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Pronti per un buon risotto agli asparagi e mazzancolle?

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

risotto agli asparagi e mazzancolle

È tempo di preparare il risotto agli asparagi e mazzancolle.

Se avete in programma una cena sfiziosa o desiderate fare una bella sorpresa alla vostra famiglia, anche oggi ho un goloso suggerimento per voi: provate il risotto agli asparagi e mazzancolle! Si tratta di una ricetta semplice da portare in tavola, adatta a ogni occasione, ma anche priva di glutine e lattosio. È un primo leggero, nutriente e digeribile, perfetto soprattutto per l’estate e per la primavera.

Insieme agli asparagi e alle mazzancolle, il riso è il protagonista di questa ricetta. È un cereale molto antico ed è uno dei più utilizzati dall’uomo, per la preparazione di gustose ricette dolci e salate… quella del risotto agli asparagi e mazzancolle è sicuramente una delle migliori! Le proprietà nutritive contenute nel riso sono molto utili all’organismo e garantiscono un’ottima regolazione della digestione e dell’equilibrio intestinale. Nel nostro territorio, si producono varie tipologie di riso… e oggi useremo il carnaroli.

Digeribilità e tanta proprietà da non sottovalutare!

Il riso è un alimento più digeribile rispetto alla pasta e può offrire un valore nutrizionale molto più notevole. È infatti ricco di fibre, amidi, vitamine e minerali ed è adatto a chi vuole mantenere sotto controllo la linea; è saziante ed energizzante. D’altra parte, nel nostro risotto agli asparagi e mazzancolle, useremo anche degli strepitosi ortaggi… e cosa dovreste sapere a riguardo? Innanzitutto, sappiate che gli asparagi sono ricchi di proprietà benefiche e utili per proteggere l’organismo e per favorirne il benessere generale.

L’ Asparagus officinalis è una pianta indigena dell’Europa e dell’Asia in zone dal clima temperato; in Italia viene comunemente coltivato negli orti. Gli asparagi erano molto apprezzati dai Romani, tra i quali sono da ricordare Giulio Cesare e il poeta satirico Giovenale. Gli asparagi possono essere coltivati dal seme oppure darizomi (detti zampe) da cui si originano i polloni carnosi e muniti di squamette alla estremità, che si usano come ortaggi di primavera. A seconda del modo di coltivazione si hanno asparagi verdi o asparagi bianchi (cresciuti interrati), che sono tanto più apprezzati quanto più estesa è la parte tenera e commestibile. Si hanno numerose varietà di asparagi, da raggruppare nel modo seguente: asparago verde o asparago comune; asparago violetto o rosato, fra cui il bianco d’Olanda, che ha per prototipo assai pregiato l’ Argenteuil; l’asparago d’Alemagna o di Milano.

Negli Stati Uniti sono state ottenute delle varietà giganti quale la colossale di Connovers, ancora poco diffusa in Italia. Le varietà precoci si trovano già a febbraio, ma la massima produzione si ha in maggio/giugno.

La varietà più comune di asparagi è di colore verde chiaro. Scegliete cime diritte, di dimensioni uniformi, con punte compatte. Le cime rotonde e piene sono generalmente più tenere di quelle piatte. Dopo avere avvolto le basi in un panno umido, si conserva in frigorifero in una busta di plastica.

Contengono fibre vegetali, acido folico e vitamina E. In più, alcuni studi affermano che, grazie alla presenza di numerosi sali minerali, essi possono aumentare le potenzialità dell’insulina, in particolare elevandone la capacità di far fluire il glucosio. Con questo ingrediente, il risotto agli asparagi e mazzancolle diventa ancor più ricco, genuino e gustoso. Contenendo delle sostanze altamente depurative, può inoltre contribuire alla prevenzione di alcune forme di cancro e di contrastare l’invecchiamento.

risotto agli asparagi e mazzancolle

Un altro super-ingrediente per il nostro risotto agli asparagi e mazzancolle!

Le mazzancolle sono grossi gamberi molti utilizzati per la preparazione di condimenti per risotti e primi a base di pasta. Generalmente, presentano una forma allungata, ma quelli del Mediterraneo si distinguono persino per il loro colore chiaro e per le caratteristiche striature brune e rosse. A livello nutrizionale, offrono proteine e grassi perlopiù sani, e aggiungono al risotto agli asparagi e mazzancolle un’altra buona dose di vitamine e minerali.

Insomma, direi proprio che siamo pronti per passare ai fatti! Se seguiterete la lista degli ingredienti e le modalità di preparazione che troverete fra poco, potrete portare in tavola un delizioso risotto agli asparagi e mazzancolle! Sarà facile da preparare e il risultato sarà ottimo… ma non dimenticate di selezionare gli ingredienti con attenzione!

Ingredienti per 4 persone

  • 320 gr. di riso carnaroli Riserva San Massimo,
  • 500 gr. di asparagi,
  • 510 gr. di mazzancolle,
  • 1 lt e mezzo di brodo vegetale,
  • uno scalogno,
  • 30 gr. di burro chiarificato

Preparazione

Spezzate gli asparagi a metà. La metà della punta sarà quella commestibile, l’altra metà verso il fondo del gambo sarà invece da mettere a bollire nel brodo.

Per prima cosa. mettete a bollire le punte degli asparagi per 5 minuti: dopo averli scolati con l’aiuto di una pinza, buttate i gambi degli asparagi e lasciateli bollire per dare gusto al vostro brodo.

Infine, pulite le mazzancolle, togliendo il carapace, ma lasciando la coda.

A questo punto, mettete una noce di burro e fate rosolare lo scalogno tritato molto fine; una volta dorato, fate tostare il riso nella padella per qualche minuto, mescolando di tanto in tanto con il cucchiaio di legno.

Cominciate ad aggiungere un mestolo di brodo alla volta, evitando i pezzi di verdura, se si sono frammentate potete filtrare con un colino.

Verso metà cottura, aggiungete gli asparagi precedentemente cotti tagliati in tre e le mazzancolle pulite.

Terminate la cottura e mantecate a fuoco spento.

4/5 (1 Recensione)
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