccheri e grassi che servono ad ottimizzarne il sapore.

Inoltre, è opportuno considerare che eliminare i prodotti a base di frumento dalla propria dieta, è una soluzione che può provocare spossatezza, carenze nutrizionali e debilitare l’organismo.

In più, scegliendo i prodotti gluten free, il consumatore assimila un minore apporto di fibre e questo può comportare numerosi problemi all’apparato gastrointestinali e diversi disagi correlati.

Infine, consideriamo il portafogli: questo regime alimentare è senz’altro costoso. Quindi qual è il senso di spendere di più senza un reale motivo?

È possibile dimagrire mangiando senza glutine? La risposta è No!

Medici ed esperti lo affermano in maniera unanime: la dieta senza glutine è adatta solo a chi soffre di celiachia.  Non esiste infatti alcuna relazione comprovata tra questo tipo di dieta e il calo di peso.

Inoltre, i cereali speciali utilizzati per la realizzazione dei prodotti gluten free sono molto più calorici rispetto ai prodotti normali, e offrono anche maggiori quantità di carboidrati e grassi.

Quindi attenzione: anziché dimagrire, il senza glutine potrebbe farti addirittura ingrassare! In quali casi si verificano cali di peso seguendo una dieta senza glutine?

Facciamo un esempio: in alcuni casi, chi è intollerante al glutine può soffrire di un aumento di peso non giustificato da una dieta ipercalorica. Solo in questo caso dimagrire mangiando senza glutine è possibile.

Conclusione

Dimagire mangiando senza glutine è un’affermazione senza nessun fondamento scientifico. Probabilmente chi ve lo consiglia, sta perdendo peso non a causa dell’assenza di glutine, ma a seguito di una dieta ipocalorica.

Quindi solo le persone celiache dovrebbero seguire il regime alimentare gluten-free, in quanto solo loro possono realmente giovare di questa scelta e sentirsi da subito meglio.

In definitiva, il glutine non è essenziale per l’organismo, ma dovrebbe essere sostituito solo se realmente crea dei disagi.

Preparatevi un piatto senza glutine naturalmente: Beef Salad Bowl

La Beef Salad Bowl è un esponente della categoria “Salad Bowl”, ovvero una serie di pietanze di marca americana che si pongono lo scopo di riunire elementi gastronomici provenienti da più culture, e in particolare da quelle che formano il caleidoscopio etnico degli Stati Uniti. E’ un concetto, prima ancora che un filone gastronomico. Un concetto che parla di integrazione, ma che suggerisce anche un cambio di passo nel modo di intendere la cucina e l’alimentazione. A caratterizzare le Salad Bowl, infatti, è la ricchezza dal punto di vista nutrizionale. L’obiettivo è andare oltre l’idea di “insalata” e offrire anzi un pasto equilibrato e completo. La Beef Salad Bowl, ovviamente, non fa eccezione.

Questo piatto, che appare come una grande e abbondante insalata, spicca per la varietà dal punto di vista nutrizionale. Ampia è l’offerta di proteine, garantita dalla carne di manzo. La soia, invece, apporta sia proteine che carboidrati. Il resto, tra cui il sesamo presente sotto forma di olio, garantisce vitamine, sali minerali e altri nutrienti fondamentali. L’elemento fusione, che come ho già accennato caratterizza tutte le Salad Bowl, è determinato dalla presenza dei già citati germogli di soia, che richiamano alla cultura orientale. In linea di massima, possiamo considerare questa Beef Salad Bowl come una pietanza completa, nemmeno tanto grassa (la quantità di olio e grassi aggiunti è minima), certo estranea alla cultura mediterranea ma meritevole di essere consumata anche dai puristi della cucina italiana.

Tutti i vantaggi dei germogli di soia

I germogli di soia, utilizzati nella nostra Beef Salad Bowl, rappresentano la cultura orientale dal momento che sono tradizionalmente consumati soprattutto in Cina, Corea e Giappone. Va detto, però, che ormai la soia è ben conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. A determinare questa diffusione vi è la facile reperibilità in tutti i periodi dell’anno, il suo ciclo biologico non è quindi vincolato alla stagionalità.

Beef Salad Bowl

La sua popolarità è data anche dal gusto gradevole a tutti i palati e dalla ricchezza dal punto di vista nutrizionale. La soia, e in particolare i germogli, si caratterizza per un raro equilibrio tra le componenti proteiche, lipidiche e di carboidrati. E’ ricca anche di vitamine e sali minerali, tra cui le vitamine del gruppo B, la C, il potassio e il calcio.

Per quanto riguarda le sue proprietà intrinseche, si può affermare che la soia, essendo ricca di lecitina, abbassa i livelli di colesterolo e riduce il rischio di patologie dell’apparato cardiocircolatorio. L’elevata quantità di fibre, poi, contribuisce a regolarizzare l’intestino. Alcune ricerche recenti hanno inoltre dimostrato le proprietà antitumorali di questo legume. Ovviamente l’apporto calorico è minimo, si parla di circa 49 kcal per 100 grammi.

Perché abbiamo utilizzato lo zucchero di cocco?

Un ingrediente fondamentale della Beef Salad Bowl è lo zucchero di cocco. Esso, in particolare, interviene nella fase di marinatura. La sua funzione è quella di marinare insieme gli altri ingredienti, ma anche di insaporire la carne. Ad ogni modo, è ricavato dai fiori di cocco, piuttosto che dal cocco stesso.

E’ considerato un ottimo dolcificante naturale, ottimo in sostituzione dello zucchero vero e proprio, dal momento che non presenta un indice glicemico elevato. Questa è un’ottima notizia per tutti, ma in particolare per chi sta sostenendo un regime dietetico e soprattutto per i diabetici. Il suo gusto è davvero speciale. Lo zucchero di cocco dolcifica, ma anche insaporisce. Rispetto allo zucchero tradizionale, infatti, ha un sapore più intenso e fruttato con sentori tendenti al caramello.

Ricette senza glutine ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (2 Recensioni)
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