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Ottimi Fusilli integrali con crema di fave

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Fusilli integrali con crema di fave
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 20 min
cottura
Cottura: 15 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

I fusilli integrali con crema di fave sono una vera e propria celebrazione dell’armonia tra ingredienti naturali e sapore raffinato. Questa affascinante unione tra la pasta integrale, ricca di fibre e nutrienti, e la morbida e vellutata crema di fave, regala al palato un’esperienza culinaria unica e appagante. Questo piatto incarna l’essenza della cucina che rispetta la terra e le sue risorse, trasformando ingredienti semplici in un’opera d’arte di gusto e salute.

I fusilli integrali, con la loro consistenza ruvida e rustica, sono la base perfetta per accogliere la cremosa bontà delle fave. Questa varietà di pasta, ottenuta dalla macinazione di grano intero, è ricca di fibre, vitamine e minerali essenziali. La loro struttura porosa cattura e trattiene meravigliosamente la crema di fave, creando un equilibrio armonico tra il cuore nutriente della pasta e la crema vellutata che la avvolge. In caso di celiachia utilizzare un fusillo o una pasta corta senza glutine. Il risultato è identico!

Ricetta Fusilli integrali con crema di fave

Preparazione Fusilli integrali con crema di fave

Tuffate le fave in acqua bollente per 8 minuti. Scolate e mettete i legumi in una ciotola con acqua fredda e ghiaccio. Fate raffreddare per qualche minuto

Eliminate la buccia che ricopre le fave. Una volta sbucciate, versate le fave nel tumbler di un frullatore.

Unite due cucchiai di acqua calda, due cucchiai di olio evo, le foglioline di timo, un pizzico di sale e uno di pepe. Frullate fino ad ottenere una crema. Unite altra acqua, se necessario, fino a raggiungere la cremosità desiderata. Aggiustate di sale e pepe regolandovi secondo il vostro gusto.

Per la trota salmonata croccante: Sciacquate i filetti sotto acqua corrente fredda. Tamponate con della carta da cucina e assicuratevi che tutte le spine siano state eliminate.

In una padella fate rosolare lo spicchio d’aglio in due cucchiai di olio evo, fino a quando l’aglio sarà biondo e l’olio profumato.

Adagiate nella padella i filetti di trota, facendoli aderire dalla parte della pelle.Lasciate cuocere, a fuoco medio, fino a quando il calore avrà reso più chiara la carne.A questo punto, aiutandovi con i rebbi di una forchetta, sbriciolate la carne separandola dalla pelle, che eliminerete.

Fate rosolare il pesce insaporendolo con un pizzico di sale.Si formeranno delle briciole di trota, che dovrete far diventare piuttosto croccanti, facendo attenzione a non bruciare la carne delicata.

Composizione del piatto.Lessate la pasta seguendo i tempi di cottura indicati sulla confezione.Scolate e versate i fusilli integrali in un’ampia padella in cui avrete versato la crema di fave.

Fate saltare, a fuoco moderato, per un paio di minuti. Impiattate e spolverate con abbondante trota croccante e qualche fogliolina di timo. Ultimate con un filo di olio a crudo.

Ingredienti Fusilli integrali con crema di fave

  • 320 g fusilli integrali La Molisana o una pasta corta senza glutine
  • 250 g fave fresche (il peso si riferisce alle fave senza baccello)
  • 2 filetti grandi trota salmonata
  • 1 spicchio aglio
  • 2 rametti timo fresco
  • q.b. olio extravergine di oliva
  • 2 cucchiai acqua calda
  • un pizzico di sale e pepe 

Oggi parliamo dei Fusilli integrali con crema di fave.  Fusilli integrali, una buona scelta in gravidanza! Una volta si diceva che in gravidanza bisogna mangiare per due, per fortuna oggi tutti sanno che non c’è niente di più sbagliato. L’aumento eccessivo di peso può compromettere la salute della mamma, senza contare che il diabete gestazionale è sempre in agguato.

Per questo in gravidanza è necessario fare attenzione non sulla quantità ma sulla qualità del cibo. Il fabbisogno energetico aumenta infatti solo di 350 calorie al giorno massimo che corrispondono  all’incirca a un panino in più e non certo a una doppia razione di cibo; quello che invece bisogna assecondare è la grande richiesta di nutrienti necessari per la salute di mamma e bambino.

Prendersi cura di se stesse in gravidanza è di fondamentale importanza, a iniziare da una corretta alimentazione. Mangiare bene e stare in forma non aiuta solo la salute della mamma ma anche quella del bambino, già a partire dalle prime settimane di gestazione. Tutto quello che viene ingerito, infatti, passa, sotto forma di nutrienti al feto che deve crescere.

