Pesce finto, una ricetta più buona di quanto immagini
Prepariamo il finto pesce? Con un po’ di inventiva si può far tutto!
Vi svelo un segreto che mi ha insegnato Sabina, la sorella della signora Piera, per fare il pesce finto ricetta di nonno Felice. Devo dire che il risultato è stato migliore del previsto. di grande effetto… e mi sono riscattata. Poi vi spiego il perchè. Per fare in modo che la forma rimanga integra e perfetta quando andrete a preparare il piatto, rivestite internamente lo stampo con della garza. Al momento opportuno, mettete il piatto sullo stampo e capovolgetelo, tenendo piatto e stampo saldamente attaccati, con la forza delle vostre mani.
Quindi, con estrema facilità andrete a togliere la garza e vi accorgerete che saranno rimasti dei disegni come fossero squame… e la forma sarà perfetta. Insomma, con poca fatica e un po’ di attenzione, avrete creato un buonissimo pesce di tonno e patate stupendo e goloso! Se non riuscirete a trovare lo stampo a forma di pesce, potrete realizzare manualmente la forma che vi riesce meglio. Mio figlio usa lo stampo del budino e, anziché usare la garza, mette la pellicola da cucina. Insomma ci vuole creatività, ma andiamo a vedere di che si tratta!
Ricetta pesce finto
Preparazione pesce finto
- Lavate e lessate le patate con la buccia e appena cotte pelatele. Passatele nello schiacciapatate e lasciate intiepidire.
- Lavate molto bene i capperi.
- Preparate la maionese: rompete in un bicchiere alto le uova di quaglia un pizzico di sale un cucchiaino di senape classica dolce e due cucchiai di olio di riso.
- Frullate con un frullatore ad immersione e a filo aggiungete il restante olio di riso fino a ottenere una maionese spumosa e ben compatta.
- Nel boccale del frullatore o mixer inserite il tonno ben sgocciolato, i filetti di acciuga, i capperi tritati e la maionese.
- In una terrina mescolate il tutto con la purea di patate, salate e pepate e infine profumate con la scorza di limone grattugiata.
- Nell’apposito stampo, coperto da una garzina, a forma di pesce versate l’impasto in modo che aderisca bene alle pareti. Coprite con della pellicola da cucina e mettete in frigorifero a raffreddare per qualche ora.
- Al momento di servire sformatelo direttamente su di un piatto di portata e decoratelo come più vi piace.
Per l’impasto:
- 500 gr. di tonno in vaso di vetro,
- 1 kg. di patate,
- 10 filetti di acciughe sott’olio,
- 10 cucchiai di maionese consentita,
- 1 cucchiaio di capperi sotto sale,
- q. b. scorza grattugiata di un limone,
- q. b. sale e pepe
Per la decorazione:
- a piacimento: olive, uova sode , peperoni sott’olio, maionese , spicchi di pomodori, etc
Per la maionese con uova di quaglia:
- 4 uova di quaglia,
- 150 ml. olio di riso spremuto a freddo bio,
- un pizzico di sale fino,
- 1 cucchiaio senape
Pesce finto: un piatto della mia infanzia
Il pesce tonno e patate è un piatto della mia infanzia. Mio nonno Felice inventava continuamente degli stratagemmi astuti per riuscire a farci mangiare quando eravamo svogliati e inappetenti. Ci chiedeva il nostro aiuto per decorare questa preparazione e non vi dico il risultato! A Mary che aveva pazienza e fantasia riusciva sempre meglio che a me. Il mio, anche se non era bellissimo da guardare, era comunque sempre squisito. Con l’aiuto di Sabina ora anche il mio pesce finto è perfetto! Che ne dite?
Molte volte lo preparava in anticipo in occasione di qualche festa e lo conservava in frigo come una reliquia pronto ad essere sfoggiata con orgoglio. Mio nonno ci teneva molto a farci fare bella figura e mostrare i suoi capolavori culinari. Tra i piatti che preparava per noi ricordo il minestrone (che impiegava un intero pomeriggio a preparare), lo stracotto d’asino, la cassoeula d’oca e lo straordinario ragù!
