Pomodori ripieni di trahanas, un piatto unico greco
Perché i pomodori ripieni di trahanas sono così speciali?
I pomodori ripieni di trahanas e verdure si inseriscono nel solco dei pomodori ripieni di tipo mediterraneo, una classe di pietanze particolarmente ricorrente dalla Spagna al Medio Oriente. Tuttavia, la ricetta che vi presento oggi differisce, e di molto, dai pomodori ripieni nostrani. I pomodori ripieni cui siamo abituati, e che provengono dalla Calabria e dalla Sicilia, sono in genere farciti con un composto a base di mollica. Questi, invece, sono farciti con per altri ingredienti che richiamano inequivocabilmente all’origine greca. Il riferimento è alla trahanas, una pietanza molto consumata in Grecia e, in generale, nel Mediterraneo Orientale (Turchia, Cipro, Libano etc.). Della trahanas parlerò nel prossimo paragrafo.
In questo, vorrei soffermarmi sul pomodoro, un ingrediente mai troppo celebrato. I pomodori sono tra gli alimenti più salutari in assoluto, oltre ad abbondare di vitamine e sali minerali contengono altre sostanze preziose. Sono ricchi di potassio, di vitamina A e vitamina C (più di quanto lo siano gli agrumi).
Soprattutto contengono il licopene, un potente antiossidante che giova all’organismo a più livelli, stimolando i processi di rigenerazione cellulare e allontanando il rischio di contrarre il cancro. Va detto che il licopene è presente soprattutto nella buccia, dunque il consiglio è, laddove possibile, di consumare i pomodori senza sbucciarli. Il pomodoro è anche ricco di acidi organici come il malico e il succinico, che tra le altre cose favoriscono la digestione. Il tutto al costo di un apporto calorico davvero basso, pari a 30 kcal per 100 grammi.
Ricetta pomodori ripieni
Preparazione pomodori ripieni
- Per la preparazione dei pomodori ripieni di trahanas iniziate facendo bollire quest’ultima per 5 minuti.
- Intanto rimuovete la parte superiore dei pomodori e svuotateli per bene, poi riducete la polpa a cubetti.
- Sbucciate e riducete a cubetti anche le altre verdure. Della cipolla, invece, realizzate un trito.
- Fate rosolare il tutto in una padella con pochissimo olio, dovrebbe bastare un paio di minuti.
- A questo punto aggiungete la trahanas cotta e fatta saltare un po’ in padella.
- Mescolate per bene il composto e riempite i pomodori, poi riponeteli su una teglia ricoperta da carta da forno.
- Irrorate con un po’ d’olio e cuocete per 15 minuti circa a 180 gradi. Servite il piatto caldo e buon appetito!
Ingredienti pomodori ripieni
- 8 pomodori
- 100 gr. di Trahanas
- 1 zucchina
- 1 carota
- una cipolla
- 1 peperone
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- q. b. di sale
- q. b. di pepe
Le principali caratteristiche della trahanas
Potremmo affermare che l’ingrediente principale di questi pomodori ripieni sia proprio la trahanas. Sicuramente è l’ingrediente che più caratterizza la pietanza, almeno rispetto agli analoghi della cucina italiana. Ma cos’è la Trahanas nello specifico? Ebbene, sia il processo di preparazione che il sapore potrebbero risultare estranei alla nostra tradizione, rivelando piuttosto la commistione tra cultura greca e cultura araba. In parole povere la Trahanas è un composto di grano e yogurt, sottoposto a un processo di disidratazione e fermentazione.

È un alimento molto versatile che può essere utilizzato sia per un consumo in solitaria sia come ingrediente di molte ricette, dolci o salate che siano. Può essere consumato a colazione, un po’ come si farebbe con i fiocchi d’avena, oppure comporre deliziose farciture come nel caso dei pomodori ripieni di Trahanas.
La presenza di questo alimento dona al pomodoro ripieno un sapore leggermente acidulo e gradevole al palato, senza per questo aggiungere ulteriore pesantezza, almeno rispetto alla variante italiana (quella con la farcitura in mollica). Per quanto riguarda l’apporto calorico, siamo su livelli simili a qualsiasi altra miscela che prevede la presenza di farina o di grano, dunque sulle 300 kcal per 100 grammi.
Quale cipolla utilizzare per questo piatto?
Tra gli ingredienti dei pomodori ripieni di Trahanas figura la cipolla, il cui scopo è comporre il soffritto per la cottura del Trahanas. Come avrete sicuramente notato, manca qualsiasi riferimento alla varietà di cipolla. Rossa? Bianca? Dorata? In realtà ho inteso concedere un certo margine di discrezione, almeno da questo punto di vista. Anche perché, a prescindere dalla varietà di cipolla, il soffritto che ne ricaverete servirà allo scopo, ovvero quello di facilitare la cottura della trahanas e renderla più saporito. Ciò non toglie che si possano fare ragionamenti sul tipo di cipolla migliore e su quella più adatta alla preparazione del soffritto.
Ebbene, la cipolla migliore in questo caso è quella dorata. In primis perché resiste alle alte temperature meglio di quanto non faccia quella bianca e soprattutto quella rossa. Inoltre aggiunge un tocco di piccantezza, che risulterebbe eccessiva nel consumo a crudo. Non è un caso che le cipolle più adatte all’insalata, specie quella di pomodori, siano proprio le cipolle rosse. Va detto, poi, che a prescindere dalla verità, le cipolle presentano grossomodo le stesse proprietà nutrizionali, se escludiamo le antocianine presenti maggiormente nella cipolla rossa. In ogni caso siamo di fronte a un ingrediente che, per quanto di supporto, non lascia a desiderare per proprietà nutrizionali.
