Strudel di edamame e ricotta, una torta salata davvero unica
Strudel di edamame e ricotta, una torta salata friabile fuori e morbida dentro
Lo strudel di edamame e ricotta è una versione particolare del celebre dolce austriaco. Così particolare da essere salato, infatti il ripieno comprende latticini e legumi di carattere esotico, come gli edamame.
Un’altra peculiarità risiede nella forma a cilindro, simile a quella di un polpettone di carne. Nonostante questi elementi di novità, la ricetta è davvero molto facile. La cottura (oltre allo strudel in sé) coinvolge solo gli edamame e i porri, mentre gli altri ingredienti vengono trattati a freddo.
Vi consiglio di preparare gli strudel di edamame e ricotta quando avete voglia di qualcosa di buono, ma non volete trascorrere troppo tempo davanti ai fornelli. Questa ricetta merita di essere preparata anche nelle occasioni speciali, magari quando si ricevono amici e parenti.
Ricetta strudel di edamame
Preparazione strudel di edamame
Per preparare lo strudel di edamame e ricotta procedete in questo modo.
- In un tegame scaldate due cucchiai di olio e fate soffriggere il porro tritato finemente. Poi aggiungete di edamame, condite con il sale e bagnate il tutto con un mestolo di brodo. Una volta portati gli ingredienti a cottura, spegnete la fiamma e lasciate raffreddare.
- In una ciotola ampia unite la ricotta, il Parmigiano, un po’ di sale, un po’ di pepe, un cucchiaio di olio e un pizzico di noce moscata.
- Stendete la pasta sfoglia e arricchitela con il composto ai formaggi. Infine, adagiate uno strato di edamame e porri.
- Coprite con la carta forno e, facendo leva su di essa, arrotolate la sfoglia per ottenere un cilindro compatto (una sorta di polpettone).
- Praticate delle incisioni superficiali con il coltello e date una spennellata di olio.
- Trasferite lo strudel in una teglia e cuocete al forno caldo a 180 gradi per 30 minuti, in modo che risulti ben dorato.
- Potete servire lo strudel sia caldo che freddo.
Ingredienti strudel di edamame
- 1 rotolo pasta sfoglia consentita
- 250 gr. di ricotta
- 50 gr. di Parmigiano grattugiato
- 150 gr. di edamame
- 1 mestolo di brodo vegetale
- 1 porro
- 1 pizzico di noce moscata
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- un pizzico di sale e di pepe.
Un ripieno delizioso per lo strudel di edamame
Il vero punto di forza di questo strudel di edamame risiede nel ripieno, che propone un mix di sapore inedito. La base è data da un composto di ricotta e Parmigiano grattugiato, che vengono lavorati insieme per dare vita a una crema densa e omogenea. Su di essa si innestano gli edamame e i porri spadellati con un po’ di olio extravergine di oliva.
Gli edamame conferiscono al ripieno un tocco esotico, ma comunque non lontano da quello che caratterizza i nostri legumi. Inoltre, la ricotta e il Parmigiano regalano sentori di latte davvero corposi in una prospettiva di delicatezza. Il risultato è uno strudel davvero gustoso, dal tenore simile a quello delle torte salate e delle quiche.
A coprire il tutto troviamo uno spesso strato di pasta sfoglia, che spicca per la friabilità ma anche per la sua consistenza. Ovviamente, se soffrite di celiachia o intolleranza al glutine, non fatevi problemi ad utilizzare sfoglie alternative, come quelle realizzate con la farina di riso e di mais.
Un focus sugli edamame
Vale la pena parlare degli edamame, che sono gli ingredienti più “strani” di questo strudel. Gli edamame vengono coltivati e consumati soprattutto in Estremo Oriente, rappresentando un pilastro della cucina cinese e giapponese. Ma cosa sono di preciso gli edamame? Potremmo definirli come dei baccelli di soia e possono essere paragonati ai nostri fagiolini. La forma è simile, ma le dimensioni sono più contenute. Inoltre, hanno un sapore dolce e un retrogusto che sa di nocciola, dei sentori ben compatibili con le preparazioni salate.
Gli edamame vantano un eccellente profilo nutrizionale. Come i nostri fagiolini sono ricchi di vitamine e sali minerali, ma in aggiunta regalano una dose non irrilevante di omega tre, degli acidi grassi che giovano al cuore e alla circolazione.
Gli edamame sono molto delicati, dunque si adattano a metodi di cottura leggeri. Inoltre, sono perfetti a vapore o lessati, sebbene possono sopportare anche una breve rosolatura come avviene in questo caso.
L’importanza del brodo vegetale nello strudel di edamame
La lista degli ingredienti dello strudel di edamame comprende anche il brodo vegetale. Il brodo funge da supporto, nello specifico aiuta la cottura degli edamame e dei porri. Inoltre, consente una cottura omogenea ed evita che gli ingredienti si brucino o si attacchino alla padella.
Per questa ricetta sarete di sicuro tentati ad usare il classico dado da brodo. Non c’è niente di male, ma vi consiglio comunque di prepararlo in prima persona, otterrete così un brodo meno sapido, più saporito e nutriente.
Come preparare un buon brodo vegetale? Si tratta di una preparazione base, dunque non dovreste avvertire grandi difficoltà. Ad ogni modo, ho pubblicato sul sito la ricetta per un buon brodo vegetale, che vi invito a consultare. Ovviamente, se soffrite di intolleranza al nichel, fate attenzione agli ingredienti. In questo caso occorre fare le opportune sostituzioni, visto che le classiche componenti del brodo sono ricche di nichel.
Quali aromi usare per questo strudel di edamame?
Nonostante l’impiego di ingredienti particolari, lo strudel di edamame e ricotta rimane una preparazione davvero semplice. Tale semplicità viene declinata anche nell’uso degli aromi, ed in particolare della noce moscata che va aggiunta al composto di formaggi.
Con il suo sapore pungente, la noce moscata rende più vario e saporito il mix di ricotta e Parmigiano Reggiano. Il suo aroma così caratteristico emerge in modo evidente, quindi occorre fare attenzione alle dosi. A tal proposito non esagerate, in quanto la noce moscata in quantità elevata può sortire un effetto allucinogeno.
Se lo desiderate, si potrebbe pensare ad usare qualche spezia in più da integrare nel mix di ricotta e Parmigiano. A tal proposito vi consiglio il prezzemolo, che si sposa al meglio ai latticini, tuttavia potete utilizzare anche il timo e il rosmarino se amate i sapori forti.
FAQ sullo strudel di edamame
Cosa sono gli edamame?
Gli edamame sono i fagioli di soia che assomigliano ai nostri fagiolini, sebbene siano più corti e tozzi. Si manifestano con una tonalità più chiara di verde e con un sapore più particolare, in quanto sono leggermente dolci e valorizzati da un sentore di nocciola.
Come si mangiano di edamame?
Gli edamame vanno sempre cotti. A tal proposito vi consiglio è di scegliere metodi di cottura leggeri, che valorizzino il sapore degli edamame senza coprirlo. Per questo vanno bene la lessatura, la cottura a vapore e la rosolatura.
Quanto costano gli edamame?
Il costo degli edamame è superiore a quello dei fagioli, d’altronde stiamo parlando di un ingrediente esotico, molto consumato in Cina e Giappone. Ad ogni modo viaggiano sui 6-8 euro al chilo.
Ricette di strudel ne abbiamo? Certo che si!
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