Per lui preparare certi piatti era un vero e proprio rito. Si metteva il grembiule e cominciava al mattino presto e lasciava assistere solo noi. Non voleva nessun altro per i piedi. Quanto mi mancano le sue mani rugose che ogni tanto mi accarezzavano la testa. Quanto mi mancano gli aneddoti che ci raccontava del suo vissuto. Era fiero di aver combattuto due guerre (era nato nel 1887). E’ mancato il 1 ottobre del 1976 a 90 anni. Un uomo straordinario e infinitamente buono.
Alla scoperta di una ricetta incredibile…
Il pesce finto è un piatto tipico genovese e solitamente veniva preparato per le festività del Natale. Il nome della pietanza fa pensare che il pesce non ci sia, ma in realtà c’è! Infatti, per l’impasto che utilizzeremo per creare la nostra forma, useremo il tonno, le patate, le acciughe sott’olio, la maionese di riso (più leggera e sfiziosa!), i capperi sotto sale, un po’ di scorza di limone grattugiata, sale e pepe.
D’altra parte, per la decorazione del pesce finto di tonno e patate ci serviranno altri golosi ingredienti, come le olive, le uova sode, i peperoni sott’olio, un altro po’ di maionese di riso e i pomodori. In pratica, avremo a che fare con un piatto ricco e completo da un punto di vista nutrizionale, in quanto carico in particolare di proteine, acidi grassi essenziali (quelli buoni per il cuore), antiossidanti, vitamine e minerali. Potrete portare in tavola una pietanza energetica e a dir poco saziante, nonché in grado di conquistare tutti i palati! In molti lo annoverano fra i piatti unici e altri come un secondi piatto. A casa mia è un antipasto.
Altri consigli per la preparazione del pesce finto
Oltre a essere un ottimo piatto, si tratta di una pietanza molto economica che piace tanto persino ai bambini, anche a quelli più capricciosi che abitualmente non mangiano pesce! Potrete accompagnare il pesce di patate e tonno finto con dell’insalatina tenera, che andrete a disporre attorno alla forma prima di preparare le varie porzioni. Se vorrete ottenere un gusto più deciso, potrete persino aggiungere all’impasto dei cetriolini oppure delle olive verdi o nere tagliate a rondelle.
Personalmente, la maionese adoro farla in casa, ma potrete comunque acquistarla già pronta, prediligendo ovviamente un prodotto di qualità, e vedrete che andrà bene per tutta la famiglia: vi servirà per dare un tocco di gusto in più al vostro pesce finto.
E’ una ricetta davvero speciale, che vi permetterà di dare una svolta alle vostre pietanza, accontentando anche chi soffre di celiachia e intolleranza al lattosio. E’ un’alternativa senza glutine e senza lattosio. Un piatto leggero, originale e sfizioso.
Il ruolo delle patate nel pesce finto di tonno
Il pesce finto è realizzato con il tonno e con le patate, due ingredienti semplici che non vanno sottovalutati. Per esempio è necessario scegliere la varietà giusta di patate. A mio parere la più indicata è la patata a pasta gialla, in quanto contiene una quantità equilibrata di amido, che consente di ottenere una consistenza perfetta dopo la cottura. Queste patate mantengono la giusta umidità senza rendere il composto acquoso, inoltre garantiscono un impasto morbido e lavorabile.
Occorre prestare anche molta attenzione alla cottura. Le patate vanno lessate con la buccia in acqua fredda leggermente salata, poi vanno pelate quando sono ancora calde in modo da facilitare l’operazione e preservarne la consistenza.
Infine anche il tonno va scelto con cura, a tal proposito preferite sempre un tonno di ottima qualità, che sia fresco oppure conservato sott’olio extra vergine d’oliva con un approccio artigianale.