Pomodori ripieni della cucina greca, non c’è solo il trahanas
Il trahanas è solo uno dei tanti ripieni utilizzati nei pomodori alla greca. Questo ingrediente, poco noto al di fuori dei confini ellenici, è solo una delle molte possibilità che la tradizione gastronomica locale contempla per farcire i pomodori. La variante più famosa è senza dubbio quella a base di riso, che viene insaporita con un mix di cipolla, aglio, prezzemolo, menta e, talvolta, aneto. In alcuni casi il riso viene unito a pinoli o uvetta. In questo modo riescono a dare al ripieno un carattere più complesso, che gioca sui contrasti dolci-salati tipici della cucina mediterranea orientale.
Il segreto di questo piatto risiede nel condimento: il riso va leggermente tostato in olio d’oliva insieme agli aromi, poi cotto a metà con brodo vegetale prima di essere inserito nei pomodori svuotati. Il riso giungerà a cottura durante il passaggio al forno, In questa fase assorbirà il liquido rilasciato dai pomodori stessi.
Al di là del riso e del trahanas, esistono anche ripieni a base di cous cous o di bulgur, sempre arricchiti con erbe aromatiche locali. Non mancano neppure versioni con legumi, come lenticchie o ceci decorticati, ben radicate in certe aree rurali del Paese.
Ora parliamo della cucina greca
I pomodori ripieni di trahanas ci danno informazioni sulle peculiarità della cucina greca. Peculiarità che consistono nella valorizzazione degli ingredienti semplici, nella centralità dell’olio extravergine d’oliva e nell’impiego delle erbe aromatiche come elemento strutturale, e non solo decorativo. La cucina greca non si basa su procedimenti complicati, ma su un’attenta stratificazione di sapori, ottenuta tramite tecniche di cottura rispettose della materia prima e accostamenti ben calibrati.
Il trahanas ne è un esempio perfetto: è un ingrediente povero, ricavato dall’essiccazione di una pastella di farina di grano e yogurt (o latte fermentato), ridotta in piccoli grani e conservata per mesi. Quando viene cotto si trasforma in una crema leggermente acidula, molto nutriente e dal sapore distintivo.
Molti piatti greci seguono questo principio: pochi ingredienti ma scelti con cura e combinati secondo logiche che tengono conto delle stagioni, delle esigenze nutrizionali e del contesto sociale.
FAQ
Cos’è il trahanas?
Il trahanas è un prodotto tradizionale greco ottenuto mescolando farina di grano con yogurt o latte acido, poi viene lasciato fermentare e successivamente essiccato. Viene ridotto in piccoli frammenti o grani, simili a quelli del cous cous, e conservato a lungo. Al momento dell’uso viene cotto in acqua (o brodo), fino ad ottenere una crema densa e saporita.
Cosa c’è dentro i pomodori ripieni alla greca?
I pomodori ripieni alla greca possono contenere diversi tipi di farcitura. I più tradizionali prevedono il riso condito con cipolla, aglio, prezzemolo, menta e spezie. Altre versioni includono trahanas, bulgur, cous cous o legumi. In tutte le varianti è fondamentale l’uso generoso di olio d’oliva, che conferisce morbidezza e sapore al piatto.
Quale varietà di pomodori occorre per i pomodori ripieni?
Per i pomodori ripieni alla greca si utilizzano pomodori tondi, maturi ma ancora sodi, preferibilmente di medie dimensioni. Le varietà migliori sono quelle con una polpa carnosa e pochi semi, capaci di mantenere la forma durante la cottura senza cedere troppa acqua. In Grecia si usano spesso pomodori da insalata raccolti a piena maturazione.
Quanto devono cuocere i pomodori ripieni di trahanas?
I pomodori ripieni di trahanas cuociono in forno statico preriscaldato a 180 °C per circa 45-50 minuti. È consigliabile coprirli con un foglio di alluminio nella prima metà della cottura per evitare che si asciughino troppo. Negli ultimi 10-15 minuti si scoprono, così da far evaporare l’umidità in eccesso e permettere una leggera gratinatura in superficie.
Quali verdure usare per il trahanas?
Il trahanas, quando non è usato come minestra, può essere arricchito con diverse verdure per diventare un ripieno completo. I più comuni ingredienti sono la cipolla, l’aglio, la carota grattugiata e il peperone rosso. In alcune varianti si aggiungono anche zucchine o melanzane tagliate finemente.
Ricette di pomodori ne abbiamo? Certo che si!
TI POTREBBE INTERESSARE
Corn dog: guida completa tra storia, pastelle e...
Corn dog: storia, pastelle, cotture e abbinamenti Che cos’è il corn dog oggi Il corn dog è uno spiedino di wurstel in pastella di mais: il corn dog nasce nelle fiere americane e il corn dog...
Choucroute alsaziana (o Choucroute garnie): tra crauti, carni...
Choucroute alsaziana (o Choucroute garnie) – ricetta, storia e varianti La Choucroute alsaziana, conosciuta anche come Choucroute garnie, rappresenta l’essenza della cucina di confine. Un piatto...
Shabu shabu: l’hot pot giapponese che accoglie tutti...
Cos’è lo shabu shabu e come nasce Anzitutto, lo shabu shabu appartiene alla famiglia degli hot pot, ma mantiene un’identità limpida. Nel Giappone del Novecento si afferma come pratica...





















2 commenti su “Pomodori ripieni di trahanas, un piatto unico greco”