Salsa al coriandolo per depurarsi dai metalli pesanti

Questa salsa al coriandolo, ideale per accompagnare insalate di verdure fresche ma anche per condire un buon piatto di pasta integrale o senza glutine, si può conservare per alcuni giorni in frigorifero…..e non manca il peperoncino. Ci sono solo 20 gr di noci e gli intolleranti al nichel possono preparare questa salsa e mangiarla nei giorni di dieta libera. Ne trarranno solo che benefici!!!
Sotto il nome di “peperoncino” sono molte le varietà che possono essere coltivate in balcone e tutte sono di notevole interesse decorativo, culinario e medicinale. Per la medicina ayurvedica e per quella cinese è un ottimo rimedio contro depressione, inappetenza e cali metabolici perché ha un’azione rigenerante sul sangue.
L’origine di questa bellissima pianta dal sapore “infuocato”, che appartiene alla famiglia delle Solanaceae, è l’America meridionale. Per questo anche alle nostre latitudini predilige una esposizione soleggiata e con una buona circolazione d’aria: le irrigazioni dovranno essere regolari ma non eccessive, senza attendere che il terriccio si asciughi completamente.
L’epoca migliore per il trapianto delle giovani piantine, facilmente reperibili in vivaio, è il mese di febbraio: rispettando le dovute indicazione colturali, la pianta del peperoncino può raggiungere un’altezza che va dai 30 ai 70 centimetri e più a seconda delle varietà. Per la raccolta, tutto dipende dal periodo del trapianto e mediamente devono passare almeno 4-5 mesi. I frutti dei peperoncini da condimento devono maturare sulla pianta prima della raccolta, meglio se quasi secca, dopodiché il fuso si estirpa e si appende a testa in giù in un luogo asciutto, conservandosi così fino al prossimo raccolto. •
Per placare il bruciore prodotto dal peperoncino sulla lingua non bisogna bere acqua ma masticare del pane o bere del latte: solo così l’irritazione si attenua
Dal punto di vista simbolico, il peperoncino evoca, sia per il suo colore rosso che per il sapore piccante, un chiaro riferimento al sole e al suo calore purificatore. Non a caso a livello terapeutico la sua prima funzione è quella di favorire la secrezione di succhi gastrici e la digestione: chi soffre di gastrite dovrebbe aggiungerne un pezzettino ai piatti più grassi.
Ottimo cardioprotettivo, il peperoncino ha notevoli proprietà di vasodilatatore e anticolesterolo; consente ai capillari di rimanere elastici e migliora l’ossigenazione del sangue. Il merito è degli acidi grassi insaturi presenti nel seme, che puliscono e rinforzano i vasi sanguigni.
Il peperoncino ha proprietà antinfiammatorie e il suo uso andrebbe aumentato in caso di tosse e raucedine Purificando il sangue, allevia i dolori reumatici: messo a macerare nell’alcol e applicato sulla parte dolorante, allevia il disturbo
Infine, il peperoncino è ricco di vitamine C ed E, che potenziano le difese contro il cancro.
Ed ecco la ricetta della Salsa al coriandolo
Ingredienti
- 100 gr di Foglie fresche di coriandolo
- 200 gr di olio extravergine d’oliva
- 1 spicchio d’aglio
- 40 gr di parmigiano reggiano stagionato 36 mesi
- 20 gr di noci
- 20 gr di semi di zucca
- sale q.b.
- succo di 1/2 limone
- peperoncino (facoltativo)
Preparazione
Prendete un frullatore e inserite le foglie di coriandolo. Iniziate a frullare e aggiungeteci l’olio, lo spicchio d’aglio. Aggiungete il parmigiano e le noci. Se necessario versare un filo d’olio. Aggiungete i semi di zucca e il succo di mezzo limone e un pizzico di limone. Continuate a frullare fino a quando non ottenete un pesto cremoso. Conservare in un vasetto di vetro con dell’olio evo in frigorifero.
0 commenti su “Salsa al coriandolo per depurarsi dai metalli pesanti”