bg header
logo_print

Waffle proteici, una merenda carica di energia

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Waffle proteici
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 00 ore 05 min
cottura
Cottura: 00 ore 10 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
Stampa
Array
5/5 (2 Recensioni)

Waffle proteici, un impasto particolare

I waffle proteici sono una variante dei waffle classici. La differenza rispetto all’originale è intuibile, anzi è proprio insita nel nome. I waffle proteici, infatti, sono ricchi di proteine. Può sembrare bizzarro associare il concetto di apporto proteico alla ricetta di un dolce, ma in questo caso il richiamo è più giustificato, infatti questi waffle contengono il doppio delle proteine rispetto ai waffle normali. Il merito va agli ingredienti, pensati per eccellere da questo punto di vista, e in particolare ad uno di essi, ossia il Fit Pancake di Nu3. Si tratta di un composto per pancake prodotto dall’azienda italiana NU3, impegnata fin dai suoi albori nella realizzazione di alimenti e preparati ad alto valore biologico, capaci di coniugare gusto e nutrimento.

Perché proprio il Fit Pancake? In primis perché l’impasto dei pancake è molto simile a quello dei waffle, dunque può essere impiegato allo stesso modo. In secondo luogo perché realmente questo Fit Pancake presenta caratteristiche uniche. Per esempio, contiene 28 grammi di proteine ogni 100, in luogo degli 11-14 grammi dei classici preparati per pancake. Inoltre, è povero di zuccheri, che rappresentano solo il 4%, mentre qualsiasi altro composto per dolci raggiunge il 10-12%. D’altronde, il Fit Pancake di NU3 è realizzato con ingredienti scelti e davvero alternativi, come la farina di riso, l’amido di mais e l’amido di tapioca. Ovviamente, come da tradizionale per NU3, il prodotto è privo di edulcoranti, coloranti, conservanti ed esaltatori di sapidità, oltre ad altre sostanze tipiche delle produzioni industriali.

Ricetta waffle proteici

Preparazione waffle proteici

Per la preparazione dei waffle proteici iniziate versando in una ciotola il Fit pancake, le 4 uova, lo sciroppo di agave e il latte. Mescolate il tutto con cura fino ad ottenere un composto uniforme. Ora ungete la piastra per waffle e versate su di essa un cucchiaio di composto.

Cuocete fino a quando i waffle non appariranno dorati e si staccheranno facilmente alla superficie. Servite i waffle con mirtilli e lamponi, infine addolcite il tutto con lo sciroppo d’acero e qualche cucchiaio di miele.

Ingredienti waffle proteici

  • 240 gr. di Fit Pancakes NU3
  • 4 uova
  • 250 ml. di latte vegetale di mandorle o cocco
  • 2 cucchiai di sciroppo di agave
  • 1 cucchiaino di olio
  • q. b. di miele

Waffle, il dolce mitteleuropeo per eccellenza

Per quanto l’impasto dei waffle proteici presenti caratteristiche peculiari, a tal punto da aumentare a dismisura il contenuto proteico, stiamo comunque parlando di un waffle in senso stretto. D’altronde, potete vederlo in foto, vi sono tutte le caratteristiche del waffle classico, ossia il colore, la croccantezza e la forma a grata. Dunque, può essere tranquillamente ascritto a questa categoria.

Waffle proteici

I waffle proteici si inseriscono nel solco delle numerose varianti di waffle, che spesso e volentieri vantano caratteristiche tipicamente regionali. Infatti, molti Paesi vantano una propria ricetta di waffle: Francia, Belgio, Olanda, Danimarca, Germania ecc.. In questo contesto è difficile capire quale sia il waffle originale, e persino assegnare la paternità di questo dolce squisito. Per questo motivo, potremmo definirlo come un dolce mitteleuropeo, piuttosto che francese, tedesco o belga.

Quale latte scegliere per i nostri waffle?

Un altro elemento di differenziazione dei waffle proteici riguarda il latte. Se le varianti tradizionali sono realizzate con il latte vaccino, quella che vi presento oggi è realizzata con latte vegetale. Posto questo limite, avete ampio margine di discrezione sul tipo di latte. Io personalmente opto per il latte di cocco, che è molto buono e nutriente. Non va confuso, però, con l’acqua di cocco, che è semplicemente il liquido presente nella noce, mentre il latte è il risultato della spremitura della polpa. Proprio per questo motivo, il latte di cocco sa decisamente di cocco e ne conserva tutte le sue proprietà nutritive.

Il riferimento è in particolar modo alla vitamina C, che è molto abbondante. Stesso discorso per la vitamina E, che funge da antiossidante e aiuta a prevenire il cancro. Il latte di cocco, proprio come il cocco in sé, è ricco di sali minerali, e soprattutto di magnesio, fosforo e potassio. Una caratteristica quasi esclusiva è la presenza dell’acido laurico, che è utile in fase di allattamento ed esercita una fondamentale funzione antisettica e antibatterica. Insomma, il latte di cocco è un alleato per la salute, dunque la sua presenza in questa ricetta è più che giustificata.

Ricette waffles ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (2 Recensioni)
Riproduzione riservata

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Semifreddo al gianduia

Semifreddo al gianduia, un dessert perfetto come fine...

Come rendere il semifreddo con gianduia a prova di intolleranze Il semifreddo al gianduia contiene due derivati del latte: la panna e il mascarpone. Dunque, potrebbe impensierire gli intolleranti al...

Fekkas

Fekkas, dal Marocco dei deliziosi biscotti alle mandorle

Quali farine utilizzare per i biscotti marocchini? La ricetta dei fekkas non dice molto sul tipo di farina, tuttavia nella maggior parte dei casi si usa la farina normale, ossis la farins zero o...

Torta di mele di Hagrid

Torta di mele di Hagrid, una versione in...

Una torta di mele soffice e deliziosa Sono numerose le differenze tra la torta di Hagrid, così come l’ho immaginata io, e la classica torta di mele. Tanto per cominciare le mele non fungono da...