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Ghiaccioli alla pesca, una delizia da non perdere

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Ghiaccioli alla pesca
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette a basso contenuto di nichel
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 5 ore 10 min
cottura
Cottura: 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (6 Recensioni)

Ghiaccioli alla pesca, un dessert che rinfresca

I ghiaccioli alla pesca sono un classico dessert estivo. Sono dei ghiaccioli fatti in casa freschi, gustosi, colorati e dolci quanto basta per dare sollievo durante la calura, o anche solo per trascorrere un momento di relax. La buona notizia è che sono veramente facili da preparare, a tal punto da coinvolgere solo una manciata di ingredienti: pesche, sciroppo e acqua gasata. Le pesche rappresentano l’ingrediente principale e sono responsabili del sapore e del colore. Lo sciroppo, invece, fornisce la giusta dose di dolcezza, mentre l’acqua gasata allunga il composto e permette il processo di congelamento.

I ghiaccioli alla pesca presentano alcune peculiarità. Tanto per cominciare lo sciroppo non è uno sciroppo qualsiasi, ma viene realizzato con lo yacon, una radice utilizzata soprattutto nella cucina orientale. In secondo luogo gli stampi per ghiaccioli dovrebbero essere in silicone. Il silicone è un materiale percepito come poco naturale, ma che offre molto quando in gioco ci sono temperature “estreme” come in questo caso. La conducibilità termica del silicone è bassa, dunque il composto si congela in modo omogeneo e non rischia di attaccarsi.

Ricetta ghiaccioli alla pesca

Preparazione ghiaccioli alla pesca

Per preparare i ghiaccioli alla pesca iniziate sbucciando le pesche e tagliandole a fettine. Poi versate nel frullatore tre quarti delle pesche, lo sciroppo e l’acqua, infine azionate fino ad ottenere una crema liscia e omogenea.

Ora riempite gli stampi a metà con il composto e inserite qualche fettina di pesca. Infine chiudete gli stampi e metteteli nel congelatore, facendo attenzione che stiano perfettamente in orizzontale. Lasciateli raffreddare per 4-5 ore prima di sformarli. Per farli staccare facilmente scaldateli fra le mani per qualche istante prima di toglierli dagli stampi.

Ingredienti ghiaccioli alla pesca

  • 3 pesche
  • 1 cucchiaio di sciroppo di yacon
  • 150 dl. di acqua gasata.

Un focus sulla pesca

Il protagonista di questi ghiaccioli è ovviamente la pesca, un frutto apprezzato da tutti in virtù del suo sapore equilibrato e del suo profumo spiccato. E’ uno dei frutti più sazianti in assoluto, in quanto è ricco di acqua ed è molto succoso. Al netto delle tante varianti a disposizione, vanta anche un eccellente profilo nutrizionale.

Le pesche sono ricche di vitamina C, come quasi tutta la frutta mediterranea. Questa sostanza potenzia le difese dell’organismo e favorisce il metabolismo del ferro, un dettaglio importante per chi soffre di anemia. La pesca è anche ricca di vitamina A, che giova alla vista, e di betacarotene. Queste due sostanze, combinate insieme, impattano in modo positivo sulla salute della pelle. Non mancano infine i sali minerali, tra cui il potassio e il magnesio.

Ghiaccioli alla pesca

Quale pesca utilizzare per i nostri ghiaccioli?

I ghiaccioli alla pesca si basano su un frutto con un’elevata quantità di zuccheri, che non fa aumentare la glicemia e vanta un apporto calorico tutto sommato contenuto: 30 kcal per 100 grammi. A questo punto vale la pena chiedersi: qual è la varietà di pesca più adatta alla preparazione dei ghiaccioli? Vista la necessità di frullare la polpa, unendola allo sciroppo e all’acqua gasata, dovrebbe andare bene una varietà di pesca che esprime morbidezza e una quantità di liquidi adeguati. La pesca gialla, che è la più diffusa in assoluto, va bene se è molto matura in quanto è ancora più morbida.

Sono adeguate anche la tabacchiera e la percoca, che sono entrambe succose e soffici. Potrebbero causare qualche problema, invece, la pesca noce e la bianca, che hanno una consistenza molto importante e tendono ad essere ricche di filamenti, che non legano molto bene in un frullato.

Le interessanti proprietà dello sciroppo di yacon

L’ingrediente più particolare della ricetta dei ghiaccioli alla pesca è lo sciroppo di yacon. Di cosa si tratta nello specifico? Ovviamente è il liquido estratto e trattato dello yacon, che è una radice. Se ne ricava così un composto viscoso, molto dolce e allo stesso tempo aromatico. Insomma è un ingrediente ideale non solo per dolcificare con gusto, ma anche per impreziosire impasti e altre preparazioni di pasticceria. Lo sciroppo di yacon è da preferire agli sciroppi classici per i suoi zuccheri salubri, che non fanno aumentare più di tanto la glicemia. Un dettaglio non di poco conto per i diabetici, che dovrebbero prestare la massima attenzione ai prodotti dolci.

Inoltre lo yacon contribuisce a tenere a bada il colesterolo cattivo, responsabile di molti problemi cardiaci e di qualche patologia potenzialmente fatale. Lo yacon regolarizza la flora intestinale e impatta anche sul metabolismo dei carboidrati, a tal punto da ridurre il rischio obesità. Ottimo è anche l’apporto di sali minerali e antiossidanti, che rallentano l’invecchiamento e aiutano a prevenire il cancro. In ragione di ciò, almeno nelle tradizioni orientali, lo yacon ricopre un ruolo anche nella medicina naturale ed è considerato una specie di farmaco. Lo sciroppo di yacon va unito alla polpa delle pesche e all’acqua gasata nel frullatore, in questo modo insaporirà il composto e lo renderà dolce al punto giusto. Fate attenzione però a non esagerare con le dosi, in quanto lo yacon può trasformarsi in una sorta di lassativo.

Ricette con le pesche ne abbiamo? Certo che si!

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