Il pesce finto è buonissimo anche grazie alla maionese
L’impasto del pesce finto si avvale anche del contributo della maionese, che conferisce gusto, morbidezza e stabilità. Potete comprare la maionese al supermercato oppure prepararla in casa, una soluzione che vi consiglio caldamente. Anche perché la ricetta della maionese fatta in casa è davvero molto semplice. Basta mettere in un recipiente un uovo intero, un pizzico di sale, qualche goccia di limone e frullare il tutto con il minipimer. Durante questa operazione bisogna aggiungere l’olio lentamente e a filo, fino ad ottenere una maionese liscia e cremosa.
Per questa preparazione vi suggerisco di utilizzare un olio dal sapore neutro, come l’olio di semi di girasole, in modo da ottenere una maionese leggera e non invadente, perfetta per non sovrastare il gusto delicato del tonno e delle patate. Ovviamente, se desiderate una maionese intensa e un po’ pungente, va bene anche l’olio extravergine di oliva.
Inoltre badate alla quantità di maionese da inserire nell’impasto. Troppa maionese rischierebbe di rendere il composto eccessivamente morbido, mentre troppo poca maionese renderebbe il pesce finto asciutto e meno gradevole.
Infine vi consiglio di preparare la maionese con le uova di quaglia, giusto per variare. Il sapore delle uova di quaglia è parzialmente diverso rispetto a quello delle uova di gallina. Nello specifico le uova di quaglia hanno un sapore leggermente più delicato e raffinato, meno forte rispetto a quello delle classiche uova di gallina. La maionese ottenuta risulta così più morbida al palato e perfettamente armonizzata con il resto dell’impasto. In particolare viene valorizzato il sapore del tonno senza coprirlo.
Idee per varianti creative e sostituzioni
| Ingrediente | Quantità | Allergeni | Possibili sostituzioni |
|---|---|---|---|
| Tonno in vaso di vetro | 500 gr | Pesce | Tonno fresco cotto a vapore, salmone, oppure “tonno” vegetale a base di legumi |
| Patate | 1 kg | – | Batata dolce per sapore diverso |
| Filetti di acciuga sott’olio | 10 | Pesce | Olive nere tritate (per versioni vegane) |
| Maionese consentita | 10 cucchiai | Uova* (se tradizionale) | Maionese vegana, yogurt greco magro o maionese light |
| Capperi sotto sale | 1 cucchiaio | – | Omettibili o sostituibili con cetriolini tritati |
| Scorza di limone grattugiata | qb | – | Arancia bio per aroma diverso |
| Olive, uova sode, peperoni sott’olio, pomodori | a piacere | Uova (se usate) | Solo verdure per versione vegana |
*Usando maionese vegana e senza uova nella decorazione, il piatto è adatto a chi è allergico alle uova.
Idee creative per il pesce finto
Per chi cerca una variante più leggera, puoi preparare il pesce finto con tonno al naturale in acqua, maionese light o yogurt greco magro. L’aggiunta di erbe fresche tritate, come prezzemolo o erba cipollina, regala molto sapore anche usando meno condimento.
Se preferisci una versione vegana, sostituisci il tonno con ceci frullati, olive nere, capperi e scorza di limone. Usa maionese vegetale e ometti le uova: otterrai un risultato ricco di gusto e ideale per tutti.
Per chi ama il sapore autentico del mare, prova la variante con pesce fresco: cuoci a vapore tranci di tonno o salmone, poi sbriciola e usa nella ricetta come da tradizione.
Per una festa o un buffet, prepara il pesce finto in monoporzione usando stampini da muffin o piccole cupolette. Puoi servirlo anche in bicchierini trasparenti, alternando strati colorati per un effetto ancora più allegro.
Vuoi conquistare i più piccoli? Scegli formine divertenti – come stelle o cuori – e decora il pesce finto con verdurine colorate: anche la merenda diventa un momento speciale e *giocoso*.

Consigli per presentazione del pesce finto
Servi il pesce finto su un letto di insalatina verde o valeriana, così porti in tavola freschezza e colore. Per decorare, scegli olive nere e verdi, fettine di pomodoro, rondelle di cetriolo, uova di quaglia a spicchi o carote a julienne: ogni dettaglio renderà il piatto più invitante.
