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Cioccolata calda al matcha, un dessert tra due culture

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Cioccolata calda al matcha
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (3 Recensioni)

Cioccolata calda al matcha, una riedizione in salsa orientale

La cioccolata calda al matcha è una variante della normale cioccolata calda. Le peculiarità che la differenziano rispetto alle preparazioni simili sono due. In primo luogo è arricchita con il matcha, un tè orientale che spicca per proprietà, colore e sapore. In secondo luogo è realizzata con il cioccolato bianco. Una scelta azzeccata, visto che il tè matcha è di solito verde o comunque colorato (esistono anche varietà blu o rosa) e le tonalità scure del cacao stonerebbero. La ricetta è molto semplice, in quanto consiste in pochi passaggi. Si mette a riscaldare una soluzione di latte e matcha, poi si aggiunge il cioccolato fatto a scaglie e si mescola. Importante è anche la fase di guarnizione, che consiste nell’aggiungere di tè matcha in polvere, un po’ come si farebbe con il cacao in polvere per le cioccolate calde tradizionali. Potete utilizzare il tè matcha di colore verde oppure di colore blu.

Ricetta cioccolata calda al matcha

Preparazione cioccolata calda al matcha

Il procedimento per la cioccolata calda al matcha è molto semplice. In una pentola mettete il latte e il tè verde matcha in polvere, poi cuocete a fuoco lento. Spegnete la fiamma e integrate il cioccolato bianco ridotto in scaglie.

Mescolate fino alla completa amalgama, poi trasferite il dessert nelle tazze. Guarnite con un po’ di tè matcha in polvere e servite.

Ingredienti cioccolata calda al matcha

  • 2 cucchiai di tè matcha in polvere
  • 2 tazze di latte intero consentito
  • 80 gr. di cioccolato bianco il Modicano.

Per quanto concerne il sapore, la cioccolata calda al matcha è molto più delicata e un po’ più dolce. E’ una alternativa per chi vuole provare qualcosa di nuovo, sperimentando aromi fuori dall’ordinario e godendo di abbinamenti insoliti ma azzeccati. Per il resto funziona come qualsiasi bevanda dolce, magari da associare alla merenda o a una colazione molto ricca. Infatti, può essere abbinata a qualsiasi pezzo di pasticceria.

Le proprietà del tè matcha

Il tè matcha è l’ingrediente più peculiare di questa cioccolata calda. Si presta ad abbinarsi con il latte in virtù del suo sapore aromatico, ma anche neutro. In Giappone, per esempio, si integra spesso nel latte, proprio come noi facciamo con il cacao. Il matcha è uno dei tè più pregiati in assoluto. Il motivo risiede anche nel processo di produzione, che è alquanto particolare. Si utilizzano le foglie di una pianta, il Tencha, che vengono cotte a vapore ed essiccate. Infine, vengono fatte riposare arrotolate per poi procedere con la macinatura. Il tè matcha spicca per le proprietà nutrizionali, che sono davvero eccellenti. E’ ricco di tantissime sostanze benefiche, che agiscono sull’organismo quasi come un farmaco. Il matcha aiuta a prevenire il tumore, in quanto ricco di sostanze antiossidanti, inoltre esercita una lieve funzione anti-age.

Secondo recenti studi, poi, accelera il metabolismo, e in particolare quello dei grassi. Non è un caso che venga spesso consumato da chi vuole tenersi in forma o da chi sta sostenendo diete dimagranti. Ovviamente, il tè matcha contiene la teina, per giunta in quantità superiore agli altri  tipi di tè. Dunque, l’effetto è quello di un caffè forte, ma sostanzialmente privo degli effetti collaterali della celebre bevanda. Aumenta la concentrazione ma non il nervosismo, inoltre non grava sulle mucose gastriche. Allo stesso momento, aumenta i livelli di dopamina e di serotonina, migliorando così l’umore. Non va dimenticato, poi, l’effetto drenante del tè matcha, che aiuta il corpo a depurarsi dalle tossine. Infine, vi è una certa abbondanza di vitamine e sali minerali, che supera quella di molti alimenti di origine vegetale.

