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Frittelle di baccalà e salvia, un secondo aromatico

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Frittelle di baccala e salvia
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (3 Recensioni)

Frittelle di baccalà e salvia, un piatto speziato al punto giusto

Le frittelle di baccalà e salvia sono un secondo di pesce molto semplice, che stupisce per gusto, leggerezza e colore. Un piatto pensato per la rubrica “fiori ed erbe nel piatto”, che conduco conerbe e fiori nel piatto le mie amiche Miria Onesta di Due Amiche in Cucina, Daniela Boscariolo di Timo e Lenticchie, Marialuisa Maruzzella di Mantra Bio ed Elisa di Rienzo de Il Fior di Cappero. Sono blogger molto apprezzate, nonché dei punti di riferimento per gli amanti della cucina. Questo mese abbiamo scelto la salvia, una pianta aromatica che riesce a coniugare l’aroma tipico delle spezie più forti con una delicatezza di fondo. Queste due qualità la rendono versatile, sicché può intervenire in un vasto ventaglio di ricette, dai primi ai secondi, dai piatti di carne a quelli di pesce. In occasione di questa ricetta, della salvia si fa un uso peculiare, infatti le sue foglie vengono impanate in uovo e pangrattato per poi essere fritte.

In questo modo si realizza un accompagnamento croccante e gustoso. La salvia, come molte specie aromatiche, è sia un ingrediente da cucina che una pianta officinale. Sono molte le sue proprietà curative: riduce la sudorazione eccessiva, accelera la guarigione dalle infezioni, aiuta a digerire, riduce i fastidi da indigestione e molto altro ancora. Per il resto, apporta molte vitamine e sali minerali, come si addice a un alimento di origine vegetale. L’apporto calorico della salvia è importante, almeno considerando l’etto come unità di misura. In genere, però, se ne usa molto poco, sicché questo “difetto” non sortisce alcuna conseguenza negativa. Sono molto similii alle frittelle di baccala alla napoletana.

Ricetta frittelle di baccalà e salvia

Preparazione frittelle di baccalà e salvia

Per preparare le frittelle di baccalà e salvia iniziate dai peperoni. Cuoceteli in forno a 240 gradi per 10 minuti, poi togliete la pellicina esterna e privateli dei semi. Infine, trasferiteli nel bicchiere del mixer insieme alle acciughe, all’olio extravergine di oliva e al sale. Poi frullate il tutto per ottenere una salsina densa. Ora occupatevi della pastella per il baccalà. Mescolate assieme l’acqua frizzante, l’amido di mais e l’uovo fino ad ottenere una pastella uniforme.

Bagnate le foglie di salvia nell’uovo sbattuto e nel pangrattato, infine friggetele in olio caldo e fatele asciugare sulla carta assorbente. Intanto rimuovete le spine del baccalà, tagliatelo a pezzi e passateli nella pastella prima di friggerli in abbondante olio di semi ben caldo (meglio bollente). Infine, fate asciugare i pezzi di baccalà fritto ben dorati sulla carta assorbente e servite con la salvia fritta e la salsa di peperoni.

Ingredienti frittelle di baccalà e salvia

  • 500 gr. di baccalà dissalato
  • 1 mazzetto di salvia
  • 3 dl. di acqua frizzante
  • 3 uova
  • 160 gr. di amido di mais
  • 200 gr. di pane grattugiato consentito
  • 500 gr. di peperoni rossi
  • 20 gr. di acciughe del Cantabrico dissalate
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • un pizzico di sale.q. b. di olio di semi di girasole per friggere

Una ricetta che valorizza il baccalà

Le frittelle di baccalà, salvia, peperoni rossi e acciughe del Cantabrico valorizzano il pesce come poche altre ricette. Il baccalà, d’altronde, è una preparazione molto versatile, che si sposa con molti ingredienti. Il motivo risiede nel sapore, che è sapido e piuttosto lineare. Per inciso, il baccalà è il merluzzo trattato con il sale, e non va confuso con lo stoccafisso. Quest’ultimo, infatti, viene essiccato e lasciato macerare in specifiche condizioni climatiche. Il baccalà va dissalato con attenzione, proprio perché contiene molto sale. In ogni caso, è sempre bene limitare l’aggiunta di sale nelle ricette in cui ricopre un ruolo importante. Per il resto, il baccalà non presenta grandi controindicazioni, anzi è un alimento salutare. L’apporto di proteine è straordinario, e supera quasi tutti gli alimenti di origine vegetale o animale.

Frittelle di baccala e salvia

Il baccalà contiene una certa quota di grassi benefici, gli acidi grassi omega 3, utili a guarire dalle infiammazioni, oltre a proteggere il cuore e regolare la circolazione. Ottimo è anche il quantitativo di vitamine e sali minerali. Il riferimento è alla vitamina D, che supporta il sistema immunitario, ma anche al fosforo. Questa sostanza fa bene a molti organi, dai denti al cervello, infatti stimola la memoria e altre attività intellettive. L’apporto calorico del baccalà è elevato e si attesta sulle 300 kcal per 100 grammi. In occasione di questa ricetta, il baccalà va fritto in una pastella a base di acqua frizzante, amido di mais e uovo. La pastella rende i filetti di baccalà omogenei come texture, e quindi ancora più gradevoli al palato.

Peperoni e acciughe, un gustoso abbinamento

Uno dei punti di forza delle frittelle baccala e salvia è la salsa di accompagnamento. Questa è molto sapida e utile a contrastare il sapore forte del pesce. Allo stesso tempo, però, è equilibrata, anche perché realizzata con una manciata di ingredienti. In estrema sintesi è frutto del passaggio nel frullatore dei peperoni rossi e delle acciughe. Il risultato è una cremina color amaranto, lucida, uniforme ed incredibilmente gustosa. Ovviamente i peperoni vanno cotti in forno prima di essere trattati insieme alle acciughe, poi occorre sbucciarli e ridurli a cubetti.

I peperoni sono ortaggi sostanziosi e nutrienti. Contengono molta vitamina C (che supporta il sistema immunitario) e potassio, che regola la circolazione del sangue. Nonostante il senso comune, i peperoni sono digeribili  se viene tolta la pellicina esterna. Sono anche poco calorici e adatti alle diete dimagranti. Il profilo nutrizionale delle acciughe, invece, è diverso e assomiglia a quello degli altri pesci azzurri. Le acciughe hanno un apporto significativo di proteine, fosforo e di grassi benefici, infatti contengono gli acidi grassi omega tre. Inoltre, l’apporto calorico delle acciughe è  alquanto ridotto, pari a circa 130 kcal ogni 100 grammi.

Ricette con baccalà ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (3 Recensioni)
Riproduzione riservata

2 commenti su “Frittelle di baccalà e salvia, un secondo aromatico

  • Gio 20 Gen 2022 | Elisa ha detto:

    buone, buonissime!!! da noi si fanno invece proprio con lo stoccafisso, che chiamiamo impropriamente baccalà!
    ciao!
    elisa

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