Vuoi un tocco gourmet? Spargi sopra semi di papavero o sesamo, che simulano le squame e aggiungono croccantezza. Per una presentazione elegante, scegli un piatto da portata chiaro e guarnisci con fili di erba cipollina disposti ad “onda”.
L’abbinamento consigliato? Accompagna il pesce finto con un’insalata croccante di stagione e un bicchiere di vino bianco fresco, come un Vermentino ligure. Se preferisci una versione detox, opta per acqua aromatizzata al limone: la leggerezza non è mai stata così buona!
Una decorazione davvero speciale
La decorazione del pesce finto è affidata alla creatività dello chef, ma alcuni ingredienti funzionano meglio di altri. Per esempio olive, uova sode, peperoni e pomodori impattano in modo diverso sul risultato finale. Nello specifico le olive conferiscono al piatto un sapore deciso, inoltre aggiungono una nota leggermente salata e acidula che contrasta piacevolmente con la delicatezza del tonno e delle patate.
I peperoni, soprattutto quelli rossi e gialli, regalano al piatto vivacità cromatica e una nota fresca e croccante. Invece le uova sode (magari affettate o tritate finemente) danno vita a delle guarnizioni che richiamino le squame del pesce e aggiungono un piacevole contrasto di consistenze. Infine i pomodori apportano un delicato gusto acidulo che equilibra la dolcezza del piatto, contribuendo anche a migliorare l’aspetto con il loro colore rosso brillante.
FAQ sul pesce finto
Con che cosa si fa il pesce finto?
Il finto pesce di tonno e patate viene preparato principalmente con tonno sott’olio e patate lesse schiacciate. Questi ingredienti formano la base, a cui viene aggiunta maionese, sale e pepe per insaporire e rendere più morbido l’impasto. Il composto viene poi modellato nella forma di un pesce e decorato a piacere.
Cosa bere con il pesce finto?
Per accompagnare il pesce finto vi consiglio un vino bianco fresco e leggermente aromatico, come un Vermentino o un Pinot Grigio. Anche una bollicina delicata, come un Prosecco extra dry, può risultare perfetta per bilanciare e valorizzare la delicatezza di questa preparazione.
Quante calorie ha il pesce finto?
Le calorie del pesce finto variano in base alle proporzioni degli ingredienti utilizzati, ma mediamente una porzione da 100 grammi contiene circa 180-220 calorie. È una ricetta abbastanza leggera e adatta anche a chi desidera controllare l’apporto calorico senza rinunciare al gusto.
Che sapore ha l’uovo di quaglia?
L’uovo di quaglia ha un sapore delicato e raffinato, leggermente più tenue rispetto a quello delle uova di gallina. È particolarmente apprezzato per la sua capacità di esaltare ingredienti delicati, senza dominarli, e per la sua piacevole leggerezza che lo rende perfetto anche nelle preparazioni più eleganti e creative.
Ricette antipasti ne abbiamo? Certo che si!
TI POTREBBE INTERESSARE
Ragnetti di Halloween con wurstel, un antipasto da...
Come scegliere i wurstel? I più salutisti potrebbero manifestare perplessità per la presenza dei wurstel in questi ragnetti di Halloween. I wurstel, infatti, vengono considerati calorici e dannosi...
Millefoglie salata di zucca e ricotta: un tripudio...
Tutta la bontà della zucca Tra i protagonista di questa speciale ricetta di millefoglie salata spicca la zucca, un ortaggio disponibile da settembre a gennaio, ma che in autunno si trova...
Khachapuri Adjaruli: la barchetta georgiana che conquista tutti
Khachapuri Adjaruli: origini, varianti e idee senza lattosio/glutine Cosa rende unico il khachapuri adjaruli Tra le tante forme di khachapuri, l’adjaruli è la più iconica: una barchetta di...






















10 commenti su “Pesce finto, una ricetta più buona di quanto immagini”