Cioccolata calda al matcha

Un cioccolato bianco davvero speciale

Una delle peculiarità della cioccolata calda al matcha è proprio il tipo di cioccolata utilizzata nella preparazione. A tal proposito, non viene utilizzato il cioccolato al latte, e nemmeno il cioccolato fondente, bensì il cioccolato bianco. Il cioccolato bianco, in realtà, non è un vero cioccolato, in quanto non contiene il cacao propriamente detto. Contiene però sostanze derivanti dalla medesima pianta, come il burro di cacao. Per il resto abbonda di zuccheri e di latte. Inoltre, il cioccolato bianco è tra i più amati in virtù del sapore dolce ma non dolciastro, e di un aroma molto gradevole. L’unico vero difetto del cioccolato bianco è l’apporto calorico, che sfiora le 600 kcal per 100 grammi.

Per l’occasione, consiglio di utilizzare un prodotto in particolare, ovvero il cioccolato bianco de Il Modicano. La sua particolarità consiste nella natura “vegana”, infatti il latte è sostituito dal latte di riso, che dona alla preparazione un gradevole sentore di cereale. Il Modicano è specializzato proprio nelle cioccolate e in altri prodotti dolci vegani, che risultano squisiti anche per chi non sostiene questo tipo di regime alimentare. Le sostituzioni vengono progettate con cognizione di causa, e procedono da una spiccata conoscenza degli ingredienti e delle loro proprietà.

Consigli per chi soffre di intolleranze alimentari

Di norma, la cioccolata calda, almeno quella che vede come protagonista il latte, è off limits per gli intolleranti al lattosio. Lo è anche per la ricetta della cioccolata calda al matcha, in quanto è realizzata con ben due tazze di latte. La soluzione per fortuna è dietro l’angolo, in quanto basta utilizzare il latte delattosato. Il processo di rimozione del lattosio è del tutto naturale, in quanto viene aggiunto l’enzima lattasi alla materia prima, un enzima contenuto di norma in tutti gli “intestini”, ma in forma minore negli intolleranti al lattosio. Il latte delattosato ha un sapore del tutto simile al latte standard, e anche le proprietà nutrizionali sono le stesse. La cioccolata calda senza lattosio è ottima! Si può preparare anche la cioccolata calda con latte di riso ma rimarrà meno cremosa. Se volete potete aggiungere mezzo cucchiaino di amido di mais.

Ma il cioccolato bianco non contiene anche il latte? Certo, e proprio per questo è opportuno utilizzare il cioccolato bianco de Il Modicano. Come ho già detto, al latte tradizionale viene sostituito il latte di riso, che non contiene lattosio. Proprio per questo, la cioccolata calda al matcha raggiunge tre obiettivi: piace ai vegani (che non possono bere latte), piace agli intolleranti al lattosio (in quanto non contiene questa sostanza) e piace a tutti gli altri perché è semplicemente buona.

Ricette con matcha ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (3 Recensioni)
Riproduzione riservata

2 commenti su “Cioccolata calda al matcha, un dessert tra due culture

  • Lun 30 Ott 2023 | Clarissa ha detto:

    Sostituisci il latte animale con il latte di cocco. Molto meglio.

    • Lun 30 Ott 2023 | Tiziana Colombo ha detto:

      Clarissa sostituire il latte animale con il latte di cocco è davvero un’ottima idea se si è alla ricerca di un’alternativa più leggera e dal sapore esotico. Il latte di cocco aggiunge una dolcezza tropicale che si sposa perfettamente con la complessità del matcha, dando vita a una bevanda calda che è tanto deliziosa quanto avvolgente. Inoltre, questa modifica rende la ricetta adatta anche a chi segue una dieta vegana o è intollerante al lattosio.

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