Gamberi viola in salsa pil pil, una ricetta basca
Gamberi viola in salsa pil pil, un modo diverso di intendere i crostacei
I gamberi viola in salsa pil pil sono una specialità della cucina basca, ma molto diffusa anche nel resto della Spagna. Vantano un ingrediente d’eccezione, il gambero viola, un crostaceo piuttosto pregiato, forse ancora più pregiato della più conosciuta variante rossa. Se non altro, perché è più difficile da pescare, infatti vive a profondità ancora più elevate.
E’ considerato più pregiato del gambero rosso anche in virtù del sapore delle sue carni, che è davvero delicato. Per inciso, si chiama “viola” in quanto vanta piccole sfumature violacee e azzurrognole, dall’esterno è però indistinguibile dal gambero rosso.
Anche le proprietà nutrizionali sono simili, infatti è una buona fonte di proteine, che possono raggiungere anche i 17 grammi ogni 100. E’ ricco di vitamine, e in particolare di quelle del gruppo B. Stesso discorso per i sali minerali, con esplicito riferimento al ferro, al calcio e soprattutto al fosforo. Contiene una discreta dose di grassi, considerati “buoni”, come gli o acidi grassi omega tre, che giovano all’apparato cardiovascolare, alla funzione visiva e a quella cognitiva. Per quanto concerne l’apporto calorico, siamo su livelli molto bassi: 100 grammi di gambero viola contengono solo 85 kcal. Dunque, stiamo parlando di un alimento compatibile con qualsiasi tipo di regime alimentare.
Ricetta gamberi viola
Preparazione gamberi viola
- Per la preparazione dei gamberi viola in salsa pil pil iniziate affettando l’aglio e tritando il peperoncino.
- In una ciotola versate l’aglio, il peperoncino, la paprika e mescolate tutto con cura.
- Ora rimuovete il guscio dai gamberi e tirate via il filo intestinale.
- In una tegame di coccio versate un po’ di olio d’oliva, il composto all’aglio e accendete il fuoco.
- Una volta che il composto si sarà dorato versate anche i gamberi (che devono risultare quasi immersi nell’olio).
- Cuocete per qualche minuto e servite subito, guarnendo con il trito di prezzemolo.
- Accompagnate il piatto, se lo gradite, con del pane affettato e ben tostato. Buon appetito!
Ingredienti gamberi viola
- 800 gr. di gamberi viola
- 4 spicchi di aglio
- 1 peperoncino piccante
- q. b. di paprika
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 1 filone di pane consentito
- q. b. di olio extravergine di oliva
- un pizzico di sale e pepe
Una ricetta semplice e gustosa
Quando si pensa al gambero, ed in particolare ai gamberi viola in salsa pil pil, il pensiero corre all’alta cucina, dunque a ricette complicate e difficilmente replicabili dalle persone comuni. E’ vero, i gamberi in generale sono una specie pregiata, ma anche versatile. Dunque, possono essere protagonisti di ricette semplici, alla portata di tutti.
E’ il caso dei gamberi viola in salsa pil pil, che tra le altre cose sono una pietanza molto popolare. L’unico elemento di difficoltà è dato dalla pulitura del gambero, che deve essere certosina, per questo rimuovere la corazza ed estrarre gli intestini senza rovinare la polpa è un passaggio tutt’altro che facile.

Per il resto non rimane altro che cuocerli in padella, con abbondante olio e la celebre salsa pil pil, a cui dedicherò il prossimo paragrafo. L’intero procedimento dura meno di dieci minuti dunque, materia prima permettendo, si configura come un piatto che coniuga eleganza, gusto e nutrimento. Un accorgimento da mettere in pratica riguarda l’olio, ossia è bene non lesinare sulle quantità dal momento che i gamberi devono essere letteralmente “immersi” (ciò facilità la cottura e li rende più saporiti). Se lo desiderate, potete aggiungere le fette di pane tostato, da servire in accompagnamento.
Come fare la salsa pil pil per i nostri gamberi viola?
Questa pietanza ha due elementi particolari, che tra le altre cose sono riportate nel suo nome: la presenza del gambero viola e quella della salsa pil pil. Del gambero viola ho già parlato, dunque non rimane che parlare della salsa pil pil. Il nome è abbastanza strano, e infatti ha una derivazione basca.
Gli ingredienti necessari per la sua realizzazione sono comuni e facilmente reperibili. La salsa pil pil, infatti, viene realizzata con l’aglio, il peperoncino e la paprika. Tale composto va brevemente rosolato per accogliere i gamberi (quasi fosse un soffritto). La salsa pil pil valorizza soprattutto le carni, che già di loro vantano una certa delicatezza (come quelle del gambero viola).