Questo pensiero dovrebbe essere sufficiente per far intraprendere alla futura mamma una dieta sana. Niente di traumatico o restrittivo, non deve discostarsi troppo dalla dieta abituale ma deve eliminare i cibi troppo grassi, l’alcool e tutti quegli alimenti che potrebbero mettere a rischio la propria salute (es. pesce e carne cruda, frutta e verdura se non lavata bene nel caso non si è immuni alla toxoplasmosi).

Fusilli integrali con crema di fave

Un piatto salutare:  Fusilli integrali con crema di fave

Tuttavia, è consigliabile alle donne in dolce attesa sostituire pane e pasta bianca con quella integrale. Per le donne che non hanno problemi di peso o di salute si tratta di una buona abitudine, per le donne invece in sovrappeso o con diabete gestazionale, è una scelta importante per non aggravare le loro condizioni di salute.

Pasta, penne e riso integrale sono infatti cibi a basso indice glicemico, non provocano cioè quei picchi glicemici assolutamente da evitare se si soffre di diabete (anche quello gestazionale) e che fanno tanto ingrassare.

La pasta integrale è da preferire a quella tradizionale bianca soprattutto in gravidanza per via della grande presenza di fibre. Spesso durante i nove mesi di gestazione si soffre di una fastidiosa stipsi. Considerando che l’uso di lassativi o integratori è sconsigliata, l’unico modo di combatterla e con l’alimentazione, in questo la pasta integrale è di grande aiuto.

Inoltre, le fibre ci fanno sentire più sazi, quindi sono un buon alleato durante quelle crisi di fame che a volte capitano quando si aspetta un bambino.

Fave: gusto e nutrizione

Le fave, conosciute anche come fagioli di campo, sono un tesoro culinario ricco di storia e nutrienti. Queste leguminose hanno affascinato palati in tutto il mondo per secoli grazie al loro sapore unico e alle innumerevoli possibilità in cucina. In questo articolo, esploreremo le fave da diverse prospettive, dalla loro storia all’apporto nutrizionale e alla versatilità in cucina.

Le fave hanno una lunga storia culinaria che risale a migliaia di anni fa. Sin dall’antichità, queste leguminose fatto hanno parte della dieta di molte culture, dalla Roma antica alla cucina mediterranea. Le fave erano un alimento base per molte popolazioni e venivano consumate sia fresche che secche. Oggi, le fave continuano ad essere apprezzate per il loro sapore unico e per il legame con la tradizione.

Il sapore delle fave è distintivo e leggermente amarognolo, ma è anche ricco e appagante. Sono una buona fonte di proteine ​​vegetali, fibre alimentari, vitamine come la vitamina K e minerali come il ferro e il manganese. Inoltre, le fave contengono acido folico, un nutriente essenziale per le donne in gravidanza e per la salute del sistema nervoso.

La versatilità in cucina delle fave

Le fave offrono un’ampia gamma di possibilità in cucina. Possono essere utilizzati in molti piatti, da zuppe e stufati a contorni e insalate. Le fave fresche possono essere sbucciate e cotte per rivelare il loro interno tenero e saporito. Le fave secche richiedono un ammollo e una cottura più lunga, ma possono essere utilizzate per creare piatti come hummus di fave o sformati.

Le fave sono un ingrediente essenziale in molti piatti tradizionali. Ad esempio, nel Mediterraneo, è comune trovare piatti come la “fave e pecorino”, in cui le fave fresche vengono servite con formaggio pecorino. Inoltre, le fave secche sono spesso utilizzate per preparare zuppe dense e saporite, come la famosa “zuppa di fave” italiana. Tuttavia, le fave possono anche essere sperimentate in piatti innovativi, come salse o stufati moderni.

Le fave sono anche ampiamente associate alla stagionalità e alla terra. La loro coltivazione è spesso legata alla primavera e all’inizio dell’estate, quando sono raccolte fresche e gustate al loro massimo splendore. Questo legame con la stagionalità può rendere le fave ancora più apprezzate in cucina.

In sintesi, le fave sono un alimento che unisce tradizione e innovazione in cucina. La loro storia millenaria e il loro valore nutrizionale le rendono un ingrediente prezioso. Dalle ricette tradizionali ai piatti moderni, le fave offrono una vasta gamma di possibilità culinarie. Se non le hai mai provate, potrebbe essere il momento di esplorare il mondo gustoso e nutriente delle preferite.

Ricette con fave ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (1 Recensione)
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