Crostata delle mummie, buona da far paura
Crostata delle mummie, la crostata per Halloween
La crostata delle mummie è il dolce perfetto per Halloween. E’ sufficiente dare un’occhiata all’immagine per capire perché: lo stampo rettangolare e la disposizione delle strisce di frolla rievoca l’immaginario delle mummie. A completare l’opera vi sono dei confettini bianchi e neri che assomigliano a degli occhietti.
La crostata delle mummie si inserisce nella tradizione delle ricette per Halloween, ovvero quelle pietanze reinterpretate in chiave horror. Ma la crostata delle mummie non è solo “suggestiva”, è anche buona. E’ infatti realizzata con una crostata diversa dal solito, che stupisce per i richiami esotici e per il sapore pungente, dato dalla confettura piccante di papaya.
Il procedimento, almeno quello, non riserva sorprese. La crostata delle mummie si prepara come qualsiasi altra crostata. Basta stendere la frolla, poi si applica la confettura, si adagiano le strisce di frolla e si cuoce.
Ricetta crostata delle mummie
Preparazione crostata delle mummie
Per preparare la crostata delle mummie seguite questi passaggi.
- Dividete la pasta frolla in due panetti, uno da 330 gr. e uno da 120 gr.
- Stendete su un piano infarinato il panetto più grande in modo da ottenere uno spessore di 5 mm.
- Foderate il fondo e i bordi di uno stampo rettangolare con la carta forno, usando un fondo amovibile.
- Ora adagiate la frolla stesa sul fondo dello stampo e farcitela con 350 gr. di confettura.
- Ritagliate la frolla rimasta a strisce da 2-3 mm e posizionatela sulla farcitura formando delle “x”. L’effetto dovrebbe richiamare alle fasciature delle mummie.
- Ora riscaldate leggermente la confettura rimasta a bagnomaria, passatela al setaccio e spennellatela sulla crostata.
- Infine, cuocete la crostata nel forno preriscaldato a 170 gradi per 35-40 minuti.
- Ora lasciatela raffreddare, sformatela e “arricchitela” con i confettini a forma di occhi.
Ingredienti crostata delle mummie
- 450 gr. di pasta frolla consentita
- 400 gr. di confettura piccante di papaya
- 12 confettini bianchi di zucchero
- q. b. di farina di riso.
Confettura alla papaya, un tocco esotico per le feste di Halloween
L’ingrediente più singolare della crostata delle mummie è proprio la confettura piccante di papaya. Ho scelto proprio questa confettura per due motivi: in primis per offrire qualcosa di diverso, nonché una gradevole variazione sul tema delle classiche marmellate. In secondo luogo perché è arancione, un colore in genere associato ad Halloween.
La confettura piccante alla papaya, nonostante i sentori diversi dal solito, è comunque squisita e adatta a tutti i palati. Prepararla è davvero semplice: basta macerare la papaya in acqua per un paio d’ore, poi va cotta in solitaria e infine cucinata con lo zucchero e con un po’ di peperoncino. Il tempo di cottura non dovrebbe andare oltre i 40 minuti, tuttavia vi consiglio di eseguire sempre la prova del piattino. Ponete un cucchiaino di confettura su un piattino e piegatelo, se la confettura scende molto lentamente allora è pronta.
Se non tollerate il piccante, potete sostituire la confettura con una versione altrettanto esotica ma più delicata: la confettura di papaya e ananas. Il procedimento è simile, ma vi rimando comunque alla ricetta della confettura di papaya, che ho pubblicato qui sul sito.
Come scegliere i confettini per la crostata delle mummie
La crostata delle mummie è davvero scenografica. E’ pensata per stupire, conferendo alla festa di Halloween un tocco di creatività. Il merito di ciò va alla disposizione della frolla, che ricalca le bende delle mummie. Tuttavia, a risultare decisivi per l’effetto “wow” sono i confettini, che vengono disseminati sulla crostata come se fossero tanti occhi delle mummie. Ovviamente dovrete scegliere con cura i confettini, scegliendo quelli adatti a questo scopo. Si possono trovare nei supermercati o nelle pasticcerie attrezzate, in genere a ridosso di Halloween.
Questo tipo di confetti sono realizzati con lo zucchero e con gli albumi, che determinano il colore bianco. Il nero della pupilla, invece, è garantito da sostane coloranti o dalla liquirizia. Il loro sapore non interferisce più di tanto con quello della crostata, quindi possono essere inseriti senza compromettere l’equilibrio della ricetta.
Una ricetta per chi soffre di intolleranze alimentari?
A questo punto una domanda sorge spontanea: la crostata delle mummie è adatta a chi soffre di intolleranze alimentari? La risposta è dipende. Per quanto concerne i celiaci la questione della compatibilità ruota attorno alla pasta frolla. A tal proposito vi consiglio di utilizzare una farina alternativa.
Potete scegliere la farina di riso e la farina di mais, in modo da ottenere un effetto simile all’originale. Inoltre, potete puntare sul rustico utilizzando la farina di grano saraceno. Oppure potete apportare note leggermente esotiche con la farina di teff, di quinoa e di amaranto. Ovviamente prima di scegliere questa o quella farina ragionate sugli abbinamenti, e in particolare sull’interazione con la confettura di papaya.
Semaforo verde, invece, per gli intolleranti al lattosio. La lista degli ingredienti infatti non comprende il latte e i suoi derivati, se si esclude il burro della frolla. Il burro è povero di lattosio, ma se si vuole andare sul sicuro basta usare il burro chiarificato, che ne è del tutto privo.
Stesso discorso per gli intolleranti e gli allergici al nichel. Nessuno degli ingredienti, infatti, contiene il nichel, anzi la papaya è uno dei pochi frutti privo di questo allergene.
FAQ sulla crostata delle mummie
Dove posizionare la crostata nel forno?
La crostata andrebbe posizionata nella parte medio-bassa se si tratta di un forno statico, mettendo nello stampo degli appositi fogli di carta forno. Lo scopo, infatti, è quello di evitare che la frolla alla base rimanga cruda mentre quella in superficie si bruci.
Quando togliere la crostata dallo stampo?
La crostata va tolta dallo stampo, ossia va “sformata”, una volta che si è raffreddata. Se si procede altrimenti si core il rischio di spezzarla.
Che teglia usare per fare la crostata?
Le soluzioni in questo caso abbondano. Le teglie microforate sono ottime in quanto consentono la libera circolazione dell’aria e garantiscono una cottura perfetta. Anche le teglie con fondo amovibile sono utili in quanto facilitano la sformatura.
Ricette di crostate ne abbiamo? Certo che si!
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