L’unico ingrediente che potrebbe far storcere il naso a qualcuno è l’aglio. Viene, infatti, percepito come un alimento pesante, che genera effetti collaterali di un certo rilievo, tra cui bruciore di stomaco e alito cattivo. C’è da dire, però, che tale effetto dipende dalle dosi. Certamente non correte alcun rischio in questa ricetta, visto che le dosi consigliate sono minime. E comunque ne vale la pena, visto che l’aglio è comunque un alimento salutare, ricco di vitamine, sali minerali e antiossidanti. Una ricetta molto conosciuta con questa salsa è il bacalao al pil-pil. E’ un piatto tipico spagnolo.
Cosa bere con i gamberi viola in salsa pil pil?
I gamberi viola in salsa pil pil testimoniano tutto il valore della cucina basca. Dunque, al momento di scegliere l’abbinamento, perché non optare per vini baschi?
Personalmente vi propongo il Txakoli, un vino bianco giovane e leggermente frizzante. Questo vino vanta una spiccata acidità e una freschezza decisa, che ben si sposa con il sapore delicato ma intenso del gambero viola. Inoltre esprime una lieve effervescenza, che contribuisce a pulire la bocca, rimediando alla componente oleosa della salsa pil pil.
In alternativa si può optare per un Getariako Txakolina, una versione più strutturata e minerale del medesimo vino. In questo caso il sapore del gambero viene accompagnato da una nota più asciutta e persistente, che valorizza sia la dolcezza naturale del crostaceo sia il carattere deciso della salsa. E’ un vino che si presta bene a piatti complessi ma non eccessivamente grassi, delle caratteristiche che il pil pil detiene.
Infine chi desidera un abbinamento più morbido e rotondo può puntare sull’Albanino della Galizia. Si tratta di un vino bianco profumato e secco, ricco di note floreali e agrumate. E’ un vino perfetto per esaltare la parte aromatica del piatto, inoltre sa accompagnare senza coprire e riesce a mantenere viva la freschezza del gambero “nonostante” i condimenti.
Gamberi viola, un mondo di ricette
I gamberi viola in salsa pil pil sono una delle tante ricette che hanno come ingrediente principale questo delizioso crostaceo. Una delle preparazioni più apprezzate è quella al vapore, che consente di esaltare il sapore delicato e naturalmente dolce del crostaceo. Bastano pochi minuti per cuocere i gamberi, che conservano morbidezza e succosità.
Molto raffinata é anche la versione cruda, sotto forma di carpaccio o tartare. In questo caso il gambero viene pulito con cura, tagliato finemente e condito con ingredienti leggeri come scorza di limone, olio e un tocco di pepe rosa.
Un terzo modo per cucinare i gamberi in modo più rustico e mediterraneo è la grigliatura. I gamberi vengono lasciati pochi minuti su una griglia ben calda, magari dopo una marinatura con olio, aglio e prezzemolo. In questo caso l’affumicatura della griglia crea un contrasto interessante con la dolcezza naturale della polpa.
FAQ
Cosa hanno di particolare i gamberi viola?
I gamberi viola si distinguono per il loro colore intenso, che tende al violaceo o al blu scuro, e per la qualità della loro carne tenera, saporita e compatta. Si pescano in fondali profondi, spesso nel Mediterraneo o nell’Atlantico orientale, e sono considerati una prelibatezza.
Che sapore hanno i gamberi viola?
I gamberi viola hanno un sapore pieno, dolce e lievemente iodato. A crudo risultano delicati ma persistenti, mentre con la cottura acquisiscono note più intense e un retrogusto marino più pronunciato. La loro carne ha una consistenza piacevole, soda ma non coriacea, che li rende adatti a diverse preparazioni, dalle più semplici a quelle gourmet.
A cosa fanno bene i gamberi?
I gamberi sono ricchi di proteine ad alto valore biologico e poveri di grassi. Contengono anche minerali come fosforo, zinco e selenio, oltre ad alcune vitamine del gruppo B. Inoltre sono una fonte di astaxantina, un antiossidante naturale che contribuisce alla salute degli occhi e della pelle.
Come si puliscono i gamberi?
Per pulire i gamberi si comincia rimuovendo la testa e il carapace, un’operazione che si può fare a mano o con l’aiuto di un coltello. Una volta ottenuta la polpa va incisa leggermente la parte dorsale per eliminare l’intestino, che si presenta come un filamento scuro. Se i gamberi sono destinati a una cottura a vapore (o in padella) si possono lasciare con il carapace.
Com’è la cucina basca?
La cucina basca è una delle più apprezzate in Europa per la sua capacità di unire tradizione e innovazione. Si fonda su ingredienti freschi e di qualità, provenienti dal mare e dalla montagna. Il pesce e i frutti di mare hanno un ruolo centrale, ma anche le carni e i legumi sono molto usati.
Ricette con gamberi ne abbiamo? Certo che si!
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